Il grande mondo delle cose piccole - Immagini amatoriali al microscopio

Ebbene si,lo confesso,il mio primo microscopio ottico fu un 900X negli anni '70,ricevuto per natale. Non era un granchè,nero con cromature e base pesante in piombo,ma era affascinante la preparazione dei vetrini e l'accensione della lampada,si schiudeva un mondo che era per me nuovo.Pasticci infiniti con il balsamo del Canada e con il blue di metilene.....
Questo di cui allegherò alcune fotografie è un classico micro digitale del tipo USB,800X (ingrandimenti) a sensore elettronico e tipicamente commerciale;si collega al pc con un cavetto,basta guardare il monitor ed è facile girare un video o scattare una fotografia di tutto rispetto.La messa a fuoco avviene ruotando un trimmer,si può illuminare la zona da ingrandire con le luci incorporate nello strumentino.
Divertente,istruttivo,particolare come regalo,non c'è limite a ciò che si può osservare,sebbene non idoneo per la visione di microorganismi come batteri o virus.Magari per l'alga o il fungo si..
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Alcuni campioni a seguire,a scopo didattico.
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Il led!
Questa che vedete è la giunzione di un piccolo led verde che avevo;ha una discreta potenza,due watt.Il costruttore è riuscito infatti ad avere un dispositivo ad alta efficienza luminosa affiancando ben 16 celle tra loro.I due gambetti saldati ai lati sono il polo negativo e il positivo.La parte attorno è d'oro,serve a raffreddare,ed è per questo che i vecchi cellulari e gli apparecchi elettronici guasti sono riciclati,vengono estratti i metalli preziosi al loro interno.L'insieme è magnifico nella sua precisione,si vede proprio che è stata adoperata la tecnologia laser nei tagli e fusioni.

- Il mento!
Già,questa è l'immagine del microscopio poggiato sul mento.Quelle che sembrano stecchette di liquirizia sono in realtà i peli della barba,giuro che domattina la rado,perchè è così da 3 giorni.
Si può distinguere il bulbo classico nero;se ne intravedono due trasparenti,che ricordano molto .....le fibre ottiche.Sono i classici peli bianchi,presenti dopo i 30 anni su tutti,il fatto è che non si notano quasi nulla,essendo preponderante il nero.Ci sono poi quelli chiari,tipici di chi possiede barba biondastra,e quelli beige,caratteristici degli....irlandesi rossi.La maggior presenza o assenza di melanina colora la struttura dei bulbi piliferi.
Interessante notare il taglio netto:i rasoi recidono in maniera impressionante,ma solo se vi è rapidità,a mo' di sciabola katana.Nessuno si può rasare lentamente,pena l'estirpazione dall'epidermide;il classico dolore che avviene è imputabile o ad una sbeccatura irregolare del filo di lama d'acciaio o ad una lentezza eccessiva con il polso.Per cui....domani schiuma al mentolo,promesso!

-Saccarosio
Sembravano gemme preziose,con un bellissimo taglio,qui le fanciulle resteranno affascinate.Mi spiace,ma è solo lo zucchero da cucina,piuttosto raffinato essendo bianco.In realtà nasce scuro durante l'estrazione dalle barbabietole,viene sbiancato chimicamente in industria, ma al microscopio è trasparente per via di complicati effetti di rotazione luce e riflessione nelle sue molecole.
Noterete che alcuni cubi sembrano messi a fuoco,altri sfocati.Ai forti ingrandimenti,il microscopio non riesce bene a 'capire' le distanze,quello che per noi è un millimetro per lui è un chilometro;stessa difficoltà avviene quando usiamo i binocoli.O osserviamo alcuni frammenti vicini o osserviamo quelli lontani,io ho cercato da fare una media con un risultato però indecente.La prossima volta i cristalli li ordino sul piano con uno stuzzicadenti

-Il vertice del petalo.
Questo appresso è un petalo di un fiore di geranio.Era a forma di cuore,ma nel monitor non ci stava mica!Il vertice del cuore è la parte 'strappata' dal fiore,la zona in cui era ancorato.Sono stupefacenti le colorazioni naturali del petalo;la classica pianta mollata in balcone mi ha lasciato senza parole per la gamma del fucsia e del rosa.Un particolare è che i petali sono zigrinati,quasi seghettati,mentre al tatto la delicatezza è totale.Questo non me lo spiego molto,se non con il fatto che l'alta percentuale di acqua e oligoelementi contribuisce sicuramente a rendere 'gommoso e morbido' quel bordo frastagliato,come fosse di silicone.

