I nomi dei PG

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bvzk
00venerdì 30 dicembre 2005 16:31
Nel topic "Discussioni Tecniche" dell'Avventura "La Compagnia degli Aranrim" a cura dell'inimitabile Ossian, c'è un delizioso battibecco tra il Tac (Mumak) ed, appunto, il nostro Manuel.
La discussione avrebbe potuto essere considerata "privata" (per quanto privata può esserlo in un Forum su Internet) e limitarsi a strappare un ghigno all'occasionale lettore (come è capitato a me) se non fosse per un paio di cose:
1) Si accenna al problema dei nomi affibbiati a PG e PNG durante le Avventure.
2) Mi si chiama in causa (eh, no! Caro Osso, non si fa! [SM=x294595] Nelle "Discussioni Tecniche" della mia Avventura mi hai forse mai visto scrivere che nella tua tu fai parlare tutti, dai pastori/briganti Dunlandiani agli osti, come se fossero appena usciti dall'Università di Minas Tirith? No che non l'hai visto: non l'ho fatto. Però lo faccio ora, tiè! [SM=x294573] ).

La questione dei nomi è interessante. Riporto uno stralcio della discussione:

Scritto da: Ossian77 30/12/2005 11.46
Dalkest ti sembra un nome da Eothraim (Eorein ce l'ha)
Athorman ti sembra un nome numenoreano?
Barak (benedizione in ARABO) ti sembra un nome da Beorniano?
Aggiungo che nel post di Naetro, nell'avventura dello zio, ho letto che un/a certo/a SULLUST chiede vendetta.
Insomma. Sullust, parlando di pianeti...
Ricordo bene il copilota di Lando i ROTJ....


Non ho mai capito poi perche' nei mondi fantasy non possono esistere due persone con lo stesso nome. Io conosco trenta "mario" ma non capitera' mai che due persone si incontrino a Osgiliath dicendo:
Come ti chiami?
Boromir.
Anch'io.... .


Queste parole mi inducono ad esprimere qualche considerazione.
La "Legge del Bidello" promulgata da Geko e Valandur vorrebbe che tutti i nomi fossero di ispirazione tolkieniana (per cui Elfi e Dùnedain con nomi in Sindarin o in Quenya, Rohirrim in Old English, Hobbit e Breatini con nomi tratti da un manuale di floricoltura). Ma spesso tutto ciò non è possibile: personalmente non conosco abbastanza il Sindarin, l'Old English e la floricoltura per poter coniare nomi nelle quantità richieste e credo che la gran parte dei Master sia nelle mie medesime condizioni. Parte del problema può essere risolto attingendo ai libri del Prof e copiando i nomi lì riportati. Siccome non basta, spesso e volentieri i nomi vengono inventati lì per lì, basta che abbiano un "suono" vagamente adatto alla bisogna.
Quindi, per tornare alle parole di Ossian, vorrei precisare che:
- Dalkest è un nome coniato dal Tac e da me in occasione della preparazione di un PG, guarda un po', Cavaliere delle Valli dell'Eotheod. Non so quanto sia affine all'Old English, ma il suono ci sembrava adatto ad un tizio proveniente dalle Valli del Nord. Non è possibile che TUTTI i cavalieri (Rohirrim, Eotheod o Eothraim che siano) abbiano nomi con il prefisso "Eo" ("Cavallo" in Old English); ci sarà pure qualcuno che si chiami in modo diverso da "Fanciulla dei Cavalli" (Eowyn) o "Maestro dei Cavalli" (Eomer)! Non so cosa significhi "rein" nel nome "Eorein" ma di sicuro è "qualcosa dei Cavalli", cheppalle!
- Athorman sembra il nome di un supereroe della Marvel. Però devo dire che ha un suono tutto sommato molto vicino al Sindarin, per cui quò andare per un Dùnadan.
- Non sapevo che "Barak" significasse "Benedizione" in arabo. Ma Barak è anche il nome del Principe di Threllehim nella Saga dei Belgariad di David Eddings. Eddings chiama Barak un omone grande e grosso proveniente da una penisola del Nord, appartenente ad un popolo molto affine ai vichinghi. Il personaggio in questione aveva la particolarità di trasformarsi in orso: quale nome più adatto per un Beorniano, allora?
- Il PNG nella mia Avventura si chiama Sallust e non Sullust. Quando ho coniato il nome non avevo (almeno consciamente) intenzione di ispirarmi a "Guerre Stellari". Il suono mi pareva adatto ad un mercante girovago la cui ascendenza non aveva nessun punto di contatto con Gondor o Rohan, punto e basta.
- Nei mondi Fantasy possono benissimo esistere due persone con nomi uguali. Tolkien stesso fa talvolta uso dello stesso nome per personaggi differenti. Però se cominciamo ad usare nomi uguali per PG o PNG diversi in una Avventura, prima o poi qualcuno comincia a fare confusione.

L'argomento è interessante. Se qualcuno "raccoglierà la palla" se ne potrà discutere ancora.

Yawurza.

K.

