Dell'Utri annuncia: Trovati i diari di Mussolini

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Lpoz
00lunedì 12 febbraio 2007 15:15

La cautela degli storici Annuncio di Dell'Utri: ecco i diari di Mussolini Il senatore di Forza Italia: li ho trovati a Bellinzona. Leggendoli mi sono commosso

MILANO — Nel giorno in cui il comune di Giulino di Mezzegra si divide se intitolare o meno la sua piazza a quel «28 aprile 1945», giorno in cui Benito Mussolini lì fu scoperto e ucciso dai partigiani, viene alla luce parte di quanto il duce portava con sé in quel suo ultimo viaggio verso la Svizzera. In una valigetta, presa da uno dei partigiani che catturarono il duce, non c'era l'«oro di Dongo» bensì cinque diari sui quali il capo del fascismo annotava quotidianamente le sue riflessioni. Hanno visto questi cinque diari il senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri e l'onorevole Alessandra Mussolini. L'uno in veste di bibliofilo, l'altra come nipote del duce.
«Nella scorsa estate sono stato chiamato a Bellinzona da un notaio, e lì ho visto i cinque diari di Mussolini», racconta Dell'Utri. «Si tratta di cinque agende giornaliere, annotate quotidianamente, che vanno dal 1935 al 1939. Sono le agende della Croce Rossa dell'epoca. Le ho sfogliate e lette per qualche ora, e ho provato una grandissima commozione».
Dell'Utri ricostruisce la storia di questi diari. «Erano conservati in casa di una persona da poco deceduta. Era un partigiano che arrestò Mussolini e si impossessò di parte del materiale che il duce portava con sé. È un personaggio conosciuto, e non faccio il nome», continua. «Le agende erano nella valigia. Forse ce n'erano anche altre, che sono sparite. Queste sono in Svizzera da un notaio perché i due figli di chi le possedeva abitano qui, e credo che lo stesso possessore divenne cittadino svizzero alcuni anni dopo il 1945».
Dell'Utri non ha dubbi sull'autenticità. «Sono in ottimo stato di conservazione. C'è una perizia che attesta la loro autenticità. La grafia di Mussolini, inoltre, è chiara e riconoscibile, anche se nei diari è un po' frettolosa. Gli appunti sono quotidiani sino al dicembre del '39, alla vigilia dell'invasione tedesca della Polonia. Ora — prosegue — ci sono alcuni problemi con gli eredi, ma presto questi diari saranno ceduti e pubblicati. Il notaio è in contatto sia con case editrici di lingua tedesca che con una italiana».
Passiamo ai contenuti. Ci sono sorprese? «Sì», risponde.
Sui rapporti con Hitler e Churchill?
«Non so, su questo non ho letto nulla. Ma ho letto e annotato solo qualche pagina in poche ore». Sorprese su cosa, allora? «Di certo i diari chiariscono ulteriormente la volontà del duce di evitare la guerra. Il suo atteggiamento di fronte la guerra, fino al '39, è negativo: scrive chiaramente che non la vuole». Poi? «Racconta di personaggi con tanto di nomi e cognomi e ci sono giudizi sorprendenti sui alcuni gerarchi fascisti. Giudizi negativi». Nel complesso «le riflessioni del duce appaiono di estrema importanza».
Conferma tutto Alessandra Mussolini. «Abbiamo visto le cinque agende insieme e non ho dubbi sull'autenticità. Da questi diari emergono tutti i tentativi fatti dal nonno per evitare la guerra. Inoltre intuiva che intorno a lui il regime stava franando. Sono documenti importanti perché consentiranno di interpretare la figura di Mussolini con maggiore obiettività».
Dell'Utri, a margine di un convegno a Udine organizzato dai Circoli del Buon Governo, ha rivelato anche un appunto del diario. È del 10 febbraio 1939, giorno della morte di Pio XI, e riguarda il possibile successore. «È stato un papa straordinario, devo ammetterlo. Non posso prevedere chi sarà il nuovo papa, ma spero in un Pastor Angelicus». Quel giorno Mussolini, oltre al commento sulla morte di papa Ratti e sui patti Lateranensi, annotò anche qualche riflessione personale. «Il Duce è il Duce e ha imparato ad essere invulnerabile e ineccepibile. Il Duce sta su un alto piedistallo e nessuno lo può criticare. Ma quando scende dal piedistallo è uno come tutti gli altri. Razzola come tutti gli altri, nel modo più semplice e umano».
Non è la prima volta che emergono diari di Mussolini. «Diversi anni fa — racconta lo storico inglese Denis Mac Smith, che non esclude la possibilità che questi siano autentici — un contadino mi contattò per mostrarmi dei diari del duce. Li studiai tutta una notte e devo dire che potevano anche essere autentici, ma non li trovai affatto interessanti». Possibilista sull'autenticità è lo storico della Resistenza Claudio Pavone; più scettico Giovanni Sabbatucci, che con disincanto ricorda: «Ne sono usciti tanti di diari di Mussolini e quasi tutti si sono rivelati falsi».