-Filamento tungsteno.
La famigerata 'lampadinotta' che illumina la targa posteriore dell'automobile.A occhio nudo,generalmente si controlla il tungsteno per verificare se sia interrotto o ancora buono.Spesso si ritiene che esso sia solo un filo;osservato con bassi ingrandimenti,per non eccedere troppo,si può capire che è invece avvolto come una molla.
La funzione è duplice:la molla permette di ammortizzare urti e vibrazioni che avvengono sugli automezzi,diminuendone la possibilità di danneggiamento.Nel contempo,il filamento è avvolto perchè bisogna rispettare una certa lunghezza centimetrica di tungsteno ma restare bassi con la resistenza ohmica del metallo.La lampada è alimentata a 12 volt fissi e va dimensionata correttamente,in quanto con diametri e lunghezze errate farebbe la fine del fusibile.Cioè si accenderebbe ma fonderebbe subito a causa dell'esiguità del diametro.
Rispetto al led,la costruzione è grossolana,si vedono pure le due pressate laterali per intrappolare l'avvolgimento.
-(/continua con altre foto domani/)

Ti ringrazio per le aver aperto questo interessante thread e per la condivisione, attendo trepidante altre immagini.

Interessante..bravo Ovi.
Nuove foto su.. .

OggettoVolanteIdentificato, 07/05/2013 03:55:

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- Il mento!

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Io pensavo fosse il pube...

Hybrid1973, 07/05/2013 13:17:

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Io pensavo fosse il pube...

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Sei proprio un ibridaccio !
-Il compact-disc.
Pur senza spingere troppo gli ingrandimenti,una colorata ripresa di quella che 'dovrebbe' essere una superficie pulita di un cd.E' letteralmente imbrattata di sostanze grasse,polverose,graffi,macchie e tenui asperità.Per via di questo problema,i lettori cd sono impossibilitati a leggere tutti i bit decodificati,la luce della testina laser viene infatti attenuata o deflessa o bloccata dalla polvere;interviene quindi un 'correttore d'errore' che si 'inventa' il bit mancante,per garantire la continuità del segnale musicale.Un normale giradischi analogico avrebbe fatto invece 'skrokk' laddove il messaggio musicale della puntina fosse stata inibita per un attimo.

-Cacao in polvere.
La somiglianza con la ghiaia è notevole:ciò che al tatto appare soffice e all'odorato piacevole e delicato,è al microscopio....un brutto terriccio cristalliforme.Le parti color marrone scuro sono cacao purissimo;molto ma molto poco,quindi.Le industrie (il prodotto è il N.....K) sono solite mescolare al cacao enormi quantitativi di zucchero,sali minerali,vitamine e aromi naturali sia per ridurre i costi,sia per 'ingannare' il nostro fiuto e il sapore.Nella confezione da cui ho estratto un campione risulta presente il 20% di cacao magro;secondo il mio punto di vista (che è pure quello del microscopio digitale) è molto meno.E' ben conosciuta la proprietà del cacao di attenuare la sindromi depressive.Il famigerato 'barattolo di Nutella' consumato dopo una crisi affettiva riporta su l'individuo:in realtà nel cacao si trovano alcaloidi come la teobromina e la caffeina,sostanze eccitanti per l'organismo.