[Modificato da bvzk 30/12/2005 16.50]

Shizuko
00venerdì 30 dicembre 2005 23:30
Per quanto mi riguarda, dare i nomi ai PNG è, di per sè, una gran rottura di scatole [SM=x294581]
Devo dire che nelle avventure che giochiamo dalle mie parti l'ambientazione "tolkeniana" è piuttosto evanescente (per non dire inesistente), ragione per cui onestamente ammetto di non essermi mai neanche lontanamente preoccupata che i nomi dei PNG dovessero essere "intonati" con la TDM.
Nè tantomeno un simile problema se lo sono posti i giocatori al momento di scegliere i nomi ai loro PG, basti pensare che li hanno chiamati: Vigo, J-Fiatto e Peter-Punk (ok, e qui andiamo dritti dritti nel topic degli "Scheletri nell'armadio" [SM=g27824]) .
Personalmente devo ammettere che:
a) ho una scarsa cultura tolkeniana
b) non ho una gran fantasia
Quindi scegliere i nomi dei PNG è una fatica tremenda e non vi sto a raccontare quale straordinaria sequela di orrori ("tolkenianamaente" parlando) è venuta fuori quando per un'avventura ho dovuto creare un intero albero genealogico! [SM=g27828]

Di solito quindi cerco solo di trovare nomi che siano almeno un pò "fantasy" (cioè non è che posso chiamare un PNG Mario o Antonio), che non suonino troppo ridicoli e che non siano troppo complicati (per facilitarne la memorizzazione ai giocatori).

Tra l'altro, la fatica più grande è dover improvvisare i nomi di PNG che non era previsto ne avessero uno. Lì il vincolo della "tolkenianità" sarebbe davvero impossibile da rispettare.

Di norma quindi li creo anche anagrammando o storpiando parole che leggo dove capita e spesso e volentieri sono andata a pescare a piene mani in quei programmini generatori di nomi che si trovano in internet.

Alla fin fine poi i nomi servono solo per individuare i personaggi della storia e raramente hanno un peso rilevante.
Tutto questo ovviamente da una prospettiva non "bidella".... [SM=g27823]
The Northman
00sabato 31 dicembre 2005 01:23
Salute a voi, avventurieri!
Devo dire che la discussione citata dallo Zio mi era sfuggita, ma la questione è molto interessante, e riguarda un aspetto che magari normalmente ha poco peso, ma che può diventare importante se il nome di un PG/PNG stona completamente col resto.
Rispettare appieno la "tolkienianità" nella scelta di un nome è un'impresa, specie nei casi citati da Shizuko, di PG "occasionali" ai quali però il master deve comunque cercare di dare un'immagine, sia pure solo una facciata, e in questo un nome sbagliato può dare il colpo di grazia. Come entrare in un sushi bar a Tokyo nel 2005 e scoprire che il barman (pure giapponese) si chiama Gavino... [SM=g27820]:
Però anche esagerare nell'altro senso non va bene (si perde troppo tempo [SM=x294613] )
Il criterio migliore è, a mio parere, l'assonanza del nome alla razza, che è si un fattore molto personale, ma meno di quanto si pensi. Tanto per tornare all'avventura online, ad esempio, il nome Eorein per un cavaliere del Mark mi piace, suona bene, ci sta, e tanto mi basta. Invece Athorman, che come nome per PG mi piace molto, lo vedo (o sento, se preferite) molto poco dunadan..
Ora spero che non si apra un processo sui nomi di quei 4 PG, ho solo (come lo Zio) riportato l'esempio, però il problema è ampio. Come ho già raccontato ad alcuni di voi, io e Ossian un tempo facevamo così. Man mano che ce ne veniva in mente qualcuno carino lo si aggiungeva ad una lista, e nel momento del bisogno si sceglieva tra quei nomi uno che andasse bene, che suonasse bene per il PG "anonimo" del momento. Per onore di cronaca, la lista originale proveniva da una lunga cernita fatta da me da un prontuario farmaceutico, evitando i nomi di farmaci conosciuti e scegliendone alcuni "fantasy" (ce ne sono molti di + di quanti pensiate..)Per quanto mi riguarda questo sistema aiuta il master a scegliere un nome che, seppure non perfettamente aderente alle opere tolkieniane, suoni in linea con razza e storia.
A presto
Northman
Lord T.Einiks
00sabato 31 dicembre 2005 01:55
Prima di tutto devo dire che è bello vedere la dolce Shizuko intervenire dando un tono di beata semplicità a questi discorsi [SM=g27823]

Tolkieniani o inventati di sana pianta, per quanto potrebbero essere strampalati e fuori luogo, sono sempre i nomi dei nostri Personaggi . . . basta ricordarsi che sono i personaggi di un Gioco [SM=x294612]

In tante ocasioni poi m'è capitato di giocare con persone che comunque di Tolkien masticavano poco e che avevano solo voglia di giocare . . . come potrei dire ad uno di questi che chiamare un Beorniano Bubi potrebbe essere alquanto improprio? [SM=x294576]

Ci si può anche far 4 risate giocando no? [SM=x294599]

Chi invece è più ferrato sull'ambiente tolkieniano poi è il primo a sparare minchiate a volte [SM=x294571] ,
quindi ben vengano le assonanze e i nomi strampalati [SM=x294610]

Tiziano
Ossian77
00sabato 31 dicembre 2005 09:46
Ragazzi, non sapete che pena certe volte inventare nomi. A D&D ancora ancora, ma a GiRSA.
Mi ricordo le prese per il c**o del grande Narwain, anziano della Sardegna posse, ed il suo "Toh, ecco l'ennesimo Borondir"

Ne approfitto per ringraziare Northman senza il quale il pavido lord Esmeron ed il ricco lord Pavulon (o veceversa) non esisterebbero!

