FILI PER MONTAGGIO

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tipodaspiaggia

00mercoledì 18 novembre 2009 22:23

Allora visto che l'area ferve...
volevo parlare un pò dei fili per montaggio.

fatto salvo che il prodotto specifico GUDEBROD o MADEIRA..(o anche lo stesso TIGER) è la soluzione migliore..
quando ho iniziato a montare, vista l'atavica difficoltà a reperire materiale specifico, ho iniziato con il filo in poliestere 100% che si acquista nei negozi che trattano materiale per calzolai, tapezzieri...ecc..ecc..

sono resistentissimi ma, rispetto ai fili specifici, questi succedanei mi sembra che abbiano un allungamento più marcato, una maggiore capacità ad assorbire vernice e a scurire una volta trattati con il color preserver.
Facendo delle ricerche, ho scoperto che i fili da montaggio vengono definiti TRATTATI.
posto che sono convinto che il Tiger SPECIALE LEGATURA è lo stesso filo in polyestere di cui sopra,siccome sono una mente altamente speculativa, mi sono chiesto: CON COSA CAZZIMME LO TRATTANO PER IMPERMEABILIZZARLO?
Ovviamente non ho trovato alcuna risposta.

Hanno anche dei pregi..
economicamente sono un gran bel vantaggio e poi si trovano veramente con facilità e in tanti di quei colori (tranne i metallizzati) che rimane soltanto l'imbarazzo della scelta.
inoltre le misure sono almeno 3, per cui (esclusa la più grossa perchè è più simile al cordoncino che ad un filo) viene facile poter montare con quello medio l'anellone o fare i lavori sugli innesti..
(parlo di ripartite da surf) e con quello sottile la scalatura di cima.

Facendo delle ricerche, ho scoperto che i fili da montaggio vengono definiti TRATTATI.
posto che sono convinto che il Tiger SPECIALE LEGATURA è lo stesso filo in polyestere di cui sopra,siccome sono una mente altamente speculativa, mi sono chiesto: CON COSA CAZZIMME LO TRATTANO PER IMPERMEABILIZZARLO?
Ovviamente non ho trovato alcuna risposta.

Ma secondo voi è una alternativa utilizzabile oppure meglio levarci mano?

indianrip

00mercoledì 18 novembre 2009 23:49

Bell'argomento, un pianeta con tante sfaccettature dove gia mi sono perso e riperso, dove la fa da padrona la chimica come del resto in tutte le cose. Sapesi i matassoni di fili che ho comprato le prove, alla fine se avessi comprato quelli dedicati avrei risparmiato una barca di picciuli [SM=g27828]

seta, cotone, poliesteri, polineon, mettalici etc.... di moolte marche, con qualcuno ho avuto anche ottimi risultati devo dire.
per iniziare dai uno sguardo qui
www.cucimondo.it

tipodaspiaggia

00giovedì 19 novembre 2009 17:19

Re:

indianrip, 18/11/2009 23.49:
Bell'argomento, un pianeta con tante sfaccettature dove gia mi sono perso e riperso, dove la fa da padrona la chimica come del resto in tutte le cose. Sapesi i matassoni di fili che ho comprato le prove, alla fine se avessi comprato quelli dedicati avrei risparmiato una barca di picciuli seta, cotone, poliesteri, polineon, mettalici etc.... di moolte marche, con qualcuno ho avuto anche ottimi risultati devo dire.
per iniziare dai uno sguardo qui
www.cucimondo.it

e no caro mio....io non ci casco più... [SM=g27828]

quando ho iniziato coi rotanti mi sono riempito la casa di oli da lubrificazione di tutte le tipologie..
me li sono studiati li ho combinati ai veri tipi di cuscinetto...ecc..ecc...
mi sono fatto una cultura..
nono...il big bang ha detto stop..
i fili non me li studio... [SM=g27829]

indianrip

00giovedì 19 novembre 2009 19:07

Re: Re:

tipodaspiaggia, 19/11/2009 17.19:

e no caro mio....io non ci casco più...

quando ho iniziato coi rotanti mi sono riempito la casa di oli da lubrificazione di tutte le tipologie..
me li sono studiati li ho combinati ai veri tipi di cuscinetto...ecc..ecc...
mi sono fatto una cultura..
nono...il big bang ha detto stop..
i fili non me li studio...

E' sempre cosi, si finisce a riempire i ripiani di cose che alla fine vanno a finire nella pattumiera, anch'io quando mi e' venuta la mania dei rotanti ho fatto la scorta di tutti i tipi di olio..poi alla fine con una sola gradazione ho risolto tutto. Per i fili? meglio affidarsi a cio' che viene dedicato, poi che sia uno starfish o madeira siamo sulla buona strada, come per le epossidiche che non so manco io quante ne ho...qualche giorno ci resto affogato [SM=g27828]

Certo si fa tanta esperienza, ma a caro prezzo.

