Finite le rimesse di denaro provenienti dalle banche svizzere

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cocoloco
00giovedì 11 maggio 2006 12:51
Novias di svizzeri tremate!! [SM=x82301]

Dall'inizio di questa settimana il Credito Svizzero, una delle piú importanti banche elvetiche, non potrà piú operare rimesse di denaro, in nessuna valuta, a Cuba [SM=g27831]

La misura é stata adottata a seguito delle forti pressioni esercitate dall'amministazione USA che ha minacciato severe ripercussioni [SM=x82326]

Visto quanto successo alla piú grande banca rossocrociata, la UBS, mi viene il dubbio che analoghe misure possano essere imposte prossimamente anche a gruppi bancari europei [SM=x82303]

In questo link un'interessante articolo pubblicato su El Nuevo Herald e ripreso da Cubanet: www.cubanet.org/CNews/y06/apr06/17o8.htm

Chi é al corrente di eventuali novità anche per le rimesse provenienti da banche italiane??








cocoloco
00giovedì 11 maggio 2006 12:53
UBS y la audiencia sobre lavado de dinero
Ecco il testo completo...se qualcuno vuole tradurlo [SM=x82296]

El 29 de marzo hubo una audiencia en el Subcomité de Investigaciones y Supervisión de la Cámara de Representantes de los Estados Unidos sobre ''Banca de ultramar, la corrupción y la guerra contra el terrorismo''. Presidió Dana Rohrabaker. La Unión de Bancos Suizos (UBS) fue citada para explicar su conducta, que dio lugar a que el Banco de la Reserva Federal de NY le impusiera una multa de $100 millones.

UBS estuvo representada por Michael Herde, alto funcionario de UBS a cargo de las actividades de cumplimiento de la ley para las Américas en dicho banco. En su testimonio, el señor Herde empezó por explicar el programa actualmente en vigor en UBS en la lucha contra el lavado de dinero y la guerra contra el terrorismo. Este programa cubre tres áreas: conocer a los clientes, monitoreo e inteligencia y una cultura de cumplimiento. Después, explicó la cooperación de UBS con las autoridades bancarias de EEUU durante el 2003 y el 2004, en el llamado escándalo del ECI de la Reserva Federal de NY, un programa destinado a canjear billetes viejos de dólar por billetes nuevos.

El señor Herde reconoció que UBS actuó en forma inaceptable en el manejo del programa ECI. Y, declaró, que UBS lamenta profundamente el incumplimiento de sus obligaciones contractuales por parte de algunos de sus empleados. Además, pagó la multa de cien millones de dólares sin chistar. Ouch! Hasta ahí todo iba bien. Pero entonces empezaron las mentiras.

Según el señor Herde, UBS no encontró evidencia de que los intercambios de billetes involucraran lavado de dinero o financiamiento del terrorismo. Pero UBS se ha negado a revelar su investigación y hay mucha evidencia en contra de esa conclusión.

En cuanto a lavado de dinero, en primer lugar, el señor Herde no mencionó que el UBS emitió informes falsos por siete años y por un monto de nada menos que 3,900 millones de dólares a Cuba. Segundo, los billetes viejos no fueron canjeados por billetes nuevos, sino acreditados a cuentas indicadas por el gobierno de Cuba. Esa es la transacción típica de lavado de dinero. Tercero, ¿por qué UBS no suministró informes SAR? Además, si no hubo lavado de dinero, la multa parece demasiado alta. Sobre todo cuando el ECI solamente les había generado $5 millones en ingresos.

En cuanto a terrorismo, habría que saber a qué cuentas se acreditaron los billetes viejos aceptados por UBS. Por ejemplo, Cuba era la vía para depositar los rescates de los secuestros de los guerrilleros montoneros de Argentina. En otro caso, José Antonio Arbesú Fraga, del Departamento América del PCC, llevó a México los $50,000 que financiaron el robo en Hartford, Connecticut del camión blindado de Wells Fargo por los macheteros de Puerto Rico. Los $4.000,000 resultantes de esa acción terrorista fueron llevados a Cuba junto con el autor del robo, Víctor Manuel Gerena, actualmente entre los fugitivos de la justicia americana refugiados en Cuba. Como UBS se ha negado a proveer la información de las cuentas a las cuales se acreditaron esos $3,900 millones, a las autoridades de la Tesorería de EEUU no les es posible verificar si acabaron depositados en cuentas de terroristas, ya sean montoneros o macheteros.

La congresista Ileana Ros Lehtinen trató de obtener información más precisa del señor Herde. Pero éste dio respuestas tan evasivas como su testimonio.

El 24 de julio de 2004, en una entrevista con este periódico, Juan Carlos Zárate, a la sazón subsecretario del Tesoro para crímenes financieros, informó que el fiscal federal de la Zona Sureste de Nueva York había iniciado una investigación sobre el escándalo de UBS. Hasta ahora no se sabe qué ha pasado. Si, como dice el señor Herde, UBS está cooperando con las autoridades judiciales de este país para hacer cumplir las leyes contra el lavado de dinero y el financiamiento del terrorismo, tendremos que esperar a que dicho fiscal federal termine sus investigaciones. Si no, UBS está mintiendo.