Zio, lungi da me criticare la tua avventura. Solo che alle mie orecchie Sallust suonava come SULLUST (luogo di SW) e siccome era saltato fuori che Kithomer era un luogo di Star Trek, ho pensato che se proprio vogliamo andare a scavare nei nomi originali, hai voglia tu a farci quattro risate.

Per inciso (traduzione = andando OT) anche se non ho invitato esplicitamente nessuno a farlo, i commenti (thread delle avventure on line. commenti) sono + che benvenuti.
Io qui la vedo un po' come Hokuto e Nanto. Sono scuole di pensiero. Ne parlammo al moscardino, ridendoci sopra. Tu hai forse un orientamento piu' Gemmelliano. Il mio...boh...e' quello che e' ma diversamente da cosi' non saprei fare.
Ricordo i discorsi tra Turin ed i suoi Allegri Compari, quando era brigante, e non mi sembravano manco tanto diversi da quelli tra re Thingol e Beren.
Ma sto andando OT. Se vuoi ne parliamo sulla cartella appostita (staro' mica guarendo dallo spam?).

Ossian.

Mumak
00sabato 31 dicembre 2005 14:19
beh, partiamo con le votazioni:
"il nome più giusto!!!"

l'arbitro unico sarà il BVZK che ha avuto un solo personaggio nella sua carriera di giocatore (se mai ha giocato) che per altro gli ho scippato facendolo mio e che non metterò in gioco per rispetto(buon vecchio Thorondir).

ognuno può inserire 3 nomi ed affianco deve scrivere razza e professione.

il Valerione nazionale dovrà semplicemente scegliere il podio, tenendo come parametri l'assonanza con la tolkenianità, la fantasia e la psicosomaticità con la razza e la professione (a dire il vero non sono del tutto sicuro che "psicosomaticità" si possa dire, ma fa nulla, in fondo sono il guru).

che ne dite?
ecco i miei:

Laurlas arciere elfo silvano
Khul ranger esterling
Ghim Buri Ghim mistico wose
Ossian77
00sabato 31 dicembre 2005 15:43
NOMI? NOMI BUFFI?
Beh, lo posto qui ma vale come ha detto Shizuko come sottoclasse di Skeletri nell'Armadio.
C'e' stato un periodo in cui pur di convicere due amici del liceo (era la fine della seconda inizi della terza, stavo per incontrare la Sardegna Posse...) li ho fatti vagolare nella bestemmia e nell'eresia senza tanti scrupoli.

Erano: ranger rohirrim, gregario, molto 'nonsense', di nome Gennarino O'Spione (O' non e' irlandese per "figlio di" ma sta per "lo", articolo determinativo) e si accompagnava senza apparente motivo, a un elfo noldo, bardo, assassino e torturatore. Deviavano e traviavano i moduli base, tra cui Assassini a Dol Amroth e Wose della Foresta OScura.
Il noldo si chiamava (golem d'ossa in arrivo)

Barbie Vs Big Jim.
Cioe', non l'elfO (un lui) di nome Berbie, o di nome Big Jim. Ma BARBIE VS BIG JIM...

Mah...

Ricordo poi "Ciollas" il nano, in una jam improvvisata, 14 contro uno.
14 giocatori in simultanea contro di me....eta' media, indefinibile perche' la maggior parte erano bambini di 4-9 anni e assieme a loro c'erano due o tre teenagers con rispettive e perplesse donnine al sueguito (nb: ero teenager pure io) e gli animatori, tgra i 25 e i 30 anni.
Fu il monte everest dell'arbitraggio. Se sono sopravvissuto li'...katso, che acrobazie che ho fatto, e si sono pure divertiti.

Osso
Tritapolli 18!!!!
00domenica 1 gennaio 2006 13:10
A i miei gicatori io vieto tutti quei nomi di rilievo tipo Feanor Gothmog Berem Elrond Bilbo etc etc,per il resto io non spenderò mai energie per trovare un'assonanza di ispirazione Tolkieniana nei nomi,per esempio um mio PG del mio gruppo si chiama Dino,la mia ragazza i nomi li crea col cellulate preme i tasti a caso(con il T9 attivato)e se esce qualcosa che le aggrada se lo fa proprio,l'ultimo suo PG si chiama Arnes Kupek.
A casa mia regna la semplicità e il divertimento.
Ciao a tutti e buon anno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294572] [SM=x294599] [SM=x294589] [SM=g27828] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=x294612] [SM=x294612] [SM=x294612] [SM=x294612] [SM=x294608] [SM=x294606] [SM=x294591] [SM=x294591] [SM=x294591] [SM=x294591] [SM=x294570] [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294572] [SM=x294580] [SM=x294580] [SM=x294580] [SM=x294582] [SM=x294582] [SM=x294582] [SM=g27827]: [SM=x294573] [SM=x294573] [SM=x294589] [SM=x294589] [SM=x294591] [SM=x294591] [SM=x294591]
Alester
00domenica 1 gennaio 2006 16:34
accolgo l'iniziativa di mumak...ecco i miei:

