I sacchetti bio...

Sextum
00giovedì 4 gennaio 2018 20:44

Avrei voluto commentare positivamente l'introduzione obbligatoria dei sacchetti bio per gli alimentari che portava il nostro paese in cima alle classifiche per la sostenibilità ambientale superando, una volta tanto, i paesi nordeuropei ma la pessima gestione del Ministero dell'ambiente (mai che i ministeri riescano a gestire bene qualche introduzione... ma che è? una maledizione?) e l'incredibile ostilità dell'opinione pubblica e del popolo del web mi ha fatto letteralemnte cadere le palle (quando ci vuole, ci vuole)

Non starò quindi qui a riepilogare i fatti ma mi limito ad esprimere il mio disappunto nei confronti di un popolo che non sa guardare un centimetro più il là del suo naso e del proprio portafoglio e che protesta per un paio di centesimi che gliene renderanno decine ecologicamente ma subisce passivamente ingiustificati aumenti delle tariffe autostradali (+52% per l'Aosta-Morgex !!!) e si fa ignobilmente pilotare da squallide manovre elettorali.

In fondo se non frega niente a chi ha figli e nipoti figuratevi a me che non ho nessuno a cui pensare.... come si dice... dopo di me il diluvio!!! [SM=g27822]

massimo.z
00venerdì 5 gennaio 2018 09:25

In fondo se non frega niente a chi ha figli e nipoti figuratevi a me che non ho nessuno a cui pensare.... come si dice... dopo di me il diluvio!!!



Allora ho ragione quando affermo di aver mille pensieri nella testa...........................e non posso permettermi................il diluvio!

Il popolo del web sa soltanto postare le solite stronzate satiriche.......................di chi non sa che cazzo fare!

Sull'aumento delle tariffe autostradali non ho visto ne sentito nessuno lamentarsi: tanto questo paese non cambierà mai...............................
angelo.c
00venerdì 5 gennaio 2018 11:57
Il solito pasticcio all'italiana......
Già ci sono i Ministeri a far confusione e...come se non bastasse,ci si mettono pure gli organi d'informazione a cui piace molto gettare benzina sul fuoco....

Allora,questa legge sui sacchetti bio/eco era già in vigore da anni....dal 1°Gennaio è stata estesa anche a quei piccoli sacchetti a strappo monouso presenti nei vari reparti della grande distribuzione che,sembra l'unica entità distributrice in esclusiva di prodotti alimentari...peccato che esistano anche i negozi di quartiere ed altre piccole realtà di cui tutti si ricordano benissimo quando c'è da rastrellare tasse comunali...provinciali e statali o segnare sul "libretto nero" perchè il portafoglio è vuoto dicendo "poi pagherò".

Completamente d'accordo sul discorso della sostenibilità ambientale e sui problemi ecologici ma,non mi si venga a tirare in ballo il punto di vista igenico..come sostengono alcuni parlamentari e specialisti del settore....si guarda la pagliuzza e non ci si accorge della trave.Si demonizza il riciclo dei sacchetti come covo di batteri quando la grande distribuzione parcheggia i carrelli usati per la spesa all'aria aperta alla mercè di tutti..le mamme durante la spesa trasportano i figli più piccoli dentro i carrelli con le scarpe a contatto con la merce(sotto le scarpe c'è di tutto) quando addirittura non ci fanno accovacciare il proprio cane durante la spesa....andiamo,cerchiamo di essere più seri e coerenti...

Comunque sono sicuro che fra un paio di settimane queste polemiche si scioglieranno come neve al sole...
angelo.c
00venerdì 5 gennaio 2018 20:59
angelo.c
00venerdì 5 gennaio 2018 21:03
per Danilo......
....e di questo nuovo balzello cosa ne sai?

Sorpresa di fine anno per i ciclisti: tutti gli amanti delle due ruote non professionisti che si dilettano in gare e passeggiate cicloturistiche dovranno pagare un canone annuale di 25 euro alla Fci, la Federazione ciclistica italiana.

E'una bufala?

