| Blitz della Guardia di Finanza nei “compro oro” di tutta Italia. I militari di Arezzo e Napoli hanno eseguito oltre 250 perquisizioni sul territorio nazionale, sequestrando beni per 163 milioni ad un’associazione per delinquere implicata nel riciclaggio, ricettazione, frode fiscale ed esercizio abusivo del commercio di oro. L’associazione criminale, a struttura piramidale, aveva il suo vertice in Svizzera e si muoveva con i “bracci operativi” di vari capi zona, che agivano come “referenti” nei distretti orafi di Arezzo, Marcianise (CE) e Valenza (AL). I capi-area raccoglievano l’oro acquistato dagli “agenti intermediari” in contatto con una fitta rete di negozi “compro oro” ed operatori del settore, che stavano alla base della filiera dei traffici di provenienza illecita. Tutte le forniture di metallo prezioso avvenivano “in nero”, al di fuori dei circuiti ufficiali, mediante scambi di oro contro denaro contante in banconote di grosso taglio. (Notizia su Corriere della Sera, La Stampa, La Rep |