Alester numenoreano nero guerriero
Faleen mezzelfo ranger
Yaldarie noldor maga
Ossian77
00lunedì 2 gennaio 2006 15:40
I miei PG
Accolgo l'invito. Come master non ho tanti nomi di miei PG
Propongo:

Menelruth, (Collera del Cielo), Gondoriano - Dunadan originario della zona di Halifirien ma operativo quasi esclusivamente a Lond Ernil, Cavaliere (roquen), 1500 TE (e' il mio primo PG. Sebbene io sia assente da millenni, e' ancora "attivo").

Kieran il Fortunato, Arnoriano, Uomo Comune (nativo del Cardolan, ma non si ricorda bene dove), Guerriero (spadaccino mercenario in costante ricerca di ingaggio). 1500 TE

Ossian
The Northman
00lunedì 2 gennaio 2006 15:56
Salute a voi, avventurieri!
Mi sembra che la cosa stia andando mostruosamente OT rispetto all'argomento proposto dallo Zio, che è invece ben + interessante; il topic si sta trasformando nella sagra di tutti i nomi di PG e PNG che abbiamo inventato, insomma in un pot-pourri che esula completamente dall'argomento. Non è una gara a chi tira fuori il nome + bello, o + deficiente.
Penso invece che il discorso sia un altro (solo ora mi accorgo che il forum ha risputato indietro un post che ho messo 2 giorni fa..sarà stato lo spumante?)
Ora, ho già spiegato in parte come noi avessimo una lista di nomi da cui attingere nei PNG occasionali, si leggeva la lista (o magari qualcuno ne inventava uno lì per lì), e si cercava un nome che suonasse bene con la situazione, razza, eccetera. Per quanto riguarda i nomi dei PG, invece, la cosa dovrebbe essere trattata con un pochino + di cura, così come l'equipaggiamento, la scelta delle armi, l'abbigliamento. Sono cose che s decidono con calma, a tavolino, non che si improvvisano in venti secondi, e allora tanto vale occuparci qualche neurone e trovare un nome carino. Anche qui, il criteria della "tolkienianità" (o supposta tale) non può essere assoluto, ma non tollererei un PG magari studiato da settimane con nomi tipo Gavino nel sushi bar di Tokyo, tanto quanto un nano con una claymore o un nobile gondoriano che veste con un perizoma di pelle per andare alla corte di Denethor..
A presto
Northman
Admin-Geko
00lunedì 2 gennaio 2006 18:21

Scritto da: bvzk 30/12/2005 16.31
La "Legge del Bidello" promulgata da Geko e Valandur vorrebbe che tutti i nomi fossero di ispirazione tolkieniana


Confesso che, spesso e volentieri, per i miei PnG utilizzo dei nomi che non sono di ispirazione Tolkieniana ma che si adattano piuttosto bene all’ambientazione.
Per i miei PG, invece, spesso utilizzo i nomi di artisti hip hop.
Un paio di esempi: “Gruff” era il guaritore rohirric che utilizzai nelle avventure giocate dalla “Compagnia delle cinque lune” in Terra Marsicana, mentre “Raekwon” era il mio glorioso guerriero del Rohan.
Sono un integralista-talebano tolkieniano, è vero … ma Angel sotto questo punto di vista è irraggiungibile. Mai e poi mai per i suoi PG/PnG userebbe un nome che non sia Tolkieniano. Dunedan, hobbit ed elfi: tutti presi dai tomi del Prof.
Le uniche (rarissime) eccezioni riguardano i casi in cui noi giocatori ci mettiamo a “cazzeggiare" e gli chiediamo di specificarci ANCHE il nome del più insulso dei PnG (tipo il contadino che zappa il suo orticello mentre i nostri PG passano da quelle parti per caso). Allora li escono fuori marche di sigari, sigarette, bevande e quant’atro.
A presto.

P.S.
Nel prossimo post dirò la mia sull’importanza del nome di un PnG/PG in un’avventura ambientata nel mondo creato dal Prof.
Admin-Geko
00martedì 3 gennaio 2006 16:36
Mi piace quando un nome è “intonato” all’ambientazione.
Con questo non voglio dire che i nomi dei PnG e dei PG debbano essere tutti presi dalle opere del Prof.
In effetti è raro che io utilizzi l’indice dei nomi che sta in fondo ai libri. Preferisco inventarli, ma rimanendo “in tema”.
Per questo mi sento di quotare in pieno le ultime quattro righe dell’ultimo post di Fausto.
A presto.
Ossian77
00martedì 3 gennaio 2006 17:44
Nomina sunt omina.
Non ho i testi sottomano, ma per sottolineare l'importanza dei nomi in Tolkien, nella Terra di Mezzo etc. vi indirizzerei al Libro stesso.
C'e' un'intera sezione dedicata ai nomi degli hobbit, una nota del traduttore ed una nota simile per quel che riguarda come rendere tali nomi in Italiano.

