Cosa è un libro... un libro è una creatura nata da una madre o da un padre con un bisogno spasmodico di creare... è la creatura che se crede di averti in pugno, non ti lascia, si stringe ai tuoi vestiti di notte non lasciandoti dormire, di giorno.. chiedendoti continue attenzione e straziandoti il cuore se non puoi darle ciò che vuole...
Un libro che ci innamora, che ci divora come noi divoriamo lui, pagina dopo pagina, capitolo per capitolo, lenti o bisognosi di arrivare a qualcosa di molto simile ad un amplesso è ciò che mi è capitato fra le mani oggi.
Non tutti i libri sono così, non tutti i libri riscono a catturarci fra la carta bianca o giallina, i libri che intendo sono quelli che ti chiamano, ti cercano fra la folla con la loro copertina che risalta fra le altre ...il titolo, che non potrai fare a meno di ricordare, e lo vedrai più di una volta e lo sfiorerai come se lo temessi, infine quando sarà tuo, potrebbe darti tutto o niente, ma se l'istinto risponde al richiamo di solito questo non accade.
Ho comprato Nodo di Sangue dopo ben un anno che ne conoscevo l'esistenza, lo temevo devo ammetterlo, come potevano paragonare una donna di nome HAmilton alla mia Regina, la Signora delle Tenebre Anne Rice, colei a cui dovevo sia l'amore per il genere... che... l'ossessione per i vampiri, nato da una lettura più semplice da ragazzina, passato attraverso Carmilla di Le Fanu, approdato a Stoker per dovere e poi sbocciato e maturato solo con Lei, temevo quel libro, se non mi avesse dato nulla se mi avesse solo appena sfiorato e fatto spendere soldi inutili, il tentativo di uno scrittore di percorrere sentieri lastricati da un altro. sapevo non è mai semplice....ma oggi dopo tempo ...lo temevo di più perchè mi aveva dato troppo.
Un libro..mi ha divorato, si.. mi ha morso come i suoi personaggi, mi ha fatto adirare ogni qual volta il personaggio che seguivo Anita ...si adirava e ho quasi pianto, un ottimo risultato per una scrittrice a cui non riconoscevo nulla se non il plagio..
Adrenalina pura la felicità di trovare qualcun'altro che potesse eccitarmi a questa maniera scrivendo..e il fatto che siano due donne, non è una presa di posizione femminista, no... però devo ammettere che forse solo queste due scrittrici riescono a descrivere il respiro di un vampiro sul collo di una vittima che vittima non è...e fare rabbrividire me, oltre che farmi partire per elucubrazioni di cui qui non mi è permesso parlare poichè vietate ai minori... lo ammetto tanto siamo tutti grandi...
Oggi purtroppo scivolo di nuovo in una mia piccola dipendenza, i vampiri...le loro storie ...i loro libri, sono tornata ad amare profondamente la lettura, la carta che scricchiola, che a volte mi taglia le dita, il sonno da combattere per non addormentarmi e leggere ancora un altro capitolo, solo un altro capitolo... forse anche grazie a questo forum in cui molti amano leggere, uno in Particolare Palantir, la tua smania di lettore mi ha come risvegliata da un torpore troppo a lungo fermo.
Perdonatemi se scrivo troppo, o senza senso, ma ...è come essere in overdose da una droga che credevi di aver smesso... e ora sono di nuovo follemente innamorata del mondo dei dannati e di quello dei libri... e so che domani comprerò gli altri della serie e quando li finirò ...sarà dura...terribilmente dura...fino alla prossima dose ...
[Modificato da Thishar 23/04/2006 21.41]