La Sezione degli interessi degli USA a l'Avana rimane “il quartier generale della politica sovversiva del governo nordamericano contro Cuba”, si dice nella dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri pubblicato venerdì.

Secondo l'opinione ufficiale de L'Avana, la Sezione degli interessi continua a svolgere “attività illegale che non ha niente in comune con la diplomazia”. Gli americani hanno disposto nella propria rappresentanza “centri illegali di accesso Internet con lo scopo di preparazione e istruire la gente contro gli interessi dello Stato cubano”.

Nel documento si sottolinea che la Sezione degli interessi non ha la licenza per tale attività. A Cuba l'accesso a Internet è limitato e costa molto; le autorità spiegano tale costo per via delle sanzioni da parte di Washington.