Chat del 27/04/05: Accreditamento all'eccellenza - standard J.C.I. - Ospite: M. Castagna

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monik
00giovedì 28 aprile 2005 01:13
Argomento della serata:

Accreditamento all'eccellenza secondo gli standard J.C.I. (Joint Commission International): dieci domande sulla J.C.I

Ospite:
Mauro Castagna

Moderatore:
Monik



monik:
Possiamo iniziare, vuoi presentarti mauro?

mauro:
Mauro Castagna, infermiere dal 1979 dopo un iter lavorativo vario presso diverse strutture, da circa un anno collaboro con la responsabile dell'ufficio qualità accreditamento dell'azienda ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova

mauro:
questa sera cercheremo di chiarire i concetti basilari di quello che sarà il futuro dell'accreditamento all'eccellenza delle aziende sanitarie pubbliche e private della regione Lombardia, che probabilmente verranno prese a modello a livello nazionale. L'indirizzo regionale di un futuro accreditamento all'eccellenza avverrà per fasi successive

mauro:
attraverso l'adozione degli standard proposti dalla joint commission international

mauro:
per capire meglio è necessaria una breve introduzione sull'evoluzione del sistema sanitario nazionale in termini di qualità, sicurezza e controllo della spesa (ovviamente), soddisfazione dell'utenza

mauro:
La ricerca del miglioramento continuo delle prestazioni fornite all’utenza, ha la necessità di essere supportata da modelli organizzativi che permettano di incanalarne le potenzialità operative dell’azienda e delle singole U.O. e dei professionisti in modo da potere misurare la loro efficacia ed efficienza attraverso elementi misurabili.

mauro:
In quest’ottica si è evoluto il sistema sanitario nazionale attraverso:
il processo di Aziendalizzazione: la gestione delle aziende sanitarie avviene con modelli organizzativi mutuati dal mondo delle imprese. D.L gvo. 502 - 30 dicembre 1992 quindi hanno una dirigenza manageriale

mauro:
Sistema di Accreditamento: le aziende pubbliche e private per erogare prestazioni per conto del S.S.N. devono dimostrare di soddisfare dei requisiti definiti requisiti per l’accreditamento. Legge 31 del 1997 che riguardano la struttura ( non solo delle perimetrie ma anche strumenti, personale, etc), la politica aziendale

monik:
posso farti subito una domanda?

mauro:
certamente

monik:
che relazione c’è tra la joint comm. e le ISO?

mauro:
le relazioni che accomunano le due modalità di gestione dell'organizzazione complessa quale è una struttura ospedaliera o grande azienda industriale è la stessa nel senso che la politica che le "governa" è la ricerca della soddisfazione dell'utente da un punto di vista prettamente legato alla sanità è che le iso usano un linguaggio e dei criteri più orientati al mondo dell'imprenditoria che producono beni materiali di consumo. Mentre la lettura della politica che governa la JCI è ovviamente calata nella realtà sanitaria

monik:
con modalità diverse quindi

mauro:
no, non hanno modalità diverse, nel senso che non hanno criteri di valutazione diversi perchè hanno stesso obiettivi, cambiano i processi

mauro:
chiaro?

monik:
chiarissimo. Bene, grazie mauro. Prosegui pure

mauro:
continuiamo

mauro:
magari poi chiariremo il concetto dei processi

mauro:
si diceva...
Esistono vari Modelli gestionali: per quanto riguarda la Lombardia, l’adozione delle norme della serie UNI.EN.ISO , le ISO Vision e il sistema di accreditamento all’eccellenza basato sugli standard della JCI. Tutte si basano sullo stesso obiettivo la centralità dell'utente quindi la sua soddisfazione.

mauro:
1 - Che cosa è La Joint Commision on.. Accreditation for Healtcare Organization ?

mauro:
una precisazione anche l'accreditamento istituzionale sopra citato dalla legge 31/97 aveva questi obiettivi, purtroppo la scarsa cultura manageriale in sanità ha portato ad una lettura eccessivamente burocratica dei requisiti dell'accreditamento nel senso: c'è o non c'è il requisito senza avere degli strumenti per poter valutare la bontà e quindi la qualità

mauro:
chiaro?

monik:
avete domande?

hariel:
si

mauro:
anche le ispezioni del''asl che può fare si limitano a verificare se ci sono o meno i requisiti

hariel:
praticamente si giudicava senza avere i mezzi adatti

mauro:
in che senso hariel?

hariel:
per analizzare?

mauro:
a cosa ti riferisci?

hariel:
hai detto che si riteneva esistente il requisito senza avere strumenti adatti. Forse non ho capito io!

mauro:
non è vero che non avevano i requisiti e gli strumenti è mancata la cultura della qualità manageriale
che ha impedito una visione d'insieme dell'organizzazione. Quindi pertanto degli aspetti organizzativi che pur non entrando direttamente nel processo assistenziale ne garantiscono la continuità ad esempio la gestione della cartella clinica o documentazione in genere, i controlli sui consumi dei magazzini, ecc…

hariel:
ok

monik:
bene possiamo proseguire

mauro:
posso continuare?

monik:
si,continua pure

mauro:

1 - Che cosa è La Joint Commision on.. Accreditation for Healtcare Organization ?

