ClaudioTN
00giovedì 24 maggio 2007 19:27
Elisiiiir
00sabato 26 maggio 2007 20:33
E' un gran bel Gibo, è un gran bel Gibo...
non vedo l'ora per domani... e peccato per il tempo altrimenti adesso sarei su al cospetto delle Tre Cime...
FORZA GIBI!!! Siamo tutti con te!
Guardatelo qua il vero vincitore del Giro 2006 sul Mortirolo con quell'imb... di Basso,
Presolana 2004
roby4061
00domenica 27 maggio 2007 17:45
tappa memorabile.
Grandissimi Riccò e Piepoli, e anche Mazzoleni.
Un bravo anche a Di Luca che negli ultimi 2km ha recuperato oltre un minuto su Mazzoleni che per un po è stato virtualmente maglia rosa.
peccato per il Gibi, non mi sembrava particolarmente in forma, ma è stato lui a quanto pare a spronare prima del san pellegrino i suoi due gregari ad andare a vincere la tappa.
ClaudioTN
00martedì 29 maggio 2007 19:01
Intervista sull'Adige a Simoni.....
di LEO PONTALTI FALCADE (Belluno) - Ogni tanto le spara grosse. A volte, Gilberto Simoni , si diverte proprio a piazzare «bombe». Soprattutto, a farlo con una nonchalances sorprendente. E quando meno te lo aspetti. Prendete la giornata di ieri: nella tranquillità di Falcade, e soprattutto del giorno di riposo dopo le immani fatiche delle Tre Cime, che lo hanno visto comunque ottimo interprete, chi si immagina che possa dirti che questo è il suo ultimo Giro da capitano? E invece, appunto, lo ha fatto. «Questo è il mio ultimo Giro da capitano». Ma come? Sarai mica invidioso di Savoldelli, che doveva essere tra i favoriti e adesso pedala per Mazzoleni? «Ma no. Penso che lui non sia certo partito sapendo che sarebbe andata così». E tu invece? «Io voglio avere le idee chiare. Adesso sono qui come leader della Saunier, resto qui per vincere, aspettiamo. Anche se ormai tutto è in mano a Danilo. E qualche rimpianto c'è: se per strada avessi trovato qualche alleato in più, Di Luca si poteva attaccare meglio. Comunque dopo quest'anno, basta». È difficile crederti. Uno battagliero come te che si mette a fare il gregario? «Beh, chissà, magari potrebbe essere proprio anche il mio ultimo Giro». Addirittura? Ma cosa ti ha spinto a questa convinzione? L'andazzo di questo Giro? «Beh, comunque prima di lasciare del tutto c'è tempo. Però, di non voler più fare il capitano... Quella è un'idea più seria». Bene. Ripartiamo. Cosa ti ha spinto a convincertene? Lo stress da capitano cui accennava Riccò domenica? «No, non per quello. Perché non è che mi marchino stretto, anche se sento che per tutti sono sempre l'avversario numero uno. Semplicemente sto capendo che è inutile continuare a insistere». Un discorso malinconico. Ti senti vecchio? Domenica per la prima volta hai accennato alla difficoltà di tener testa alla fatica. «Ma no. Non mi sento vecchio. Anche perché a recuperare riesco ancora. Ma vedo che c'è quel qualcosa che manca. Anche domenica, faticavo, ma bene. Poi però, in quel secondo in cui Di Luca è partito, non riuscivo a stargli dietro. Insomma, anche se vedo che sono costante, sono lì, mi girano intorno in tanti in classifca, comincio a capire che forse non è più il caso di insistere». Non è che molli per i casi di doping che, di fatto, ti hanno scippato il Giro scorso? Almeno questo Giro sembra pulito. «No, non è per quello. E riguardo a quest'anno, io non garantisco per nessuno. Per me, sì: io so di essere onesto. Poi, però, stop». A tanti di questo ambiente non sembrerà vero: finalmente «il solito Simoni», fuori dalle scatole. «Spesso penso questo: a un certo punto non ci si può fissare. Vincere Giri, o Tour a ripetizione è da fenomeni. C'è gente che ne ha vinto uno per caso. Io ho dato, e bene. Posso anche calmarmi». Quindi dal 2008, al servizio di Riccò? «Non lo so, non è detto. Al momento non voglio legarmi a nessuno. Chi lo sa. Vedremo». Adesso comunque, la tua carriera da capitano la vorrai chiudere in gloria. Vincendo sullo Zoncolan? O in quali altre tappe, da qui a domenica? «Eh, sarebbe proprio bello, sullo Zoncolan. Vedrò di combinare qualcosa. Ma attenzione anche alla tappa di domani (oggi, ndr): è difficile, duretta. Chissà».
giorgio1940
00martedì 29 maggio 2007 20:01
Spero...
....di non farmi dei "nemici".....
Sarebbe ancor più un gran campione se fosse.......
meno polemico....
Dalle mie parti il ciclismo è seguito alquanto, almeno fra i miei amici, e tutti lo ritengono abbastanza polemico e permaloso.-
Ciò non toglie che è un grande!