"Il mio è un Milan innovativo"

Parola di Paolo Maldini: "Questo è il gruppo più tecnico in cui ho giocato. Siamo al livello del Real, ma non cambierei mai gli spagnoli con questa squadra".

MILANO, 26 marzo 2004 - E' la frase del giorno: il Milan è diventato maggiorenne, quasi come se il resto della sua storia appartenesse a un'era lontana; una sorta di alba del calcio. Maggiorenne, diciottenne, è il Milan targato Silvio Berlusconi: 18 anni di successi e trionfi, sulla scia di 6 scudetti, 4 coppe dei Campioni, due Intercontinentali, 4 supercoppe di Lega, 3 supercoppe d'Europa, 1 coppa Italia. Un cocktail di passione e amore, nel bene e nel male.

Festa rossonera dopo un gol di Seedorf alla Juventus. Reuters

by gazzetta.it

Il vicepresidente: "Questa squadra non ha bisogno di mercato. I giocatori meritano di restare e meritano rispetto". "Siamo figli della notte di Manchester".

MILANO, 26 marzo 2004 - "Il Milan è figlio della notte di Manchester". Il vicepresidente rossonero lo dice a chiare lettere.
"All'Old Trafford è cambiata l'autostima dei giocatori, dell'allenatore, dei dirigenti. In quella serata abbiamo raggiunto la Juve che veniva da due anni di scudetto. Nella nostra testa è scattato un atteggiamento importantissimo. Abbiamo capito che potevamo diventare una grandissima squadra, e tutto ciò che è accaduto quest'anno è figlio di quella notte, perché al Milan c'è sempre stata la cultura della vittoria". Raggiante Adriano Galliani, al punto che da Milan Channel lancia un proclama: "Il Milan dell'anno prossimo sarà per la totalità o quasi totalità lo stesso".