-La visione-

"La visione"

Molti anni prima...
Lo smilzo dopo l'enorme pippa mentale nella libreria specializzata di fumetti si era diretto in compagnia del grosso a casa del nano ed è qui che incominciò l'enorme discesa nella malinconia per tutti e due...
Stranamente il portone di quel condominio simil popolare era aperta... strano pensando che la portinaia serba rompeva perennemente i coglioni a chiunque il nano compreso... oggi non c'era e il grosso e lo smilzo tirarono un sospiro di solievo... presero l'ascensore e premettero il tasto quarto piano...
"Chi sa che faccia che farà il nanetto!"
"La sua solita faccia da stronzo... come sempre... ma come mai non è venuto con noi?"
"Sai come fa... non posso sono stanco e stronzate similari..."
Con un leggero squillo di campanella arrivarono al piano... sapevano che il nano non chiudeva mai la porta di casa ed entrarono nell'appartamento spazioso e pieno di cinfrusaglie...
"Mi ricorda casa mia..."
"Cazzo dici... casa tua è una stamberga del cazzo..."
Camminarono nel lungo corridoio tipico di quelle case... un'appartamento tagliato in mezzo da un corridoio completamente inutile... andarono in cucina si presero un vinello frizzantino e bevettero con gusto quell'ambrosia degli dei...
Andarono verso la camera del nano, la porta era leggermente aperta e i due guardarono dentro... videro il nano intento a succhiare il rachitico cazzo dello spilungone con gusto... anche se a prima vista il nano sembrava fatto, ma la cosa non importava a loro due, il fatto era che il nano stava succhiando il cazzo ad un coglione patentato e racconta palle sulla sua salute fisica...

...Cazzo stà facendo stò botolino dei miei coglioni... cazzo mi stà venendo da vomitare... porcatroialadraemaiala del cazzo perchè? Perchè?...

...Dio che schifo... non me lo sarei mai aspettato dal nano... porca puttana mettersi in bocca quella roba sporca e piccola... diocheschifo...

I due uscirono lentamente dall'appartamento e si diressero verso l'uscita di quel dantesco inferno.
"Porcaputtana non dire niente..."
"Ok... ma faceva schifo..."
"Lo so... che cazzo gli piacevano le donne fino a ieri..."
Non ne volevano parlare andarono a bere all'Auld che fortunatamente quel pomeriggio inoltrato era aperto... bevettero relativamente poco rispetto ai loro canoni di bevuta... non emisero parola su quella disgustosa visione a parte il grosso che esordì con
"Secondo te avrà bevuto?"
Lo smilzo tacquè su quella domanda ma li lanciò un'occhiata che poteva significare qualsiasi cosa!
Uscirono e il grosso accompagnò a casa lo smilzo... si salutarono e il grosso se ne andò per la sua strada... lo smilzo vomitò anche l'anima quel pomeriggio, non poteva credere a quello che aveva visto!