Pius Augustus
00lunedì 12 febbraio 2007 15:18
oggi ho letto sul giornale che benito scrive in uesti diari "non dobbiamo prendere le armi,che poi non abbiamo",questo dimostra che è falso che mussolini ha dichiarato guerra ingannato dai generali che lo convinesero di avere un forte esercito,sapeva di essere semidisarmato e ha inziato comunque la guerra,complimentoni...
solo dell'utri si può commuovere ad una cosa così'...
Lpoz
00lunedì 12 febbraio 2007 15:40
Re:

Scritto da: Pius Augustus 12/02/2007 15.18
oggi ho letto sul giornale che benito scrive in uesti diari "non dobbiamo prendere le armi,che poi non abbiamo",questo dimostra che è falso che mussolini ha dichiarato guerra ingannato dai generali che lo convinesero di avere un forte esercito,sapeva di essere semidisarmato e ha inziato comunque la guerra,complimentoni...
solo dell'utri si può commuovere ad una cosa così'...




fino a che non sarà certificata l'autenticità, e non saranno pubblicati, tutto ciò che viene detto saranno fuffe...

cmq, se si rivelassero veri, sarebbero davvereo un documento sensazionale, degno di studi oggettivi e obbiettivi...

peccato però, che verrnno subito strumentalizzati e politicizzati come stai facendo tu! [SM=x751600]
Riccardo.cuordileone
00lunedì 12 febbraio 2007 15:41
Mussolini sapeva che l'Italia non era pronta alla guerra, logorata dalla campagna etiopica e sopratutto da quella spagnola, questo è indubbio, difatti aveva firmato il patto con Hitler dove si specificava che non si sarebbe scatenata una guerra prima del 44, anno in cui stimava di ritornare competitivo con gli altri stati europei.

Detto questo la frase non deve essere interpretata come, siamo in mutande; inoltre si ritorna sempre al solito discorso, che non voglio riaffrontare: la Francia era in ginocchio, Unione Sovietica e Stati Uniti erano rimasti neutrali e l'isolata Gran Bretagna, che aveva già perso battaglie contro gli innarestabili tedeschi, non sembrava un pericolo.
Pius Augustus
00lunedì 12 febbraio 2007 17:23
ma dai,il più grande impero mondiale con una flotta che da sola era più forte di tutte quelle avversarie come faceva a cadere?
inoltre bastava un po' di conoscenza della storia per capire che USA e URSS non avrebbero permesso la vittoria tedesca.
Pius Augustus
00lunedì 12 febbraio 2007 17:25
Re: Re:

Scritto da: Lpoz 12/02/2007 15.40



fino a che non sarà certificata l'autenticità, e non saranno pubblicati, tutto ciò che viene detto saranno fuffe...

cmq, se si rivelassero veri, sarebbero davvereo un documento sensazionale, degno di studi oggettivi e obbiettivi...

peccato però, che verrnno subito strumentalizzati e politicizzati come stai facendo tu! [SM=x751600]



indubbiamente importantissime fonti per lo studio del duce...però più che strumentalizzare ho ripetuto una frase che mi aveva colpito,ancor di più sarebbero interessanti frasi sul rapporto con churchill,così tanto strombazzate.
Riccardo.cuordileone
00lunedì 12 febbraio 2007 18:04
Re:

Scritto da: Pius Augustus 12/02/2007 17.23
Ma dai,il più grande impero mondiale con una flotta che da sola era più forte di tutte quelle avversarie come faceva a cadere?
inoltre bastava un po' di conoscenza della storia per capire che USA e URSS non avrebbero permesso la vittoria tedesca.


