CINA: INSERIMENTO LAVORATIVO DISABILI

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vanni-merlin
00domenica 26 novembre 2006 00:19
CINA: INSERIMENTO LAVORATIVO DISABILI


Articolo di Paolo Manzo

Al via un progetto dell’ONG Monserrate, sostenuto da Amplifon, per favorire l'inclusione socio-economica e dei soggetti portatori di handicap di Pechino.



In Cina, i disabili sono circa 60 milioni. Per la maggior parte di questi l'inserimento nel mondo del lavoro è ancora un traguardo lontano dall'essere raggiunto, ed è uno degli obiettivi prioritari della Repubblica Popolare Cinese. Per contribuire concretamente al raggiungimento di questo obiettivo, l'Associazione Monserrate promuove un progetto di formazione del personale di un Centro di Inserimento lavorativo di soggetti portatori di handicap.
“Attraverso il trasferimento di know-how fortemente innovativo e di eccellenza italiano per l'inserimento lavorativo dei disabili, verranno forniti al Centro nuovi strumenti e competenze per favorirne l'azione” spiega Chiara d'Imporzano, Presidente Associazione Monserrate, che continua: “Il nostro metodo rappresenta un fattore di novità perché realizza percorsi nuovi, complessi ed innovativi, che favoriscono il diffondersi di una “nuova cultura” del no-profit, non più accettato come puro assistenzialismo.”
“Punto focale del lavoro è il matching tra la necessità dell'impresa e le capacità della persona disabile” commenta Carlo d'Imporzano, Chief Representative dell'Associazione Monserrate in Cina. “Per ottenere un reale inserimento lavorativo, è importante capire quali mansioni lavorative possono essere affidate alla persona disabile, in relazione al grado e alla tipologia di disabilità, e capire quali necessità hanno le aziende che si trovano ad impiegare dei disabili”.


Per questo, verranno presentati criteri, metodologie e pratiche di eccellenza proprie dell'esperienza italiana per la valutazione della disabilità in riferimento all'inserimento nel mondo del lavoro e per l'identificazione delle necessità delle imprese in ordine all'impiego del disabile.
L'importanza del progetto è stata riconosciuta da istituzioni e soggetti di grande autorevolezza, che hanno deciso di sostenere l'Associazione Monserrate: Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Provincia di Milano, Asl Città di Milano, Fondazione Don Gnocchi e Amplifon.
Spiega Franco Moscetti, Amministratore Delegato di Amplifon: “Abbiamo scelto di sostenere Monserrate in questo progetto per molte ragioni. In particolare ci sentiamo di condividere l'intuizione di implementare progetti sicuramente di solidarietà, ma che escano dalla logica della pura assistenza per sposare quella della crescita sostenibile e quindi del reale sviluppo”.
Le attività di formazione e di educazione di Monserrate contribuiscono in maniera concreta allo sviluppo anche economico della realtà in cui si concretizzano. Il progetto che oggi presentiamo darà un contributo concreto a persone altrimenti condannate a dipendere dagli altri, consentendo loro di rendersi economicamente autonome.
Monserrate è una ONG (Organizzazione Non Governativa) riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri a realizzare programmi nei Paesi in Via di Sviluppo a formare in loco cittadini di quei Paesi. Monserrate opera da 14 anni nei Paesi in Via di sviluppo realizzando grandi progetti col diretto coinvolgimento degli attori locali, sviluppando attività di formazione, istruzione e assistenza rispondenti alle diverse situazioni. Per maggiori informazioni: www.monserrate.org


da:http://www.ventosociale.it/ventosociale/index.php?option=com_content&task=view&id=1777&Itemid=33

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