Eclettismo, tra scelta e neccessità

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
spirit angel
00domenica 5 giugno 2005 13:45
Molte persone decidono di seguire la strada eclettico-solitaria per mancanza di conoscenze o pensando che questo li autorizzi a fare quello che vogliono.In realtà l'eclettismo è la strada più più complessa da percorrere.L'eclettico è uno sperimentatore,uno scienziato della magia.Per ogni rito funzionale ce ne sono migliaia fallimentari alle spalle, per ogni lavoro magico c'è uno studio approfondito di tutti i singoli aspetti, per ogni convinzione i tortuosi sentieri della solitudine.
Molto spesso ci troviamo a confronto con streghe legate a congreghe e la storia dell'ultimo secolo pagano porta
in se il pensiero che praticare in gruppo sia migliore.Eppure le streghe
lavoravano da sole,mai e poi mai potevano permettersi di riunirsi o di cercare altri come loro.
Spesso si lasciavano seguire dall'istinto e creavano,inventando di sana pianta rituali e incanti su quelle basi culturali che formano il nostro background personale.Quelle streghe,disperse sui monti Appennini o tra i paesini di campagna erano eclettiche solitarie.Dalla fine dell'ottocento sembra invece nascere il bisogno di unirsi.Le motivazioni energetiche che portano a questa decisione inconscia possa risultare chiare anche degli eventi che hanno contraddistinto l'ultimo secolo,questo non toglie però che alla base dei percorsi sciamanici c'è il lavoro solitario a livello di pratica magica, che una volta appresa e migliorata viene usata a vantaggio di una comunità sociale.Oggi l'eclettismo è largamente diffuso quanto largamente limitato,le streghe che creano sono infinite,le streghe che lo sanno fare pochissime.La ricerca magica viene eclissata dai mezzi d'informazione mentre l'ignoranza dilaga.Più facile trovarsi una congrega,o coven,che fornisca un percorso già pronto.
Per quanto una congrega prenda a se individui che rientrino in un complesso gioco interiore ed energetico(in due parole:persone che indossano già lo stesso abito della congrega stessa),vero è anche che siamo in continua evoluzione e che, per fortuna,non cambiamo tutti contemporaneamente.Una scelta oggi
condivisibile domani non lo è più e per quanto un gruppo sia democraticamente affiliato la convivenza implica adattamento.Questo non è un canto alla solitudine,l'eclettico a differenza del solitario non è detto che disdegni la compagnia.Non ci sono regole, appunto.E' il gioco della tela di Penelope,di giorno la si costruisce, salda e forte,ma di notte viene distrutta in poco tempo.Allo stesso modo le convinzioni che fino al giorno
prima erano sacre vengono del tutto annullate il giorno dopo.Alcune streghe sono arroganti perchè hanno la certezza di non essere sole.
Altre streghe sono arroganti perchè hanno provato a se stesse che hanno ragione.
L'eclettico è arrogante perchè sà che cambierà idea.[SM=g27812]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com