JC è il più importante sistema di accreditamento all’eccellenza statunitense e si caratterizza per il fatto di tenere in considerazione non solo l’aderenza a determinati standard ma l’intero processo di cura del paziente. E’ nata negli Stati Uniti nel 1951 con lo scopo di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria negli ospedali statunitensi.
Nel prossimo incontro ripercorreremo le tappe più significative che hanno contribuito alla nascita di JCAHO. In particolare le modalità con le quali misura il miglioramento della qualità anche attraverso la valutazione dei professionisti che erogano prestazioni clinico assistenziali.

monik:
Quindi tornerai prossimamente per approfondire il concetto di valutazione dei professionisti,
giusto?

mauro:
si, certo

monik:
molto bene

mauro:
perchè è uno degli aspetti che maggiormente ci riguarda visto che ora siamo professionisti

monik:
organizzeremo un'altra serata

mauro:
anche se questo argomento, essendo particolarmente complesso, si presta a molte chiavi di lettura

mauro:
2 - Dove ha sede ?

mauro:
Ha sede a Chicago.
Il board di J.C è composto da 28 membri appartenenti ad associazioni riconosciute di medici, infermieri, dentisti e rappresentanti dello stato.
Come vedete nella commissione ci sono anche organizzazioni infermieristiche

monik:
è un passo avanti

mauro:
3 - Dove svolge principalmente la sua attività?

mauro:
Partendo da un riconoscimento tributatogli a livello internazionale, la JCAHO ha attivato dal 1999 un programma di accreditamento internazionale tramite la sua divisione Joint Commision Internetional JCI. La JCI si è specializzata in programmi internazionali di sviluppo della qualità dell’assistenza sanitaria fornendo servizi connessi al processo di accreditamento .
Ad oggi il programma internazionale ha portato all’accreditamento di strutture ospedaliere in Germania, Austria, Turchia, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi ecc …

cion:
standard uguali per tutti?

monik:
E aggiungerei a ciò che chiede cion, in Italia a che punto siamo?

mauro:
in altre parole significa che essendo riconosciuto a livello internazionale gli standard JIC, significa che la qualità delle prestazioni erogate in un ospedale turco è identica a quelle erogate in un ospedale francese . Ciò significa che gli ospedali accreditati JIC si collocano in una dimensione internazionale o meglio ancora mondiale.

mauro:
credo di aver risposto a cion, o no?

cion:
si

cion:
domanda

monik:
prego cion

mauro:
dimmi cion

cion:
dici che l'utenza è presa come punto di considerazione, in che modo?

mauro:
l'utente o paziente o cliente è al centro tutta l'organizzazione è centrata sulla soddisfazione dei suoi bisogni, l'informazione, sicurezza, prevenzione, educazione.... attraverso un piano di cura personalizzato, clinico-assistenziale tarato sul paziente che non inizia al momento della malattia ma dalla prevenzione perchè vi è un continuom assistenziale tra chi è deputato a garantire l'educazione sanitaria, la degenza ed il suo post

mauro:
posso continuare?

monik:
si mi sembra chiaro

mauro:
in Italia...

cion:
si

hariel:
si

mauro:
4 - In Italia esistono Aziende Sanitarie Accreditate?

mauro:
vi parlo della realtà lombarda che è quella che conosco meglio ma sicuramente gli ospedali delle grandi città toscane o del triveneto hanno livelli di eccellenza simili.
In lombardia sicuramente sono:

ISTITUTO CLINICO HUMANITAS DI ROZZANO –MI

ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO- MI

ISTITUTO EUROPEO ONCOLOGICO MI

CENTRO SAN GIOVANNI DI DIO FATEBENEFRATELLI DI BRESCIA

OSPEDALE DI CIRCOLO DI SARONNO

mauro:
queste strutture sono state certificate all'eccellenza JIC che significa che hanno soddisfatto i 368 standard previsti

mauro:
5 - In cosa consiste il processo di accreditamento jci

mauro:
Il processo di accreditamento di un ospedale prevede un’analisi di tutti gli aspetti della vita ospedaliera sulla base di standard, suddivisi in undici capitoli.
La qualità nell'approccio Joint Commision pertanto si realizza attraverso programmi di miglioramento continuo gestiti in forma sistematica e con una visione che tenga sempre conto della complessità aziendale e di tutte le componenti culturali e professionali.
Non è immaginabile alcun percorso di miglioramento della qualità senza il coinvolgimento congiunto dei responsabili clinici infermieristici e gestionali di un’azienda.
Quindi c'è il coinvolgimento generale di tutte le figure professionali sanitarie e non.
Ad esempio: si è utili al paziente non solo nelle stanze di degenza ma è utile al processo assistenziale anche chi crea le condizioni organizzative affinchè il suo processo clinico-assistenziale si completi

mauro:
chiaro? Domande su questa parte?