Ma perchè noi ragioniamo sempre con il senno di poi, la Gran Bretagna sarebbe caduta se Hitler non avesse cambiato strategia bombardando le città inglesi invece degli aereporti, postazioni radar ecc.
Inoltre la superiorità navale inglese non era così netta, all'epoca si pensava che nel Mediterraneo l'Italia potesse sconfiggerla, invece il radar e la cooperazione aviazione/marina anglosassone fecero la differenza.
Se a ciò aggiungiamo la superiorità via terra della Germania si può benissimo capire il pensiero del Duce.

Per quanto riguarda USA e URSS, non penso che sarebbero entrati in guerra se la GB si fosse arresa.
Pius Augustus
00martedì 13 febbraio 2007 18:13
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 12/02/2007 18.04

all'epoca si pensava che nel Mediterraneo l'Italia potesse sconfiggerla



[SM=x751553] [SM=x751553] [SM=x751553] si in occidente di farneti magari

sul resto si può discutere
Lux-86
00mercoledì 14 febbraio 2007 12:08
ancora altri diari? ma quanti ne aveva scritti? [SM=x751545]

per quanto riguarda la discesa in campo dell'Italia, probabilmente Mussolini pensava che dopo la vittoria tedesca sulla Francia si sarebbe presto giunti a una conclusione politica della guerra, non aveva messo in conto che Hitler avrebbe aizzato il mondo contro se stesso.
Pius Augustus
00mercoledì 14 febbraio 2007 15:19
Re:

Scritto da: Lux-86 14/02/2007 12.08
ancora altri diari? ma quanti ne aveva scritti? [SM=x751545]

per quanto riguarda la discesa in campo dell'Italia, probabilmente Mussolini pensava che dopo la vittoria tedesca sulla Francia si sarebbe presto giunti a una conclusione politica della guerra, non aveva messo in conto che Hitler avrebbe aizzato il mondo contro se stesso.



infatti gli mancavano le doti di conoscenza della storia e dei rapporti internazionali per governare;tutti sanno che quando una potenza diventa troppo forte tutte le altre gli si coalizzano contro,e doveva sapere che gli inglesi non avrebbero mai trattato la pace (evidentemente li aveva scambiati per italiani)...sapendo che una risoluzione diplomatica non poteva esserci e che la flotta inglese era più forte di quella tedesca si trattava nel migliore dei casi di una guerra relativamente lunga fino allo smantellamento della flotta inglese tramite l'aviazione tedesca,e ne frattempo le sue truppe avrebbero dovuto combattere con quelle inglesi;e se lui stesso dice che non aveva armi spiegatemi come avrebbero fatto!
=Caesar86=
00giovedì 15 febbraio 2007 22:55
Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 14/02/2007 15.19


infatti gli mancavano le doti di conoscenza della storia e dei rapporti internazionali per governare;tutti sanno che quando una potenza diventa troppo forte tutte le altre gli si coalizzano contro,e doveva sapere che gli inglesi non avrebbero mai trattato la pace (evidentemente li aveva scambiati per italiani)...sapendo che una risoluzione diplomatica non poteva esserci e che la flotta inglese era più forte di quella tedesca si trattava nel migliore dei casi di una guerra relativamente lunga fino allo smantellamento della flotta inglese tramite l'aviazione tedesca,e ne frattempo le sue truppe avrebbero dovuto combattere con quelle inglesi;e se lui stesso dice che non aveva armi spiegatemi come avrebbero fatto!



Sei proprio bravo tu: sai sempre tutto...a posteriori

voterei per eleggere Pius nostro nuovo leader supremo...

-Giona-
00venerdì 16 febbraio 2007 11:21
Pius Augustus
00venerdì 16 febbraio 2007 14:12
Re: Re: Re:

Scritto da: =Caesar86= 15/02/2007 22.55


Sei proprio bravo tu: sai sempre tutto...a posteriori

voterei per eleggere Pius nostro nuovo leader supremo...




bastava franco per capirlo,cioè un dittatore anche di poco più intelligente di quel poveraccio di mussolini.
Caesar,tu posti poco o niente,ma quando lo fai non dici quello che mi aspetterei...che calvario... [SM=x751550]
=Caesar86=
00domenica 18 febbraio 2007 15:32
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 16/02/2007 14.12


bastava franco per capirlo,cioè un dittatore anche di poco più intelligente di quel poveraccio di mussolini.
Caesar,tu posti poco o niente,ma quando lo fai non dici quello che mi aspetterei...che calvario... [SM=x751550]