-Fiore.
Siamo soliti omaggiare mogli e fidanzati con ingombranti mazzi di fiori,spesso ai limiti della portabilità in automobile.Certamente nessuno andrebbe mai a portare un mazzo di fiorellini come quelli in fotografia,tenendoli semplicemente tra due dita.La natura è strepitosa.Il confronto dimensionale con un jack miniatura di una cuffietta stereo fa capire quanta perfezione e sobrietà vi sia nel mondo delle piccole cose.Questo fa capire quanto ci si perda del mondo che ci circonda,sovente ci fermiamo a contemplare un albero o ad ammirare un panorama ma mai un quattro petali così piccolo.
Ah,il jack.....come si vede,appartiene ad una cuffia di manifattura cinese.Dopo 5-6 ascolti e dunque utilizzi,la cromatura sta già andando a farsi benedire,lasciando scoperte alcune parti giallognole di bronzo fosforoso:sono i piccoli particolari che contano nella vita.
Spero tuttavia che vi sia qualche fiorista tra coloro che un giorno leggeranno.Vorrei lanciare l'idea-moda del 'mini-mazzolin di fiori':chiaramente la donzella che riceve il regalo dovrà avere pure un microscopio dentro casa,per gradire il dono.Con un euro di spesa ve la cavate!

-Il filtrino dell'acqua.
L'oramai classico filtro che si svita dal rubinetto del lavandino perchè 'intruppato' di graniglie e pietruzze metalliche.Ha un diametro di due centimetri,può sembrare una fesseria ma incorpora alta tecnologia.Quello preso a campione ha una struttura attorno,ad anello,interamente placcata oro 24k.Qui a casa installo quello dorato perchè l'alta quantità di sali e cloro tende a incrostare e corrodere i normali filtri.Nel centro si vedono parecchie reti,sovrapposte l'una sull'altra.La perfezione e gli intrecci sono di massimo livello,questo tipo di reti servono....a risparmiare miliardi di euro.
Il filtro è infatti un riduttore di pressione,che riesce a catturare l'aria e miscelarla attraverso quelle griglie con l'acqua in arrivo.Il risultato è un risparmio notevole di acqua.L'aria inglobata nell'acqua ha un forte potere lavante,molto maggiore che non usando acqua diretta.Ogni anno in Italia si fanno circa 22 miliardi di docce:capite bene l'importanza mondiale che può avere l'uso di quel piccolo cilindretto,altro che l'alieno di Mortegliano.Il filtro riduttore del flusso!

-I pixels.
I noti 'piselli'.Pixels di cui sempre si sente parlare,ma che nessuno ha mai e poi mai visto.O quasi.....
Questa scacchiera coloratissima è semplicemente un ingrandimento compiuto in un angolino del monitor che uso nel computer portatile.I pixels sono ogni tripletta formata da 3 barrette:una blu,una rossa,una verde.Da qui la definizione di schermo RGB;rot,grun,blau.Io che sono un utente-cinescopio dovrei pure saperlo bene,non per nulla ogni volta che smontavo il mio Telefunken per aggiustarlo navigavo nelle schede lungo i fili rot,grun,blau.
L'insieme dei pixels,in un monitor,in file verticali e orizzontali,definisce la bontà di ricostruzione immagine:più sono,meglio è,specie con l'avvento dei videogiochi e dell'alta definizione video-fotografica.
Quando le tre barrette sono accese,da lontano si vedrà un puntino bianco.Se invece sono spente,il puntino sarà nero (assenza di segnale).Il motivo per cui è difficoltoso ricreare belle immagini sul visore di un cellulare è dettata unicamente dalla difficoltà di miniaturizzazione dei pixels.Un conto è avere uno schermo da 16'' come quello del pc con cui digito,un conto è avere una superficie 100 volte minore su cui far lavorare i macchinari.Per adesso la miniaturizzazione di materiali e componenti è specifica per utilizzi militari,spaziali e scientifici,ciò che arriva al pubblico è solitamente tecnologia.....stravecchia di 10 anni

Ovi, ti mandiamo Nikon Small World edizione 2013 ...


Fiocco di neve.

[IMG]http://i43.tinypic.com/35l599i.png[/IMG]

Bello quel sito,ci son strumenti davvero professionali;ho visto che hai estrapolato quel cristallo selezionandolo con cura tra le tante immagini che c'erano.Però mi sembra una fotografia fasulla,ora non vorrei che finissimo a cercare i fake persino nei concorsi della Nikon .....

Ottima idea e quindi ottimo thread OVI, complimenti.

Nel "piccolo" c'è un micromondo tutto da conoscere, qui siamo ad ingrandimenti molto contenuti ma che ci fanno intendere quanto sia complesso e straordinariamente bello il tutto ciò che ci circonda.