La terra di mezzo e' creata piu' che dalla parola (In principium erat verbum, et verbum erat apud deum...) ma addirittura dalla musica.
E'una terra dove la maia funziona per Canzoni di Potere.
Non si puo' prescindere dalla potenza del NOME nella Terra di Mezzo, e secondo me e' lecito scegliere il classico nome-destino, anche per un PG. Che lo caratterizzi e lo accompagni (un esempio su tutti, Feanor).
Gandalf...Gandhr Alf, elfo ingannatore, elfo dalla bacchetta magica

Bombur...grassone

Oppure possono caratterizzarlo e dare al PG un valore che verra rispecchiato nelle sue gesta. Ricordate gli end credits del 13mo guerriero?
I nomi dei 12 vichinghi erano tutti tradotti, e tutti rispecchiavano un po' l'atteggiamento, l'apsetto o un'altra caratteristica del personaggio.
Ragnar, l'arcigno
Eghto, il silenzioso

Anche nella letteratura Nostra ce ne sono di esempi.
Orlando Furioso: Brandimarte (Spada di Ares, suona meglio? Sembra il colpo di un cavaliere dello zodiaco).


Etc....
Alester
00mercoledì 4 gennaio 2006 10:33

Per i miei PG, invece, spesso utilizzo i nomi di artisti hip hop.
Un paio di esempi: “Gruff” era il guaritore rohirric che utilizzai nelle avventure giocate dalla “Compagnia delle cinque lune” in Terra Marsicana, mentre “Raekwon” era il mio glorioso guerriero del Rohan.

GRANDE GEKO!!!
e dimmi...mai usato ghoper per un...che so...hobbit? [SM=g27828]
Lord T.Einiks
00mercoledì 4 gennaio 2006 10:57
Re: Nomina sunt omina.

Scritto da: Ossian77 03/01/2006 17.44
Non ho i testi sottomano, ma per sottolineare l'importanza dei nomi in Tolkien, nella Terra di Mezzo etc. vi indirizzerei al Libro stesso.
C'e' un'intera sezione dedicata ai nomi degli hobbit, una nota del traduttore ed una nota simile per quel che riguarda come rendere tali nomi in Italiano.

La terra di mezzo e' creata piu' che dalla parola (In principium erat verbum, et verbum erat apud deum...) ma addirittura dalla musica.
E'una terra dove la maia funziona per Canzoni di Potere.
Non si puo' prescindere dalla potenza del NOME nella Terra di Mezzo, e secondo me e' lecito scegliere il classico nome-destino, anche per un PG. Che lo caratterizzi e lo accompagni (un esempio su tutti, Feanor).
Gandalf...Gandhr Alf, elfo ingannatore, elfo dalla bacchetta magica

Bombur...grassone

Oppure possono caratterizzarlo e dare al PG un valore che verra rispecchiato nelle sue gesta. Ricordate gli end credits del 13mo guerriero?
I nomi dei 12 vichinghi erano tutti tradotti, e tutti rispecchiavano un po' l'atteggiamento, l'apsetto o un'altra caratteristica del personaggio.
Ragnar, l'arcigno
Eghto, il silenzioso

Anche nella letteratura Nostra ce ne sono di esempi.
Orlando Furioso: Brandimarte (Spada di Ares, suona meglio? Sembra il colpo di un cavaliere dello zodiaco).


Etc....



Sono un po' perplesso a riguardo [SM=g27833]

Il Nome del PG dovrebbe rispecchiarlo?

Lo capirei se si parlasse di Soprannome, dovuto alla Fama del personaggio . . . vedi Gandalf . . . è il suo vero nome? E gli altri nomi che gli davano in giro per la TdM?

"Pipino" allora cosa rispecchierebbe del personaggio in questione? [SM=x294576]

Resta sempre il fatto che sta "Nomina sunt omina" non sarebbe da sottovalutare per alcuni PNG [SM=g27811]

Tiziano

[Modificato da Lord T.Einiks 04/01/2006 10.58]

Lord T.Einiks
00mercoledì 4 gennaio 2006 11:04
Re:

Scritto da: Alester 04/01/2006 10.33

Per i miei PG, invece, spesso utilizzo i nomi di artisti hip hop.
Un paio di esempi: “Gruff” era il guaritore rohirric che utilizzai nelle avventure giocate dalla “Compagnia delle cinque lune” in Terra Marsicana, mentre “Raekwon” era il mio glorioso guerriero del Rohan.