Se rumora que John Snow deja la Tesorería. Se menciona al ex senador republicano Phil Gramm, actual vicepresidente de UBS para EEUU, como posible reemplazo. Tal vez por eso vino el señor Herde y no el senador Gramm a la audiencia. Pero, si lo nominan, los senadores Bob Menéndez y Mel Martínez podrán pedirle cuentas durante la confirmación.


alexcuba80
00giovedì 11 maggio 2006 13:28
Spero veramente che ciò non accada anche in Italia, altrimenti toccherà portare i soldi direttamente di persona. Credo che un simile comportamento da parte degli USA sia veramente schifoso.Come al solito si dimostrano essere proprio una nazione democratica e liberale... [SM=g27826] [SM=g27812]
rag.Fantozzi
00giovedì 11 maggio 2006 13:43
Re:
poi si lamentano quando osama bin laden gli rende una piccola parte di quello che essi seminano.

E intollerabile il genocidio che essi commettono a danni di bambini e anziani cubani, degno del terzo reich [SM=g27812]
tuccio2
00giovedì 11 maggio 2006 14:01
Re: Re:
[SM=x82326] non esageriamo [SM=x82330]

concordo con te e tutto questo mi da fastidio, ma a tutto c'è un limite






Scritto da: rag.Fantozzi 11/05/2006 13.43
poi si lamentano quando osama bin laden gli rende una piccola parte di quello che essi seminano.

E intollerabile il genocidio che essi commettono a danni di bambini e anziani cubani, degno del terzo reich [SM=g27812]


tuccio2
00giovedì 11 maggio 2006 14:03
l'italia con questo nuovo governo, difficilmente si metterà a quattro zampe scodinzolando agli americani [SM=g27824]
alexcuba80
00giovedì 11 maggio 2006 14:04
Il problema caro ragioniere è che gli USA fanno il bello e il cattivo tempo perchè sono molto potenti economicamente e bellicamente. Poi spesso operano di nascosto e quindi le loro tracce sono molto visibili rispetto ad altri.
Quello che fa Osama non è però tollerabile anche perchè non se la prende con i veri responsabili (Bush e compagnia), ma sempre con il popolo inerme.
Swash
00giovedì 11 maggio 2006 14:15
Ragioniere sono d'accordo con te che gli Yumas hanno rotto le scatole con i loro giochi ma pensare che un popolo debba vivere solo delle rimesse dall'estero mi sembra una cosa assurda.
Avete gia' fatto una rivoluzione, tirate fuori le palle e fatene un'altra se davvero non ce la fate piu'!
Io credo che in fondo ai cubani stia bene cosi'... come dicono a Napoli "chiagn e futt" (piangi e fotti)

[Modificato da Swash 11/05/2006 14.34]

rag.Fantozzi
00giovedì 11 maggio 2006 14:28
Re:
Swash

il popolo non vive solo di rimesse, anche se quest'ultima e la prima fonte di entrate.

Ad ogni modo se il ragionere e swash vogliono mandare soldi a Cuba dovrebbe essere una scelta nostra, perche viviamo in democrazia, credo su questo non ci piove !!!

Nessuno ha il diritto di imporre a Swash o al ragioniere che fare coi propri soldi o se aiutare o meno coi nostri soldi rimettendoli chi piu riteniamo opportuno.

Certamente a Fidel e soci non manchera mai la carne, quindi tutte queste scemenze servono solo a far soffrire i piu deboli.

Cuba e i cubani hanno scelto la loro strada, vogliono una politica diversa da quella USA son cazzi loro e vanno rispettati, credo su questo non ci debba piovere.

Gli USA non hanno nessun diritto di immischiarsi nelle politiche di altri paesi, qualcuno dovrebbe cominciare a farglielo capire... certo non ammazzando poveracci come ha fatto OSAMA; questo nonostante gli USA hanno mietuto e mietono annualmente piu vittime che tutta la prima e seconda guerra mondiale messe assieme, ma bisogna reagire, e cercare di rispettarsi muduamente
Christian-Regla
00giovedì 11 maggio 2006 15:31
Re:
Non so cosa dirti...so che tutti i bonifici che partono dalla Svizzera per Cuba passano tutti dall'UBS in quanto banca corrispondente per le banche cubane, e questo anche fino a pochi giorni fa e nonostante i problemi che questa banca ha avuto con Cuba in passato (infatti la famosa mega-multa si riferisce ormai al passato...almento un anno se ricordo bene).
Non ho sentito nulla per quanto riguarda il Credito Svizzero, ma credo che sia una decisione loro e circoscritta alla loro banca.