Non andate O.T. dopo questo mio commento: naturalmente tutto ciò è solo frutto del caso.

biancofive, 08/05/2013 06:09:

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Non andate O.T. dopo questo mio commento: naturalmente tutto ciò è solo frutto del caso.

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È invito a nozze . Ultimamente stiamo andando spesso in OT ma non ce ne volere caro Bianco. È che siamo tutti qui dei gran sognatori......
Non ti curar di noi..poveri sognatori scalzi...o forse alla fin fine sei anche tu..così..?

OggettoVolanteIdentificato, 08/05/2013 03:11:

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Bello quel sito,ci son strumenti davvero professionali;ho visto che hai estrapolato quel cristallo selezionandolo con cura tra le tante immagini che c'erano.Però mi sembra una fotografia fasulla,ora non vorrei che finissimo a cercare i fake persino nei concorsi della Nikon .....

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Non sono Fake, utilizzano un Microscopio speciale realizzato specificamente per questo tipo di immagini...

Ingrandimento: 5x

Le foto sono state fatte da Kenneth Libbrecht, fisico del California Institute of Technology, i fiocchi di neve nascondono un sacco di curiosità anche per gli appassionati di fisica e di geometria. Per esempio: come assumono quell’aspetto che, al microscopio, appare tanto complesso e caratteristico? I fiocchi partono tutti da una forma “base”, un cristallo esagonale di ghiaccio, da cui progressivamente spuntano “rametti” e altre strutture.

Qua trovi una carrellata di queste foto con le spiegazioni : www.focus.it/scienza/i-fiocchi-di-neve-amano-la-fisica-e-la-geometria...

Estrapoliamo qualche foto

[IMG]http://i42.tinypic.com/33ej12o.jpg[/IMG]
Questi cristalli si formano in particolari condizioni e a temperature intorno ai -2° C: le loro superfici crescono con la forma di triangoli “smussati”. Sono fiocchi abbastanza rari.

[IMG]http://i41.tinypic.com/148lovm.jpg[/IMG]
Sono cristalli con strutture sempre più fitte ed elabrate. I “rametti” laterali sono talmente numerosi da ricordare le fronde di una felce. Questi fiocchi sono leggeri e sottili, larghi anche più di 5 millimetri, si depositano sulle tute degli sciatori e formano un manto farinoso e compatto .

[IMG]http://i40.tinypic.com/xfti4y.jpg[/IMG]
Dagli angoli, dove è più facile “catturare” l’umidità, si creano ulteriori strutture che puntano verso quelle che nascono da altri rami


Qui trovi le 20 finaliste del concorso Nikon Small World 2012...

www.focus.it/scienza/nikon-small-world-2012-le-foto-vincenti...

Qualche altro ingrandimento,stavolta girovagando a casaccio con le prime cose che si trovano per casa:se no che hobby è?
- La fragola.
Microscopio posto direttamente sulla superficie esterna;c'è da dire che il frutto è in realtà l'achenio,ossia ogni puntino giallastro visibile a occhio nudo,che comprende pure il seme.Tutto il resto funge solo da morbido supporto rossastro.Per cui la fragola è un aggregato di frutti acheni sporgenti.Pare che i pavimenti al linoleum (quelli in gomma,a cerchietti in risalto) derivino proprio da un'osservazione naturale delle fragole.

- Cotone idrofilo.
Stupefacente la perfezione delle fibre,perfettamente identiche nello spessore e nella tonalità bianco calda,molto ben raffinato.Il termine idrofilo sta a significare che ha potenzialità di assorbire acqua e intrappolarla;quando tessuto è quindi facilitato per essere imbevuto di coloranti naturali o artificiali.

- Cotone immerso.
Rovesciare acqua su un piccolo ritaglio di cotton-fiocc sembra una stupidaggine;non altrettanto quando si va ad ingrandire! La superficie dell'acqua diventa ondulata,increspata,ricca di riflessi luce e gobbe insolite,in quanto con il filo ci si contrappone alla tensione superficiale tipica dell'acqua.Questo accade solo nel mondo microscopico,visto che le forze molecolari iniziano ad essere più tangibili.In fotografia,quella azzurra rappresenta una piccola goccia,a destra invece il piano è asciutto.