Pius, sinceramente trovo sconcertante la faciloneria con cui dai a questo del babbione, a quello del poveraccio, a quest'altro dell'imbecille...
Mussolini è stato un uomo politico che è arrivato a capo di una nazione che poi ha retto per qualcosa come un ventennio, nel bene o nel male, con la violenza o col consenso...

sinceramente, che tu, al calduccio di casetta tua, colle babbucce e l'orzo bimbo, ti permetta, d'avanti al tuo tastierino, di giudicare lui o un altro come un fesso solo perchè si trovò a fare una scelta che coll'assodato senno di poi (70 anni dopo !!) si è dimostrata sbagliata, mi fa alquanto ridere.

gli uomini sbagliano
i personaggi storici sono uomini
quindi i personaggi storici sbagliano

ti è chiaro il sillogismo??

entrare in guerra è stato un errore, è chiaro, è assodato...oggi...ma il 10 Giugno 1940 non era affatto così lampante per i contemporanei...quindi evita di fare il gioco di quello che prima aspetta che la roulette si ferma e poi punta le fiches...

poi, diamine, potrebbe anche essere che tu abbia un senso della politica, un acume storico, un'inteliggenza bellica così spiccate, che veramente Mussolini, Lenin, Kennedy, e Mao non sono degni di farti una pippa...
in questo caso, ripeto, i nostri problemi sono finiti: basterà eleggerti come nostro nuovo leader mondiale, e pace e prosperità torneranno su questa valle di lacrime...

in questo caso basta farti un piccolo test...allora dimmi:

come evolverà la situazione in Darfur tra 6 mesi?
come evolverà la situazione in Irak tra 2 anni?
come evolverà la situazione in Somalia tra 5 anni?

basta segnarci le risposte e ritrovarci qui nel 2012...se le azzecchi tutte allora puoi veramente arrogarti il diritto di sbeffeggiare Mussolini, Franco e un'altra ventina di leader storici... [SM=x751611]

allora?? non è facile, vero, dare giudizi su cose non ancora accadute e scelte non ancora fatte...non è mica come giudicare le cazzate di 70 anni fa... [SM=x751530]



[Modificato da =Caesar86= 18/02/2007 16.00]

Lpoz
00domenica 18 febbraio 2007 15:43
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Caesar86= 18/02/2007 15.32



Pius, sinceramente trovo sconcertante la faciloneria con cui dai a questo del babbione, a quello del poveraccio, a quest'altro dell'imbecille...
[...]





[Modificato da =Caesar86= 18/02/2007 15.36]





che dire!!! solo [SM=x751611] [SM=x751611] [SM=x751611] [SM=x751611]

Pius Augustus
00domenica 18 febbraio 2007 18:02
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Caesar86= 18/02/2007 15.32



Pius, sinceramente trovo sconcertante la faciloneria con cui dai a questo del babbione, a quello del poveraccio, a quest'altro dell'imbecille...
Mussolini è stato un uomo politico che è arrivato a capo di una nazione che poi ha retto per qualcosa come un ventennio, nel bene o nel male, con la violenza o col consenso...

sinceramente, che tu, al calduccio di casetta tua, colle babbucce e l'orzo bimbo, ti permetta, d'avanti al tuo tastierino, di giudicare lui o un altro come un fesso solo perchè si trovò a fare una scelta che coll'assodato senno di poi (70 anni dopo !!) si è dimostrata sbagliata, mi fa alquanto ridere.

gli uomini sbagliano
i personaggi storici sono uomini
quindi i personaggi storici sbagliano

ti è chiaro il sillogismo??

entrare in guerra è stato un errore, è chiaro, è assodato...oggi...ma il 10 Giugno 1940 non era affatto così lampante per i contemporanei...quindi evita di fare il gioco di quello che prima aspetta che la roulette si ferma e poi punta le fiches...

poi, diamine, potrebbe anche essere che tu abbia un senso della politica, un acume storico, un'inteliggenza bellica così spiccate, che veramente Mussolini, Lenin, Kennedy, e Mao non sono degni di farti una pippa...
in questo caso, ripeto, i nostri problemi sono finiti: basterà eleggerti come nostro nuovo leader mondiale, e pace e prosperità torneranno su questa valle di lacrime...