Daniele S65
00sabato 6 gennaio 2018 16:00
A Genova si dice: Pin de musse.... [SM=g27812]

Stamattina ho fatto un po' di spesa in un seupermercato, la faccio ogni tanto la domenica per comprare quello che magari ci siamo dimenticati in settimana nei negozi vicini al mio, be', ho comprato e usato il sacchettino per la frutta, 2 cent.....costa di piu' quasi scrivere su Facebook per fare polemica inviando apposite foto di ripicca.....che noia il popolo virtuale quando urla nel suo piccolo mondo [SM=g27829]
Sextum
00sabato 6 gennaio 2018 18:48
Pare si vero...
angelo.c, 05/01/2018 21.03:

....e di questo nuovo balzello cosa ne sai?

Sorpresa di fine anno per i ciclisti: tutti gli amanti delle due ruote non professionisti che si dilettano in gare e passeggiate cicloturistiche dovranno pagare un canone annuale di 25 euro alla Fci, la Federazione ciclistica italiana.

E'una bufala?




... interessa le gare ciclistiche amatoriali, direi.


https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/12/29/ciclisti-da-gennaio-tassa-sul-sudore-25-euro-allanno-la-federazione-offrira-anche-servizi-quali-ci-penseremo/4064345/
Sextum
00sabato 6 gennaio 2018 18:55
Ciò che è accaduto in questa occassione è emblematico di quanto sia manipolabile e vulnerabile il popolo.

Nella fattispecie è bastato che alcune testate pubblicassero la notizia (vera solo in parte ma fosse stata falsa sarebbe stato lo stesso) del supposto favore fatto da Renzi sll'imprenditrice del settore, sua sostenitrice, è si è scatenato l'inferno.

Fake-news, troll e influencer... vocaboli che diverranno sempre più importanti... purtroppo!
angelo.c
00sabato 6 gennaio 2018 19:09
Re: Pare si vero...
Sextum, 06/01/2018 18.48:




Ma la strada è aperta..non vorrei che fra qualche anno ci si ritrovasse con i caselli per il pedaggio anche sulle piste ciclabili.... [SM=g27828]
Sextum
00sabato 6 gennaio 2018 20:13
Re: Re: Pare si vero...
angelo.c, 06/01/2018 19.09:



Ma la strada è aperta..non vorrei che fra qualche anno ci si ritrovasse con i caselli per il pedaggio anche sulle piste ciclabili.... [SM=g27828]



Vedrai che per l'assicurazione obbligatoria non mancherà molto... [SM=g27826]
angelo.c
00domenica 7 gennaio 2018 13:48
Re:
Sextum, 04/01/2018 20.44:


Avrei voluto commentare positivamente l'introduzione obbligatoria dei sacchetti bio per gli alimentari che portava il nostro paese in cima alle classifiche per la sostenibilità ambientale superando, una volta tanto, i paesi nordeuropei ma la pessima gestione del Ministero dell'ambiente (mai che i ministeri riescano a gestire bene qualche introduzione... ma che è? una maledizione?) e l'incredibile ostilità dell'opinione pubblica e del popolo del web mi ha fatto letteralemnte cadere le palle (quando ci vuole, ci vuole)

Non starò quindi qui a riepilogare i fatti ma mi limito ad esprimere il mio disappunto nei confronti di un popolo che non sa guardare un centimetro più il là del suo naso e del proprio portafoglio e che protesta per un paio di centesimi che gliene renderanno decine ecologicamente ma subisce passivamente ingiustificati aumenti delle tariffe autostradali (+52% per l'Aosta-Morgex !!!) e si fa ignobilmente pilotare da squallide manovre elettorali.

In fondo se non frega niente a chi ha figli e nipoti figuratevi a me che non ho nessuno a cui pensare.... come si dice... dopo di me il diluvio!!! [SM=g27822]





angelo.c
00domenica 7 gennaio 2018 13:50
Re:
Sextum, 04/01/2018 20.44:


Avrei voluto commentare positivamente l'introduzione obbligatoria dei sacchetti bio per gli alimentari che portava il nostro paese in cima alle classifiche per la sostenibilità ambientale superando, una volta tanto, i paesi nordeuropei ma la pessima gestione del Ministero dell'ambiente (mai che i ministeri riescano a gestire bene qualche introduzione... ma che è? una maledizione?) e l'incredibile ostilità dell'opinione pubblica e del popolo del web mi ha fatto letteralemnte cadere le palle (quando ci vuole, ci vuole)

Non starò quindi qui a riepilogare i fatti ma mi limito ad esprimere il mio disappunto nei confronti di un popolo che non sa guardare un centimetro più il là del suo naso e del proprio portafoglio e che protesta per un paio di centesimi che gliene renderanno decine ecologicamente ma subisce passivamente ingiustificati aumenti delle tariffe autostradali (+52% per l'Aosta-Morgex !!!) e si fa ignobilmente pilotare da squallide manovre elettorali.