- Kiwi.
Il classico frutto esotico,molto in voga in questi anni.Dico questo perchè,ad essere sincero,non ricordo di averlo mai visto negli '70 e '80,neppure come ornamento di cocktail et similia.In casa mia è entrato come presenza fissa da una 20ina d'anni:la seccatura maggiore è quella di doverlo privare di quella buccia antipatica,e proprio questa volevo osservare.Nulla di particolare,la peluria si presenta come fosse composta da apici radicali,affusolati,più curioso il fatto che a mano a mano che si incrementa l'ingrandimento il colore passa dal marrone iniziale,al verdastro,al giallo,all'arancione,e così via.Gustoso d'estate,ma occhio alle allergie,non è molto tollerato essendo una bacca introdotta tardivamente nelle diete europee.

- La brina.
La conosciamo tutti.Ma non in dettaglio,visto che prende forme e geometrie minuscole proprio sulla base dell'accrescimento dei cristalli visibili nelle fotografie precedenti di Kosline.
In immagine,una parte rettilinea di un gelato (il mitico quanto vetusto fiordifragola).Estratto e scartato,avendo una T° di circa -22,si ricopre lentamente di uno strato di brina,a denti di squalo,che altro non è che l'umidità relativa contenuta nell'aria circostante.Il gelato si ammanta con ghiaccio purissimo:è per quello che,alla prima 'leccata',il fiordifragola non ha proprio nessun sapore,è neutro.Già,perchè ci stiamo assaggiando l'acqua della nostra stanza. Fortunatamente,per successiva acquisizione di calore,la medesima brina sarà però la prima a sciogliersi,concedendoci infine il sapore originale.Semprechè non ci si sfoghi con un morso superiore,della serie: 'te stacco la zucca!'

- Buccia di banana.
Sono scivolato pure lì,facendo una piccola resezione della buccia e osservandone l'interno fresco.La prima impressione è quella di trovarsi di fronte ad un intaglio di ananas,talmente luccica.E' un alimento 'vivo',nel senso che è molto sensibile e delicato,sia la buccia che il frutto stesso.La capacità di esalare etilene (un gas d'alcool,prodotto anche nel mosto dell'uva) comporta l'ossidazione della buccia,che diventa nera nel giro di breve tempo.Ogni piccolo urto,variazione di calore,di luce velocizza ancor di più la maturazione della banana,sia dentro che fuori.Ed è talmente veloce che si può quasi notare al microscopio.Due foto scattate a distanza di mezz'ora rendono bene l'idea di come la perdita di molecole d'acqua,lo stiramento elastico e l'invecchiamento sia un'operazione davvero rapida.

Secondo te OVI, visto che sei così bravo negli ingrandimenti, è possibile vedere da vicino il Q.I. di alcuni (f)ufologi ?

Input , ancora Input.

Big OVI appena hai tempo potresti continuare con questo bellissimo thread?
eeee....magari fare una piccola serie dedicata all' elettronica analogica.un piccolo tributo alla valvola e alla sua evoluzione per esempio.magari scopriamo che il Col. Corso ha esagerato un pochino..
Per favore!

Punta di una penna a sfera.

[IMG]http://i43.tinypic.com/347d2s5.jpg[/IMG]

Embrione di una gallina
[IMG]http://i39.tinypic.com/350q906.jpg[/IMG]

Vespa
[IMG]http://i39.tinypic.com/j8dwdi.jpg[/IMG]

Bruco
[IMG]http://i44.tinypic.com/34e9et3.jpg[/IMG]

Questo è un bruco,non quello tuo,che sembra uscito da un film horror!

Si tratta di un bruco geometra,che è sbucato fuori da un pomodoro,dopo aver passato 6 giorni dentro il frigorifero.
Appena messo a temperatura ambiente,ha cominciato a muoversi (era mezzo ibernato) e a ricreare con il corpo la classica forma a omega.
Spesso si trova tra cavolfiori e insalata.Fa morir dal ridere perchè spesso si tiene alle zampe posteriori e si mette dritto in orizzontale,sfidando la gravità. Preso da follia,ho persino provato a nutrirlo con una goccia di pappa reale,ma il bruco è saltato via,letteralmente schifato da quel composto dolciastro.Ciò che delizia un' ape regina non è idoneo per la dieta di un bruco.