ANARCHISMO, CHE NE PENSI?

raga, sono curioso di sentire il vostro pensiero sull anarchia.
secondo voi cos è? un mondo anarchico potrebbe durare? anarchia è politica o fregarsene? postate postate

odio l'anarchia perchè sono patriottico
e poi gli anarchici attuali sono illibertari e rompicoglioni, almeno nella scena punk

un mondo anarchico attualmnte non potrebbe mai esistere o almeno durerebbe molto poco. In futuro magari...

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Scritto da: KeepOnSkankin 08/11/2006 0.24
odio l'anarchia perchè sono patriottico
e poi gli anarchici attuali sono illibertari e rompicoglioni, almeno nella scena punk

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guarda, io non dico niente perchè proprio patriottico è l ultima cosa che sono comunque sarei curioso di sapere cosa ci trovi nell italia. è solo un confronto di idee non la prendere come una sfida.

ci trovo che "non è una terra di gloria e speranza, ma è la mia nazione"

e comunque girando un pelo l'europa da turista ma non di certo in luoghi chic, anzi, mi sono reso conto che come si sta bene da noi ...

L'Anarchia aveva senso un tempo, quando esistevano degli ideali forti, come per esempio il periodo di Sacco e Vanzetti.
Quando la gente partecipava attivamente alle manifestazioni operaie dell'epoca, attraverso le quali i lavoratori chiedevano salari più alti e migliori condizioni di lavoro e via dicendo.

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Scritto da: KeepOnSkankin 08/11/2006 15.37
ci trovo che "non è una terra di gloria e speranza, ma è la mia nazione"

e comunque girando un pelo l'europa da turista ma non di certo in luoghi chic, anzi, mi sono reso conto che come si sta bene da noi ...

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E' soggettivo, dipende dalle possibilita' economiche

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Scritto da: !max75¡ 08/11/2006 15.52


E' soggettivo, dipende dalle possibilita' economiche

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esiste allora una terra eletta dove si stia meglio soggettivamente? per il calore umano non cambierei l'italia con nulla

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Scritto da: KeepOnSkankin 08/11/2006 15.37
ci trovo che "non è una terra di gloria e speranza, ma è la mia nazione"

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con il verde della nostra speranza, con il bianco della nostra pelle, con il rosso della classe opraia.

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Scritto da: !max75¡ 08/11/2006 15.50
Quando la gente partecipava attivamente alle manifestazioni operaie dell'epoca, attraverso le quali i lavoratori chiedevano salari più alti e migliori condizioni di lavoro e via dicendo.

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Perchè cosa pensi, che la classe operai ora stia a subire?
E' vero, la lotta non è attiva come negli anni '70, però c'è ancora

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Scritto da: KeepOnSkankin 08/11/2006 15.56


esiste allora una terra eletta dove si stia meglio soggettivamente? per il calore umano non cambierei l'italia con nulla

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non parlo per esperienza diretta, ma ho un amico che viaggia molto per il puro piacere di viaggiare e dice che la disponibilità dei brasiliani non l'ha mai ritrovata da nessun'altra parte, del tipo non hanno un cazzo da mangiare ma lo hanno ospitato e trattato da re, nei limiti delle loro possibilità.

il brasile è fuori dalla mia portata economica

ah, anche gli australiani dicono essere particolarmente ospitali.

chi è attivista di voi? io non posso ancora ritenermi pienamente attivista essendo ancora minorenne, però faccio la mia parte.

sono un attivista della sbornia

AHAHAHAHAHAA....daccordo con keeponskankin......attivisti del fiasco

beh, su quello penso che siamo tutti d accordo...punx e skinz, tutti con il boccale e vaffanculo

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Scritto da: KeepOnSkankin 08/11/2006 0.24
sono patriottico

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io non mi definisco anarchico. ti voglio chiedere con gentilezza su che cosa si basa l'amore per la tua nazione. perchè io non riesco a concepirlo.

