Se ne era già parlato in posto di qualche anno fa. Meglio le Tabacco tutta la vita e anche dopo nell'eternità
.
Caspita Ramingo, vai in montagna quasi tutti i we (beato te) e non conosci/non usi le cartine Tabacco? Ahi, ahi, ahi, signora Longari
, lacuna gravissima....
Comunque, per esteso, la Tabacco editrice copre soltanto il nord est e nemmeno tutto. E ti dirò che negli ultimi anni ha esteso tantissimo il raggio di copertura. Ora fa tutto il Friuli (sono di Udine), quasi tutta la montagna veneta, tutto l'Alto Adige (e se compri una cartina dell'Alto Adige della Tabacco c'è proprio la copertina speciale), e buona parte del Trentino. Sono escluse, aihmè, la zona Garda, le piccole Dolomiti e, fino a un pò di tempo fa, anche il Brenta e l'Adamello. Ora credo ci siano anche queste ultime due zone, ma non ricordo bene.
La Kompass (che per molti significa, "come perdersi di sicuro") copre invece quasi tutte le Alpi e anche buona parte dell'Appennino. E' per questo che spesso si usano molto le Kompass. Sul Garda, sulle Piccole Dolomiti, sulle Alpi del lago di Como e, in generale, su tutto quello che è fuori dal Triveneto, non si può usare Tabacco. Devo ammettere, però, che le ultime edizioni delle cartine Kompass sono nettamente migliori delle precedenti, ma mai ai livelli della Tabacco.
Se guardi per esempio la zona Roen, alpi della Mendola, con entrambe le cartine, ti rendi conto in un istante delle differenze di qualità tra le due. Basta dare un'occhiata alle ferrate. Sulla Tabacco hanno da sempre le crocette e ora anche il simbolo dell'omino che arrampica (significa percorso con difficoltà alpinistiche), sulle Kompass invece ci sono i pallini e la scaletta. Fa cagare
. Nelle ultime che ho preso hanno azzardato delle crocette e apprezzo il miglioramento.
Sulle Tabacco ci sono anche le piste di scialpinismo. Le nuove della Tabacco inoltre, come già detto, ti dicono anche se il percorso ha difficoltà alpinistiche o meno.
Unico difetto (a mio avviso non piccolo) delle cartine Tabacco di nuova generazione è che spesso, di molti itinerari non riportano il nome e questo vale soprattutto per le ferrate.
Ultima nota. Le Tabacco le fanno a Udine (italianissime), mentre le Kompass in Austria (è quasi una multinazionale della cartografia).
Non conosco le altre marche di cartine.
Chiaramente le opinioni espresse sono personali, ma credo di non andare troppo fuori dal pensiero comune.
Dimenticavo: il prezzo. Più o meno è lo stesso.
Saluti.