GRANDE GEKO!!!
e dimmi...mai usato ghoper per un...che so...hobbit? [SM=g27828]



Gopher?
Per un Hobbit??
Il nick "Gopher" è stato preso dal vecchio nome di un motore di ricerca . . . per il fatto che l'Uomo in questione è sempre stato uno che ne sa gran tanto [SM=g27822]
Hobbitz "ricercatori" o "conoscitori"?
Me ne vengono in mente un paio, ma hanno già i loro bei nomi [SM=g27811]

Poi direi easy [SM=g27828] . . . basta divertirsi a giocare [SM=x294573]

Tiziano

Tyrande
00mercoledì 4 gennaio 2006 11:07
Scegliere il nome per un pg per me è una delle cose più complicate che esistano. [SM=x294581]
Prima li inventavo,attingendo più che altro dall'inglese, poi ho cominciato con gli anagrammi, ora mi aiuto con il mio mitico dizionario in lingua elfica, cerco insomma di dargli un minimo di significato. [SM=x294593]
Generalmente non li prendo di sana pianta dai libri, fanno eccezione solo la mitica, Amberle la mia elfa silvana ranger, ora in pensione, presa pari pari da "Le pietre magiche di Shannara" e Tyrande,chi ha giocato a Warcraft III lo sa. [SM=g27822]

Tra i nomi più agghiaccianti che ricordo c'è un Dejan Alesì(elfo silvano/ranger), un "IO Ken"(non era proprio un nome ma quel pg sapeva dire solo quello)immaginate una montagna tipo Conan, ed anche un Etienne Navarre era il pg di un mio amico che adorava Ladyhawk [SM=g27828]
Lord T.Einiks
00mercoledì 4 gennaio 2006 11:16
Cognomi o Titoli
Mi viene in mente ora un argomento sull'argomento [SM=g27816]

Ci sono razze, tipo gli Hobbit, che hanno Nome e Cognome

Poi ci sono gli Elfi . . . quelli hanno un Nome, forse un Cognome e sicuramente alcuni hanno un Soprannome . . .

Ci sono pure i Nome, figlio di Taldeitali, discendente di Quellilà . . .

ZIOOOOOOOOOO . . . Te la sentiresti di illuminarci a proposito con una mini tabella tipo Razza/TipologiaDelNome ?? [SM=x294613]

Tiziano
Ossian77
00mercoledì 4 gennaio 2006 11:48
Solo una cosa al volo.
Pipino, se nomina sunt omina (NSO), ce l'ha piccolo.
NON E' AMICO MIOOO...come diceva con accento siculo Antonio Albanese (chi era, Alex D.???)
In inglese, tuttavia, egli e' Peregrin, son of Paladin.
Mariadoc suona middle english ma non saprei darne un origine.
Celebrimbor si chiamava cosi' alla nascita, a quanto pare, ma nessuno sapeva che sarebbe diventato un fabbro da paura (vabbe', con quel nonno potevano immaginarlo, ma poteva anche diventare bardo).

Non sempre N.S.O., prendere ad esempio gli steward di Gondor, che avevano nomi di importanti personaggi storici, re e principi...

SCappo.
Admin-Geko
00mercoledì 4 gennaio 2006 15:11

Scritto da: Alester 04/01/2006 10.33
GRANDE GEKO!!!
e dimmi...mai usato ghoper per un...che so...hobbit? [SM=g27828]


No, Alester, non ho mai giocato con un hobbit e non ho mai usato “Gopher” come nome proprio per i miei PG/PnG.
In compenso, però, potrei citarti un misterioso (per i miei giocatori) PG di nome "Method" … ti dice nulla?
E poi un bardo eothraim di nome "Bereal" (Manuel aka "Ossian" ne sa qualcosa ... e non solo lui), che altro non è che “Be Real” dei "Cypress Hill".
A presto.

[Modificato da Admin-Geko 04/01/2006 15.12]

Valandur
00mercoledì 4 gennaio 2006 16:46
Quoto in toto Osso: i nomi sono importanti.
Erano parte integrante del SdA (il Silmarillion è stato scritto quasi per dare un senso alla lingua elfica) e rivestivano grande importanza per il suo creatore.
Questo ovviamente non significa che bisogna a tutti i costi sceglierne uno "perfetto" per il proprio PG; però un PG acquista profondità con un nome ben messo, soprattutto se questo nome significa qualcosa.
L'ideale sarebbe quindi sceglierlo con cura, magari con un significato che rispetti l'aspetto o il carattere del personaggio: ovviamente non è facile e richiede molto tempo e pazienza, cose che (giustamente) non tutti hanno. Spesso quindi si preferisce deviare verso un nome meno impegnativo da trovare (copiandolo da qualche parte). Nulla di male in tutto ciò.
Rimane il fatto che, per chi li sa cogliere, i nomi messi non ha caso sono molto più belli.
My two cents

Salutoni

Lord T.Einiks
00mercoledì 4 gennaio 2006 18:31
Ma quando dite che un Personaggio deve avere un nome appropriato, state parlando di un PG con già una certa storia alle spalle, quindi chiamato in quel modo per le sue evidenti "qualità", oppure di un PG che alla nascita si vede appioppato un nome con uno specifico significato . . . ??

Io già mi vedo un elfo chiamato alla nascita "Artano" (alto fabbro) che poi da adulto decide di fare il Bardo [SM=g27825]

Fin che restiamo su nomi generici tipo "Aure" (luce del giorno) o "Belethil" (divina radianza), come nomi comuni, mi sta pure bene . . . ma credo che bisognerebbe andare cauti col dare un significato più "spesso" al nome del PG . . .