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Scritto da: NoWinners 09/11/2006 18.37


io non mi definisco anarchico. ti voglio chiedere con gentilezza su che cosa si basa l'amore per la tua nazione. perchè io non riesco a concepirlo.

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io il 9 luglio ero FOTTUTAMENTE PATRIOTTICO!!

e cmq seriamente tutto sommato credo che l'italia sia uno dei posti migliori dove nascere, in particolar modo la mia zona. non vedo molte altre nazioni dove poter trovare tutti i lati positivi che abbiamo in italia.

[Modificato da TipoUnaCeres 09/11/2006 18.41]

sono trotskista.. ma condivido molte cose con l'anarchismo più classista. .quello di Durruti, della Spagna del '36.. non a caso mi trovo quasi sempre bene con anrchici e anarchiche

Cresce L'italofilia Tra Gli Inglesi
Ci invidiano lo stile "dolce vita": buon cibo, vino, movimento

Telegraph: "Inglesi, non è ora
di vivere come gli italiani?"

I miti del Belpaese: l'intramontabile Loren e l'azzurro Toni


La "Dolce vita", simbolo dello stile italiano
LONDRA - Gli inglesi vorrebbero essere italiani. Invidiano al Belpaese il buon cibo, il rito del bere, il tempo da dedicare ai figli, l'attività fisica: in una parola, sognano la dolce vita.

Dopo gli attacchi della stampa tedesca, che in questi giorni di Mondiali si è lanciata contro il calcio azzurro e i suoi tifosi, dalle colonne del quotidiano inglese Telegraph arriva un elogio al lifestyle della penisola. L'italo-americana Cristina Odone, opinionista del giornale, firma un articolo intitolato "Abbracciamo la dolce vita", in cui si chiede: "Non è ora che noi inglesi viviamo come gli italiani?".

Che gli italiani siano un po' anglofili, dice la giornalista, non è un mistero. Il "Barbour" è la giacca sempre di moda, Londra è l'ombelico d'Europa in cui tutti vogliono andare, la tata in stile Mary Poppins è uno status symbol sociale. Quello che forse sorprende è che gli inglesi si stanno scoprendo "italofili". Arrivando addirittura - questo lo dice il Telegraph - a defenirci "non solo più civilizzati, ma più inclini alla perfezione".

Una lode che passa anche da Sofia Loren e dagli azzurri. La prima, splendida 71enne, prossima a spogliarsi sul calendario Pirelli. I secondi giunti alla finale dei Mondiali dando prova di essere una sorta di "razza superiore". E il segreto sta tutto nelle buone abitudini di vita che permettono agli italiani di mantenersi in salute dieci anni più a lungo degli inglesi (14 anni nel caso delle donne), spiega l'opinionista citando uno studio della Leicester University.

Anzitutto, il cibo. Fin da bambini i britannici vengono abituati a mangiare prodotti già preparati, artificiali, industriali: niente di più lontano da una corretta nutrizione. Le mamme inglesi spendono infatti tempo, soldi ed energie in corsi pomeridiani per i più piccoli, senza pensare che a loro farebbe certamente meglio un buon pasto preparato in casa. E questo non significa che le italiane stiano tutto il giorno ai fornelli: hanno imparato infatti a cucinare velocemente, pur usando ingredienti sani e semplici. Anche le mense, secondo Cristina Odone, hanno in Italia un maggiore standard di qualità: costano di più, certo, ma questo è segno che usano alimenti freschi.

Poco diverso il discorso per il vino: simbolo della convivialità, fa parte della tradizione culinaria della penisola. Senza eccedere, gli italiani si sanno godere un buon bicchiere di rosso fin da piccoli, quando i nonni abituano i nipoti dando loro il vino allungato con l'acqua. Non come succede agli inglesi, che "bevono come se il proibizionismo fosse dietro l'angolo". Anche perché, ricorda la Odone, per gli italiano il pasto è un rito che riunisce la famiglia, non una veloce perdita di tempo tra le troppe ore di lavoro quotidiano (secondo l'articolo, sarebbero in media 46,3 alla settimana in Gran Bretagna contro le 38,5 in Italia). Nel Belpaese - Mamma mia! - c'è addirittura chi torna casa durante la pausa pranzo, che spesso dura qualche ora.