monik:
chiaro, prosegui pure

mauro:
bene

mauro:
6 - Quali sono gli standard di riferimento per JCI

mauro:
Gli standard previsti sono 368. nel prossimo incontro entreremo più nel dettaglio.
Entrando nel merito degli elementi misurabili
Processi orientati al paziente-
Accesso e continuità alle cure (ACC) 25 s.
Valutazione del paziente ( AOP ) 44.s.
Cura dl Paziente ( COP ) 60 s.
Diritti dei Pazienti e dei famigliari ( PFR ) 35 s.
Educazione del paziente e dei famigliari (PFE) 10 s.

Mentre i processi organizzativi sono:

Gestione e miglioramento della qualità (QMI) 46 s
Prevenzione e controllo delle infezioni ( PCI ) 21 s.
Governo leadership e direzione ( GLD) 30 s.
Gestione della sicurezza delle strutture (FMS) 27 s.
Qualificazione ed educazione del personale (SQE) 27 s.
Gestione delle informazioni ( MOI) 30 s.

monik:
scusa mauro...

mauro:
dimmi

monik:
cosa s'intende per 25 s... etc ?

mauro:
sono i numeri degli standard per quel preciso capitolo, standard per la JIC è un risultato prevedibile
Ok?

monik:
ho capito

mauro:
7 - A cosa tendono gli standard?

mauro:
La filosofia a cui mirano gli standard J.C è quella di ottimizzare l’organizzazione del lavoro.
Attraverso la Centralità del Paziente
Verificabilità
Interfunzionalità
Omogeneità di trattamento
Comunicazione
Customer satisfaction

mauro:
8 - Quali sono gli obiettivi?

mauro:
minimizzare il rischio di errori a danno dell’utente
garantire una maggiore informazione / soddisfazione dell’utente
ottimizzare l’organizzazione del lavoro

mauro:
9 - Qual è il modello organizzativo?

mauro:
Il modello organizzativo proposto è disegnato sulla logica dell’approccio per processi
Processi orientati al paziente
Processi di struttura di particolare importanza
Processi organizzativi
Nel dettaglio questi aspetti li approfondiremo in un altro momento

monik:
anche la spiegazione dei processi infatti meriterebbe un approfondimento

mauro:
10 - le visite ispettive di accreditamento in cosa consistono?

mauro:
La visita di accreditamento è eseguita da tre ispettori: un responsabile di area medica, un responsabile di area infermieristica, un responsabile di area amministrativa
Gli standard sono valutati nella loro applicazione corrente in tutta la struttura in esame e riguardano:
La disponibilità di procedure, la loro conoscenza
L’ osservanza e applicazione è giudicata sulla base di osservazioni dirette ma anche di interviste
( pazienti, medici, infermieri, amministrativi).
Per quanto riguarda gli utenti (pazienti famigliari) il loro ruolo è centrale, tutti gli standard hanno come fine quello di garantire loro:
il miglior trattamento possibile, il rispetto dei diritti, la sicurezza, l’educazione dei pazienti e dei famigliari

mauro:
questi sono i concetti chiave. Spero di esser stato chiaro

cion:
si

monik:
molto esauriente

bull:
si

hariel:
si

monik:
qualcuno ha domande da porre?

mauro:
l'argomento è vasto e merita di esser approfondito in particolar modo la parte che riguarda l'infermiere

monik:
Se non ci sono domande possiamo chiudere la serata. Ti aspettiamo allora per un altro incontro in chat. Magari in maggio che ne dici?

mauro:
non lo so devo vedere i vari impegni, forse per la fine di maggio

hariel:
quando vuoi!

monik:
va bene ci terremo in contatto

cion:
così ci spieghi meglio l'argomento

mauro:
va bene

cion:
grassie

monik:
si i processi, la valutazione dei professionisti etc

bull:
si

mauro:
vi farò sapere con precisione un mercoledì di maggio

monik:
Grazie Mauro

bull:
grazie mauro

giobi:
si magari anche qualcosa sulla valutazione del personale. Se possibile.

mauro:
va bene l'argomento "la valutazione del personale"?

bull:
si per me ok

mauro:
okkei

mauro:
buona notte a tutti e grazie

bull:
grazie a te, ciao!

Monik:
Alla prossima…

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