Ovviamente, per un PNG con una determinata storia alle spalle, gli si possono mettere tutti i nomi che si vuole, anche senza indicare quello di battesimo [SM=g27816]

Tiziano

[Modificato da Lord T.Einiks 04/01/2006 20.20]

Admin-Geko
00mercoledì 4 gennaio 2006 20:27
Escludendo il caso in cui un PG è un “predestinato” (ma questo non capita ai “comuni mortali”), e quindi gli viene affibbiato un determinato nome alla nascita, tendo ad essere d’accordo con T.
Che si scelga un nome pertinente all’ambientazione e basta. Non c’è bisogno che in quel nome sia racchiuso un destino.
A presto.
Alester
00giovedì 5 gennaio 2006 02:22
ma basta che siano attinenti all'ambientzione...per il resto...non sono COSì purista

voglio chiamare un pg OL DIRTY BASTARD..che ne dici geko? [SM=g27828]
Ossian77
00giovedì 5 gennaio 2006 08:21
L'uso dei "prescelti" non e' proibito in principio. Si puo', se si vuole, concordare col Master.
Una specie di "prescelto" fu il pg di un nostro amico Pavese. Un PG molto fuori dagli schemi.
Siccome parliamo di destino, canto della creazione etc...non e' fondamentale preoccuparsi della logica.
E'anche vero che molti dei prescelti sono indicati come tali dalla stessa terra di mezzo, con eventi o azioni speciali che coincidono con il loro concepimento, con la gestazione o con la nascita o nel futuro immediatamente successivo (ordine delle settimane). Eventi che indicano a parenti sensibili il DESTINO che Eru (attenzione, divinita' della terra di mezzo, moooolto difficile da contraddire o smentire come qualunque divinita'. Il principio della "accountability" non e' mai stato in voga in cielo...) ha scelto per il nino o per la nina (la tylde non c'e' sulla tastiera araba...azz...).

Fanor e' forse un esempio un po' troppo illustre, ma la mamma aveva come dire una "sensazione". Piu' spesso i nomi sono sorannomi, come i 50 che cambia Turin durante il suo banditisimo, a rispecchiare la sua condizione sociale, il suo umore etc. O come quelli che ha Aragorn / Elessar Telconta/ Estel/ Thorongil (Vs i corsari di Umbar al fianco di Echtelion) / Strider (che suona molto meglio di granpasso).

Il PG puo' "simbolicamente" cambiare nome, e tenere quello. Oppure puo' ritrovare il suo vecchio nome come il nostro PG prescelto, che dai suoi parenti adottivi era stato chiamato (usanza comune) col nome del mese in cui era stato trovato, Ottobre/Narbeleth.

Menelruth, il mio PG, aveva un altro nome, gondoriano, di battesimo. Ma un altro personaggio (PG pure lui) che del piccino si occupo' dalla nascita in poi, ebbe una tremenda sensazione alla sua nascita. Poiche' il cielo si era rannuvolato di colpo prima del parto e quando il bimbo emise il primo vagito stavano venendo giu' fulmini su fulmini.
Da qui "Menelruth", collera del cielo. E che guerriero che ne venne fuori...

Ossian.
bvzk
00giovedì 5 gennaio 2006 08:49
Ragazzi, scusate se ve lo dico, ma mi sembra che abbiate dato rilevanza solo ad una piccola parte del problema. Anzi, la meno importante, a mio modo di vedere.
Tutte le volte che si discute di GdR/TdM ho come l'impressione che commettiate sempre lo stesso errore. Quello, cioè, di considerare gli abitanti della TdM come se fossero tutti Dùnedain, Elfi e Nani. Dimenticate che queste tre etnie risultano essere solo una piccola minoranza, rispetto alle altre popolazioni.
E' ovvio che Dùnedain ed Elfi abbiano nomi in Sindarin (qualche volta anche in Quenya) e che tali nomi possono essere ricavati dalla lettura delle opere di Tolkien o dagli innumerevoli "dizionari" del Sindarin che è possibile trovare in molti posti, specialmente in Internet.
Ma la gran parte della popolazione della TdM è composta da Eriadoriani, Uomini del Nord, Gondoriani, Esterling, Haradrim, e così via. Molto spesso Tolkien non ci fornisce, in merito a questi popoli, sufficienti indicazioni per poter ricavare nomi "attinenti" o presunti tali. Per cui è necessario arrangiarsi. Ad esempio, io ho supposto che gli Esterling possano essere simili ai Mongoli dell'epoca di Gengis Khan, per cui ho fatto in modo che avessero una certo tipo di struttura sociale a Tribù con le loro superstizioni, le loro convinzioni, i loro riti e, ovviamente con dei nomi adatti.
Partivo dal presupposto che, dopo le prime avventure in cui non si vede l'ora di vestire i panni dell'intrepido Dùnadan o dell'affascinante Elfa, tutti noi fossimo abbastanza "navigati" e anche un po' disincantati, da aver da tempo smesso di creare avventure del tipo "LucasArts" per cominciare a comprendere il fascino di giocare con il contadino sfigatello Eriadoriano che, per un scherzo del destino, si trovi alle prese con straordinarie (almeno per lui) situazioni.
Ma leggendo i vostri post, comincio a temere che per voi non è così.
Pazienza.

Yawurza.