in questo caso basta farti un piccolo test...allora dimmi:

come evolverà la situazione in Darfur tra 6 mesi?
come evolverà la situazione in Irak tra 2 anni?
come evolverà la situazione in Somalia tra 5 anni?

basta segnarci le risposte e ritrovarci qui nel 2012...se le azzecchi tutte allora puoi veramente arrogarti il diritto di sbeffeggiare Mussolini, Franco e un'altra ventina di leader storici... [SM=x751611]

allora?? non è facile, vero, dare giudizi su cose non ancora accadute e scelte non ancora fatte...non è mica come giudicare le cazzate di 70 anni fa... [SM=x751530]



[Modificato da =Caesar86= 18/02/2007 16.00]





quindi suppongo che anche Mobuto,Bokassa e Idi amin siano dei geni che,pur avendo commesso errori sono intangibili da ogni critica in quanto "uomini".E che dire di Gheddafi? regge uno stato da ben più di mussolini!!!! al genio! al genio!
e berlusconi? ha dominato la scena politca italiana per 15 anni,si è sempre ripreso da ogni crisi e ora tornerà a governare! CHE GIGANTE!!!! e siad barre? e Komeini??????
tutti da idolatrare,tutti da elogiare....
il personaggio storico non si può giudicare,no mai! se uno ha avuto l'intelligenza predatoria di approfittare di un paese distrutto per prendere il potere per poi distruggerlo completamente è intangibile,non mi posso permettere di criticarlo.
Complimenti,bel ragionamento.

Invece io resto della mia idea:mussolini era un uomo mediocre,capace solo di ergersi negli intrighi di potere,non più di un misero politico di oggi,ma che alla prova dei fatti si mostra per quello che è :un omuncolo,un uomo di cartapesta,senza intelligenza di ampio respiro,senza realismo.
Franco,che non era un genio,aveva capito tutto,e si è salvato e ha salvato il suo regime.
Non ci voleva molto.Ci voleva un pizzico di intelligenza speculativa che a quel pagliaccio del duce mancava.
Una cosa vi sfugge:l'individuo conta pochissimo,un qualsiasi idiota con un minimo di opportunismo si può trovare al potere su migliaia di individui come un cortes solo perchè le circostanze storiche ce lo hanno portato.
Io non mi arrogo il diritto di giudicare i personaggi della storia,è LA STORIA che lo fa,e siete solo voi illusi fascisti che ancora andate dietro ad un uomo che è morto scappando e che con le sue stesse parole ha sconfessato tutto quello che ha fatto,un uomo che ha attraversato ogni parte politica e ha sempre voltato gabbana,all'estero se nomini mussolini ti ridono dietro,quà ancora ci credete...
vabbè contenti voi,ma almeno non fate gli arroganti con chi è più realista di voi... [SM=x751530]

=Caesar86=
00domenica 18 febbraio 2007 18:27

Invece io resto della mia idea:mussolini era un uomo mediocre,capace solo di ergersi negli intrighi di potere,non più di un misero politico di oggi,ma che alla prova dei fatti si mostra per quello che è :un omuncolo,un uomo di cartapesta,senza intelligenza di ampio respiro,senza realismo.
Franco,che non era un genio,aveva capito tutto,e si è salvato e ha salvato il suo regime.
Non ci voleva molto.Ci voleva un pizzico di intelligenza speculativa che a quel pagliaccio del duce mancava.




si certo...sono tutti pagliacci...sei bravo tu... [SM=x751544]





Una cosa vi sfugge:l'individuo conta pochissimo,un qualsiasi idiota con un minimo di opportunismo si può trovare al potere su migliaia di individui come un cortes solo perchè le circostanze storiche ce lo hanno portato.



ripeto...è facile parlare da casa, colle babbucce di flanella e il tazzone di orzo bimbo...ma se ci vuole così poco, com'è che non sei ancora presidente?


Io non mi arrogo il diritto di giudicare i personaggi della storia,è LA STORIA che lo fa



la storia giudica la gente?? da quando? te l'ha detto lei? su che canale trasmettono i processi? e possibile spostare i procedimenti a Brescia?



voi illusi fascisti che ancora andate dietro ad un uomo che è morto scappando e che con le sue stesse parole ha sconfessato tutto quello che ha fatto,un uomo che ha attraversato ogni parte politica e ha sempre voltato gabbana



[SM=x751544]



all'estero se nomini mussolini ti ridono dietro,quà ancora ci credete...



