16 maggio 2004
AMA - BARBER MOTORSPORTS PARK - GARA 1
Eric Bostrom oggi è arrivato a un soffio dal podio, conquistando un ottimo quarto posto, in una gara che ha visto il pilota del team Parts Unlimited Ducati Austin passare brevemente al comando della prova del campionato AMA Superbike. Il ventisettenne ha fatto registrare i suoi tempi migliori nelle fasi finali della gara di 28 giri per 100 chilometri, resa ancora più fisicamente impegnativa dal clima caldo e umido.
Bostrom e la sua Ducati 999 gommata Michelin hanno cercato subito di imporsi facendo un’ottima partenza. “Ero determinato a rimanere con i primi e sono partito fortissimo,” ha detto il veterano della Superbike. Verso metà gara Eric, anche se riassorbito a metà schieramento, rimaneva ottimista grazie ad una modifica del suo stile di guida effettuata durante la corsa. I tempi sul giro di Bostrom hanno cominciato ad abbassarsi man mano che aumentava la sicurezza del pilota.
“Mi sono impegnato sempre di più, e questo, secondo la mia filosofia, avrebbe dovuto dare i suoi frutti,” ha spiegato Eric. “Ho dato il massimo e ho corso dei rischi, ma mi pareva di andare indietro invece che avanti. Finalmente, nella gara di oggi, ho cominciato a rallentare un po’ in ingresso di curva e poi ad aprire un po’ prima il gas: la moto ha risposto in maniera straordinaria!”
Bostrom è passato dalla quinta alla quarta posizione e stava addirittura raggiungendo il terzo in classifica quando è calata la bandiera a scacchi. “Non avevo alcun problema in ingresso di curva, e così il mio ritmo ha continuato ad aumentare per tutta la gara. Le Michelin che avevamo scelto hanno tenuto alla grande, e questo mi ha dato molta sicurezza.” Questa pista tende infatti a deteriorare i pneumatici forse più di qualsiasi altro circuito statunitense: senza veri e propri rettilinei e con numerose curve, sollecita continuamente il pneumatico anteriore.
“Eric ha continuato a migliorare in maniera evidente per tutta la gara. Ha dimostrato quanto vale lavorando tanto e dando il massimo per diventare più veloce,” ha detto il Direttore Sportivo Tom Bodenbach. “E’ stata una gara lunga, con temperature molto elevate, ma la cosa che conta è che abbiamo imparato alcune cose che ci saranno utili anche per la manche di domani. E’ stato bello vedere Eric non perdersi d’animo e guadagnare terreno sui piloti che lo precedevano”
AMA - BARBER MOTORSPORTS PARK - GARA 2
Il pilota del team Parts Unlimited Ducati Austin Eric Bostrom è risalito di due posizioni nella classifica generale del campionato grazie al settimo posto conquistato nella gara di Superbike di oggi al Barber Motorsports Park. Eric ha sfidato il gran caldo dell’Alabama e la superficie irregolare del tracciato durante la gara finale di 28 giri per 100 chilometri, che ha compreso anche un’interruzione con bandiera rossa e una nuova partenza completa. Il ventisettenne di Las Vegas, Nevada, è ora quinto assoluto nel campionato AMA Superbike dopo l’ultimo weekend di gare.
“E’ stato bello finire la gara ma dobbiamo migliorare ancora alcune cose per occupare la posizione che ci compete,” ha detto Eric. “Comunque, il nostro miglior tempo di oggi è risultato più basso di circa sei decimi di secondo al giro rispetto a ieri. Stiamo ancora lavorando per mettere a punto tutto, abbiamo migliorato la situazione abbassando i nostri tempi sul giro nel corso degli ultimi due giorni, ma anche i nostri avversari non rimangono certo a guardare mentre lavoriamo per recuperare.”
Il Direttore Sportivo Tom Bodenbach ha commentato, “Anche se abbiamo tagliato il traguardo in posizione più arretrata rispetto alla gara di sabato, i tempi sul giro di Eric sono risultati più veloci. Tutto ciò è incoraggiante, Eric si sta impegnando a fondo, e anche il team lavora tanto, così come Michelin. Abbiamo ancora tanta strada da fare ma continueremo a rimanere concentrati. Il nostro obiettivo è quello di salire sul podio il più presto possibile.”
Il Pikes Peak International Raceway di Fountain, Colorado, ospiterà la prossima prova del Campionato AMA Superbike il 23 maggio. Eric ha vinto quattro delle sette precedenti gare di Superbike a Pikes Peak.
GARA 1: 1. Mladin (Suzuki); 2. Zemke (Honda); 3. Duhamel (Honda); 4. E. Bostrom (Ducati); 5. Hayes (Kawasaki); 6. Haner (Suzuki); etc. GARA 2: 1. Duhamel (Honda); 2. Zemke (Honda); 3. Mladin (Suzuki); 4. Yates (Suzuki); 5. B. Bostrom (Honda); 6. Hayes (Kawasaki); 7. E. Bostrom (Ducati); etc.
PUNTI: 1. Mladin 243; 2. Duhamel 218; 3. Zemke 216; 4. May 154; 5. Bostrom 147; 6. Acree 136; etc.
Gara 1 Gara 2
1. Mathew Mladin (Suzuki) Miguel Duhamel (Honda)
2. Jake Zemke (Honda) Jake Zemke (Honda)
3. Miguel Duhamel (Honda) Mathew Mladin (Suzuki)
4. Eric Bostrom (Ducati) Aaron Yates (Suzuki)
5. Josh Hayes (Kawasaki) Ben Bostrom (Honda)
6. John Haner (Suzuki) Josh Hayes (Kawasaki)
7. Geoff May (Suzuki) Eric Bostrom (Ducati)
8. Eric Wood (Suzuki) John Haner (Suzuki)
9. Jeremy Toye (Yamaha) Geoff May (Suzuki)
10. Shawn Higbee (Suzuki) Jeremy Toye (Yamaha)
Classifica Generale
1. Mathew Mladin (Suzuki) - 243
2. Miguel Duhamel (Honda) - 218
3. Jake Zemke (Honda) - 216
4. Geoff May (Suzuki) - 154
5. Eric Bostrom (Ducati) - 147
6. Lee Acree (Suzuki) - 136
7. John Haner (Suzuki) - 132
8. Larry Pegram (Yamaha) - 117
9. Josh Hayes (Kawasaki) - 112
10. Cory West (Suzuki) - 109