Scritto da: cocoloco 11/05/2006 12.51
Novias di svizzeri tremate!! [SM=x82301]

Dall'inizio di questa settimana il Credito Svizzero, una delle piú importanti banche elvetiche, non potrà piú operare rimesse di denaro, in nessuna valuta, a Cuba [SM=g27831]

La misura é stata adottata a seguito delle forti pressioni esercitate dall'amministazione USA che ha minacciato severe ripercussioni [SM=x82326]

Visto quanto successo alla piú grande banca rossocrociata, la UBS, mi viene il dubbio che analoghe misure possano essere imposte prossimamente anche a gruppi bancari europei [SM=x82303]

In questo link un'interessante articolo pubblicato su El Nuevo Herald e ripreso da Cubanet: www.cubanet.org/CNews/y06/apr06/17o8.htm

Chi é al corrente di eventuali novità anche per le rimesse provenienti da banche italiane??










cocoloco
00giovedì 11 maggio 2006 16:34
Re: Re:

Scritto da: Christian-Regla 11/05/2006 15.31
Non so cosa dirti...so che tutti i bonifici che partono dalla Svizzera per Cuba passano tutti dall'UBS in quanto banca corrispondente per le banche cubane, e questo anche fino a pochi giorni fa e nonostante i problemi che questa banca ha avuto con Cuba in passato (infatti la famosa mega-multa si riferisce ormai al passato...almento un anno se ricordo bene).
Non ho sentito nulla per quanto riguarda il Credito Svizzero, ma credo che sia una decisione loro e circoscritta alla loro banca.



Hola Christian

Effettivamente l'unica banca svizzera ad avere relazioni dirette con Cuba é, o dovrebbe ufficialmente essere, la UBS.

I miei amici, ed io stesso qualche anno fa, inviavano rimesse tramite il Credito Svizzero. I soldi arrivavano in pochi giorni al Banco Popular de ahorro e il beneficiaro veniva immediatamente avvertito telefonicamente al numero indicato nel bonifico.

L'ultimo bonifico effettuato in questo modo all'inizio di questo mese é regolarmente arrivato. Un'altro bonifico ... cuantas novias [SM=g27836] [SM=g27828]...inviato pochi giorni dopo no [SM=g27831]

Le ricerche effettuate per capire che fine avessero fatto i soldi hanno prodotto la risposta che ho pubblicato. Trattasi di risposta ufficiale fornita da uno dei Big Boss di Zurigo ad un mio amico direttore di una filiale di Ginevra.

Effettivamente la storia della UBS risale all'anno scorso ma stà iniziando a generare delle misure restrittive.

Aspetto per lunedi la risposta della UBS relativa alla possibilità di inviare soldi tramite questa banca.

A me non crea grossi problemi ma é fastidioso constatare che anche le potenti banche svizzere siano costrette ad "abbassarsi i pantaloni" di fronte agli incontrastabili interessi americani.

Non vorrei che a breve altre banche italiane siano costrette ad adeguarsi [SM=x82303]

[Modificato da cocoloco 11/05/2006 16.35]

Christian-Regla
00giovedì 11 maggio 2006 17:00
Re: Re: Re:
...a questo punto: staremo a vedere... [SM=x82303]

Scritto da: cocoloco 11/05/2006 16.34


Hola Christian

Effettivamente l'unica banca svizzera ad avere relazioni dirette con Cuba é, o dovrebbe ufficialmente essere, la UBS.

I miei amici, ed io stesso qualche anno fa, inviavano rimesse tramite il Credito Svizzero. I soldi arrivavano in pochi giorni al Banco Popular de ahorro e il beneficiaro veniva immediatamente avvertito telefonicamente al numero indicato nel bonifico.

L'ultimo bonifico effettuato in questo modo all'inizio di questo mese é regolarmente arrivato. Un'altro bonifico ... cuantas novias [SM=g27836] [SM=g27828]...inviato pochi giorni dopo no [SM=g27831]

Le ricerche effettuate per capire che fine avessero fatto i soldi hanno prodotto la risposta che ho pubblicato. Trattasi di risposta ufficiale fornita da uno dei Big Boss di Zurigo ad un mio amico direttore di una filiale di Ginevra.

Effettivamente la storia della UBS risale all'anno scorso ma stà iniziando a generare delle misure restrittive.

Aspetto per lunedi la risposta della UBS relativa alla possibilità di inviare soldi tramite questa banca.

A me non crea grossi problemi ma é fastidioso constatare che anche le potenti banche svizzere siano costrette ad "abbassarsi i pantaloni" di fronte agli incontrastabili interessi americani.

Non vorrei che a breve altre banche italiane siano costrette ad adeguarsi [SM=x82303]

[Modificato da cocoloco 11/05/2006 16.35]



habanero
00giovedì 11 maggio 2006 17:18

vabbe': per gli amici del forum, noi italiani offriremo una comoda
triangolazione bancaria con modica cresta-rapina [SM=g27828]
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