[SM=x751544]
prova a nominare Chuk Norris allora...lui arriverà, e ti ammazzerà con un doppio calcio volante a girare [SM=x751562]

[Modificato da =Caesar86= 18/02/2007 18.30]

Pius Augustus
00domenica 18 febbraio 2007 19:33
Re:

Scritto da: =Caesar86= 18/02/2007 18.27

Invece io resto della mia idea:mussolini era un uomo mediocre,capace solo di ergersi negli intrighi di potere,non più di un misero politico di oggi,ma che alla prova dei fatti si mostra per quello che è :un omuncolo,un uomo di cartapesta,senza intelligenza di ampio respiro,senza realismo.
Franco,che non era un genio,aveva capito tutto,e si è salvato e ha salvato il suo regime.
Non ci voleva molto.Ci voleva un pizzico di intelligenza speculativa che a quel pagliaccio del duce mancava.




si certo...sono tutti pagliacci...sei bravo tu... [SM=x751544]





Una cosa vi sfugge:l'individuo conta pochissimo,un qualsiasi idiota con un minimo di opportunismo si può trovare al potere su migliaia di individui come un cortes solo perchè le circostanze storiche ce lo hanno portato.



ripeto...è facile parlare da casa, colle babbucce di flanella e il tazzone di orzo bimbo...ma se ci vuole così poco, com'è che non sei ancora presidente?


Io non mi arrogo il diritto di giudicare i personaggi della storia,è LA STORIA che lo fa



la storia giudica la gente?? da quando? te l'ha detto lei? su che canale trasmettono i processi? e possibile spostare i procedimenti a Brescia?



voi illusi fascisti che ancora andate dietro ad un uomo che è morto scappando e che con le sue stesse parole ha sconfessato tutto quello che ha fatto,un uomo che ha attraversato ogni parte politica e ha sempre voltato gabbana



[SM=x751544]



all'estero se nomini mussolini ti ridono dietro,quà ancora ci credete...



[SM=x751544]
prova a nominare Chuk Norris allora...lui arriverà, e ti ammazzerà con un doppio calcio volante a girare [SM=x751562]

[Modificato da =Caesar86= 18/02/2007 18.30]




è bello discutere con uno i cui argomenti spaziano dalle babbucce,al "sarai bravo tu marameo" ad addirittura a chuck norris! [SM=x751532]
la tua finezza di pensiero si esplica solo così o alle brutte puoi anche evitare di argomentare in maniera prepuberale?
dai rispondi,consideri idi amin un genio?
Vota DC
00martedì 20 febbraio 2007 20:23
Re:

Scritto da: Pius Augustus 12/02/2007 17.23
ma dai,il più grande impero mondiale con una flotta che da sola era più forte di tutte quelle avversarie come faceva a cadere?
inoltre bastava un po' di conoscenza della storia per capire che USA e URSS non avrebbero permesso la vittoria tedesca.



Ti ricordo che per combattere la Germania (che però mandò la maggior parte dei suoi sforzi contro l'URSS) le risorse Regno Unito si svuotarono.Dopo la guerra dovettero persino rinunciare all'occupazione della Grecia.
Pius Augustus
00martedì 20 febbraio 2007 21:35
Re: Re:

Scritto da: Vota DC 20/02/2007 20.23


Ti ricordo che per combattere la Germania (che però mandò la maggior parte dei suoi sforzi contro l'URSS) le risorse Regno Unito si svuotarono.Dopo la guerra dovettero persino rinunciare all'occupazione della Grecia.



e allora? parliamo di PRIMA che combattesse la germania,
=Mimmoxl=
00martedì 20 febbraio 2007 22:33
Vabbè raga alla fine da tutta questa storia si è capita una sola cosa...

Tutto quello che affermano Berlusconi e la sua cricca sono sempre e comunque cazzate gigantesche...
Lpoz
00martedì 20 febbraio 2007 23:58
Re:

Scritto da: =Mimmoxl= 20/02/2007 22.33
Vabbè raga alla fine da tutta questa storia si è capita una sola cosa...

Tutto quello che affermano Berlusconi e la sua cricca sono sempre e comunque cazzate gigantesche...




puoi spiegarti meglio?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com