K.
Ossian77
00giovedì 5 gennaio 2006 09:32

creare avventure del tipo "LucasArts"


[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=x294576] [SM=x294576] [SM=x294576]

Ottima sintesi!
Ti diro'. Un po' comprendi male, o ci spieghiamo male noi, o forse solo io.
Esempio. Dopo anni di spade laser, elfi che entrano ed escono da Dol Guldur e che sdraiano bestie alate, ecco che ci rompiamo di brutto.
Ecco che parte una campagna, un po' sfigatella come logistica e per faide interne al gruppo.
Dopo aver letto "L' Arciere del Re" di Cornwell ecco che da Tharbad, tirato su in un bordello, esce Dwardon Reynoud, abile, abilissimo arciere eriadoriano, ma sopratutto un grande arrampicatore (sociale) che riesce a muoversi bene a corte, per ottenre appoggio, fondi e protezione dai potenti dunedain (che 1 po' gli stanno pure sulle balle) per mettere su una bella compagnia di mercenari. Occorre sedurre qualche dama qui e la', rissare in qualche taverna, impegnarsi in qualche battaglia che proprio non te la saresti scelta e sperare di non morire e di vedere la prossima, per accumulare soldi e prestigio.
Dwardon ha potuto studiare, ha frequentato un mecenate (dunadan, of course) e cosi' via.
Suo compagno di sventure, guardia del corpo, amico eterno, e' Kieran il Fortunato, nato da qualche parte presso Lond Daer, pure lui povero in canna. Uno che della spada ha fatto una ragione di vita. Fortunato come pochi perche' nonostante si sia buttato come un pazzo in mischie assurde non e' mai morto (ma quante settimane di ospedale s'e' fatto?).

Thargo, invece, e' poco piu' di un selvaggio, ma un selvaggio con cui e' meglio non litigare. Conanesco, direi, ma pure un po' buzzurro. Trovato da qualche parte nel rhovanion e tirato su alla bell'e meglio.

Per inciso, mi piace a bestia il nome Naetro, da leggere A-E, senza dittongo, con l'accento sulla A o sulla E, poco importa.

Bella.

Osso.
bvzk
00giovedì 5 gennaio 2006 12:04
Osso, non prenderla sul personale, non ce l'avevo mica con te. Io parlavo in generale.
Inoltre c'è da precisare che tutto il discorso rimaneva inerente alla questione dei nomi.
Mi sono accorto che tutta la discussione si è protratta citando Tùrin Turambar, Aragorn, Feanor, Celebrimbor, ecc. ecc.
Ma chi sono questi? Allora Tùrin era un Principe degli Edain, nella Prima Era del Mondo, Aragorn è l'Erede di Elendil, Feanor era il più grande genio criminale della storia, e Celebrimbor uno scienziato pazzo.
Ma come si chiama l'ormai diventato famoso contadino sfigato Eriadoriano? Non certo Boromir o Beregond o Halbarad o Ecthelion o altre cose del genere. E' ovvio che non si può chiamare Ginetto Zumpafossi, ma una cosa tipo "Gilbad" può andare. Non è Sindarin, Tolkien non ci ha mai parlato del linguaggio in uso nel Saralainn Meridionale, e come nome può andare. Poi qualcuno può anche decidere che in quella zona abita una popolazione affine agli slavi e cominciare a chiamare tutti con nomi che finiscono in "ic". Una cosa è certa, non hanno niente a che fare con le storie e le lingue di cui ci parla Tolkien.

Yawurza.

K.
Ossian77
00giovedì 5 gennaio 2006 12:43

Ti diro'. Un po' comprendi male, o ci spieghiamo male noi, o forse solo io.




Osso, non prenderla sul personale, non ce l'avevo mica con te. Io parlavo in generale.
Inoltre c'è da precisare che tutto il discorso rimaneva inerente alla questione dei nomi.



Incredibile, ora quoto anche me stesso. SONO IO il genio criminale, NON Feanor.
Comunque ero solo in dannata fretta, e la forma del post ne ha risentito.
In realta' sono in pieno accordo con te (e la cosa "Lucasart" era davvero esilarante); trovo che dopo qualche anno, delle storie piu' umane e piu' incentrate sui "commoners" siano da preferire perche' piu' stimolanti, concedendosi qualche bella eccezione ogni tanto ed impersonando orchi che incendiano villaggi elfici o magari draghi e nazgul e splendenti elfi noldor simil-cavalieri jedi.
I nomi rispecchiano tali scelte, e sono lo specchio dei personaggi che li portano.
Per inciso, poco fa ho dimenticato di citare Halya tra i nomi che mi piacciono e Gilbad non e' male neppure.
Dopotutto, anche nel NOSTRO medioevo, molti nomi erano storpiature, corruzioni, dialettalismi o incroci di nomi piu' antichi e belli ed importanti, magari quello della famiglia del "conquistatore" o "liberatore" della zona, 300 anni prima, o nomi di mestieri, o nomi che rispecchiano qualita' o difetti, o nomi di "famiglia" con padre e figlio primogenito che si alternano i nomi (John, figlio di Henry, figlio di John, figlio di Henry, figlio di John etc....).

Osso.
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