Così, riposati dalla pennichella di metà pomeriggio, gli italiani trovano per il Telegraph lo stimolo a superare lo stress e le energie per muoversi molto più degli inglesi. Che - accusa l'opinionista - non riescono nemmeno a concepire l'idea di fare una passeggiata di piacere, e non solo per dovere.

Insomma, conclude Cristina Odone: "La salutare dolce vita è un trionfo di moderazione e un tributo alla tradizione mediterranea che rende superati il Barbour e le tate - e che produce la Loren and il Toni".

Italia 1 - England 0

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Scritto da: TipoUnaCeres 09/11/2006 18.40


io il 9 luglio ero FOTTUTAMENTE PATRIOTTICO!!

e cmq seriamente tutto sommato credo che l'italia sia uno dei posti migliori dove nascere, in particolar modo la mia zona. non vedo molte altre nazioni dove poter trovare tutti i lati positivi che abbiamo in italia.

[Modificato da TipoUnaCeres 09/11/2006 18.41]

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amo la mia terra. semplicemente quello. non è figa, non è ricca, non tre piselli, ma per quello nemmeno io ho tutto ciò, è per questo che la amo. ci sono nato.

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Scritto da: KeepOnSkankin 10/11/2006 3.07


amo la mia terra. semplicemente quello. non è figa, non è ricca, non tre piselli, ma per quello nemmeno io ho tutto ciò, è per questo che la amo. ci sono nato.

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mah, io devo dire che non odio il mio paese in se, ma la gente che lo governa, vorrei che non ci fossero piu frontiere ne fottutissimi confini e troiate varie prima di tutto......

e non pensi lo stesso di ogni altro fottuto paese capitalista???

allora almeno lasciamo amare il lato bello e mangereccio della mia terra

viva la mesciua, la figa minorenne (sono ancora sotto shock che la mia pulzella è maggiorenne perdonatemi) e i tre magici colori

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Scritto da: KeepOnSkankin 11/11/2006 3.54
e non pensi lo stesso di ogni altro fottuto paese capitalista???

allora almeno lasciamo amare il lato bello e mangereccio della mia terra

viva la mesciua, la figa minorenne (sono ancora sotto shock che la mia pulzella è maggiorenne perdonatemi) e i tre magici colori

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aaaaaaaaaaaaaaah beh, se la metti cosi va bene, se dici "le olive italiane sono piu buone di quelle del....cazzo ne so...burundi!". comunque si, politicamente parlando odio tutti gli stati.

nn sta nella nazione...sta nell'istituzione e nel fottutissimo sistema!!!

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Scritto da: VyRU$ 10/11/2006 19.00


mah, io devo dire che non odio il mio paese in se, ma la gente che lo governa, vorrei che non ci fossero piu frontiere ne fottutissimi confini e troiate varie prima di tutto......

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io pure vorrei che tutti si abbracciassero in un orgia collettiva..
però prima apro gli occhi e guardo in faccia la realtà.

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Scritto da: Dado! 14/11/2006 22.54


io pure vorrei che tutti si abbracciassero in un orgia collettiva..
però prima apro gli occhi e guardo in faccia la realtà.

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io vorrei che tutti mi offrissero da bere in un'orgia collettiva di generosità

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Scritto da: Dado! 14/11/2006 22.54


io pure vorrei che tutti si abbracciassero in un orgia collettiva..
però prima apro gli occhi e guardo in faccia la realtà.

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se a me la realtà fa cagare provo a cambiarla nel mio piccolo e provo a vivere la MIA realtà nella MIA vita.

ANRCHIA LIBERTA' VOGLIA DI CAMBIARE MA NIENTE CAMBIERA'

[Modificato da siena.skin77 16/11/2006 8.12]