In fondo se non frega niente a chi ha figli e nipoti figuratevi a me che non ho nessuno a cui pensare.... come si dice... dopo di me il diluvio!!! [SM=g27822]




"Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e gli dice:
"La tua generazione non comprende semplicemente il movimento ecologico. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! "
La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
“Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo."
Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge:
" Sono persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. E ' vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell'ambiente nel tuo tempo.”
Allora, un pò arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all'epoca restituivamo le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate. La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco. Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali.
Ma noi non conoscevamo il movimento ecologista.
E poi aggiunge:
“Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e pochi ascensori.
Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all'angolo.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati.
Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda.
Avevamo una sveglia che caricavamo la sera.
In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva di tutti questi aggeggi elettrici specializzati per preparare tutto senza sforzi e che mangiano tutti i watt che Enel produce.
Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dalla ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica.
Non avevamo i tosaerba a benzina o trattori: si usava l'olio di gomito per falciare il prato.
Lavoravamo fisicamente; non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l'elettricità.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Bevevamo l'acqua alla fontana quando avevamo sete.
Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare.
Si riempivano le penne in una bottiglia d'inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta.
Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Le persone prendevano il bus, la metro, il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24. Bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all'altro, le matite, gomme temperamatite e altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni gettati a fine giugno, nuovi: matite e gomme con un nuovo slogan ad ogni occasione.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista!
C’era solo una presa di corrente per stanza, e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi.
Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista!
Tutto quello che si lamenta, è di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare la generazione di giovani idioti come voi, che si immagina di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro, che non sanno scrivere 10 linee senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi ha scritto il bolero di Ravel...( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna o Atene, ecc.
Ma che credono comunque poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza! Merda!
Grazie per non stampare questo messaggio al fine di preservare l'ambiente ma non perdere l’occasione di diffondere!"


massimo.z
00domenica 7 gennaio 2018 15:07
Altri tempi Angelo, tempi che noi ricordiamo......................e chissà che i giovani abbiano ragione, vogliono cambiare questo mondo che la nostra generazione ha ridotto al lastrico......................il tempo passa.......................e la vecchietta non potrà mai capire la tecnologia attuale.............

Comunque bel racconto: dove lo hai trovato?

Massimo
angelo.c
00domenica 7 gennaio 2018 15:12
Re:
massimo.z, 07/01/2018 15.07:



Comunque bel racconto: dove lo hai trovato?

Massimo



Sul web....e dove altrimenti...... [SM=g27811]


Sextum
00domenica 7 gennaio 2018 18:01
Divertente si...
angelo.c, 07/01/2018 13.50:



"Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e gli dice:
"La tua generazione non comprende semplicemente il movimento ecologico. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! "
La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
“Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo."

.....

Ma che credono comunque poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza! Merda!




... con un pò di demagogia e un bel miscuglio temporale si dimostra tutto e il contrario di tutto.

Perchè è difficile capire quale generazione ha dato il via allo scempio )magari proprio quella della vecchietta che forse negli anni 60 di anni ne aveva 30) e se è vero che non era necessario andare il palestra è anche vero che si moriva quasi sempre prima dei sessant'anni [SM=g27819]



Daniele S65
00domenica 7 gennaio 2018 19:59
è anche vero che si moriva quasi sempre prima dei sessant'anni [SM=g27819]

Ecco, bravo Danilo, ricordo anche negli anni '70 quanti morivano di infarto a quarant'anni.....

Inoltre: veleni nell'aria, negli alimenti, stili di vita completamente errati ritenuti normali, alcolismo (ovvero i molti ubriachi che si incontravano per strada), fumatori da 4 pacchetti al giorno....la gente era a mio avviso molto disinformata e i media di allora......pure
Probabilmente non c'era la volonta' di "istruire" il popolo perché comunque la gente non era forse pronta mentalmente per imparare a tenersi informata pensando anche alla carenza tecnologica per farlo rispetto ad oggi...
Sextum
00domenica 7 gennaio 2018 20:27
Si, Daniele, il solito mito dei bei tempi andati...


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