Steel86

00venerdì 20 novembre 2009 15:40

Sopratutto perchè chi riesce a fare dei bei lavori nn sempre è disposto ad aiutarti, inventando le scuse più assurde( a me mi hanno piantato dicendomi che nn mi insegnavano perchè avevano avuto delusioni in passato), solo ora sul forum sto trovando consigli utili... quindi uno va per tentativi sbagliando come logicamente succede a chi si cimenta per la prima volta... ne ho buttato parecchio sia di filo che di KK...!!

tipodaspiaggia

00venerdì 20 novembre 2009 16:10

Re:

Steel86, 20/11/2009 15.40:
Sopratutto perchè chi riesce a fare dei bei lavori nn sempre è disposto ad aiutarti, inventando le scuse più assurde( a me mi hanno piantato dicendomi che nn mi insegnavano perchè avevano avuto delusioni in passato), solo ora sul forum sto trovando consigli utili... quindi uno va per tentativi sbagliando come logicamente succede a chi si cimenta per la prima volta... ne ho buttato parecchio sia di filo che di KK...!!

se nessuno ti dice nulla le infos te le cerchi e le metti in pratica...
il discorso sui fili è puramente speculativo...
Secondo me in pratica per avere un buon lavoro basta atrezzarsi con i fili giusti (GUDEMBROD, MADEIRA, TIGER, ECC..) e con le vernici adeguate (Flex, KK, Hard USA ecc..ecc...)..
però è anche vero che i fili non si trovano facilmente..
quindi i tentativi per trovare un filo non specifico ma succedaneo che ti dia un buon risultato comunque...uno li fa...

è come il discorso che ti ho fatto sul Polyestere da tapezzeria..
fi funzionare funziona...io ho fatto le mie prime anellature..proprio con quei fili..e con la KK e la Hard..
ma sicuramente il GUDEMBROD e la Flex ti fa lavorare molto meglio..

riguardo ai consigli...
chi lavora con queste cose (tranne qualche rarissimo esempio) penso non abbia alcun interesse ad aiutare chi vuole iniziare..
il rischio è sempre lo stesso...cercare di mantenere la "conoscenza" su determinate cose in un campo il più ristretto possibile..
comunque è anche vero che partire da ZERO ha un suo vantaggio ineguagliabile..
impari una tua tecnica..e se vai avanti e con passione non ti fermi al primo risultato accettabile..
in pratica non ti commercializzi...come fanno alcuni che montano le canne a 4 euro la doppia legatura..e si limitano a mettere un giro di nero ed un nastrino...
ma crei...

le legature che ho fatto alla UL..sono il frutto di questa "passione"..
ogni banda di colore è indipendente..misurata con il calibro...e quindi se devo smontare gli anelli non mi saltano tutti i colori e se devo rifare l'anellatura ho le misure pronte...
io penso che se avessi dovuto pagare qualcuno per legarla in quella maniera..mi sarebbe costata un casino.. [SM=g27828]

Steel86

00venerdì 20 novembre 2009 16:35

Infatti... come ti avevo già detto in post precedenti prima di prendere la decisione di anellarmi le canne da me, mi giravo i negozi di pesca per capire chi fosse più portato per questo tipo di lavori, e mi hanno letteralmente fatto cadere alcune canne dal cuore, addirittura dicendomi che lavori differenti dai loro avrebbero compromesso la funzionalità dei miei attrezzi [SM=g27826]

io 5-6 anni fa ero zero in questo campo, anche a livello teorico, e ci credevo quando mi dicevano che la legatura fatta sopra il manico(per intenderci dove viene fissato l'anellino dove si aggancia l'artificiale durante il trasporto) delle spinning nn si poteva cambiare altrimenti rischiavo di nn poter fare più la legatura... oddio... nn'è che ci credessi tanto, ma nn avevo dove sbattere la testa... poi sperimentando con vari pezzami di canne rotte ho potuto constatare che la maggior parte delle volte mi dicevano solo ca..ate per fare lavori sbrigativi e di merda... alla fine quant'è bello poter pescare con le proprie creazioni, forse niente ripaga di più... apparte le belle prede [SM=g27828]

tipodaspiaggia

00venerdì 20 novembre 2009 16:54

Re:

Steel86, 20/11/2009 16.35:
Infatti... come ti avevo già detto in post precedenti prima di prendere la decisione di anellarmi le canne da me, mi giravo i negozi di pesca per capire chi fosse più portato per questo tipo di lavori, e mi hanno letteralmente fatto cadere alcune canne dal cuore, addirittura dicendomi che lavori differenti dai loro avrebbero compromesso la funzionalità dei miei attrezzi
io 5-6 anni fa ero zero in questo campo, anche a livello teorico, e ci credevo quando mi dicevano che la legatura fatta sopra il manico(per intenderci dove viene fissato l'anellino dove si aggancia l'artificiale durante il trasporto) delle spinning nn si poteva cambiare altrimenti rischiavo di nn poter fare più la legatura... oddio... nn'è che ci credessi tanto, ma nn avevo dove sbattere la testa... poi sperimentando con vari pezzami di canne rotte ho potuto constatare che la maggior parte delle volte mi dicevano solo ca..ate per fare lavori sbrigativi e di merda... alla fine quant'è bello poter pescare con le proprie creazioni, forse niente ripaga di più... apparte le belle prede !!

vedi c'è un proverbio che dice IL TEMPO è DENARO..
inoltre i negozianti lavorano coi forni UV per velocizzare il montaggio..
loro montano non perchè piace fare sti lavori...ma perchè comperano un fusto nudo e risparmiano sul montaggio della casa...
un lavoro fatto con passione IMO è diverso....
e non ha veramente przzo..

indianrip

00venerdì 20 novembre 2009 17:40

Come avevo accennato a me piace da matti refurbare le vecchie canne da surf, sverniciarle pian piano vedere la trama del carbonio che viene fuori, il modo come e' stata montata tanti anni prima, pulirla e verniciarla, poi me la studio.. rifaccio lo space racing a mio gusto, scelgo gli anelli i fili, i colori da abbinare. Alla fine provo un entusiasmo una sorta di "sentimento" che non so spiegarvi, alcune volte qualche caro amico mi chiede di venderla...mi duole il cuore ma soprattutto il lavoro e' tanto e non vieni mai ripagato.
Quelle montate dalla fabbrica non hanno il lavoro artigianale e la passione di quelle fatte con il sudore

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