Come promesso in questo thread
www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=76211&idd=327 eccovi la leggenda del santo:
"L'immaginario popolare descrive San Romedio in due principali leggende raccolte all'interno del genere letterario dei "fioretti". Entrambe sono ambientate nell'ultimo periodo della vita del santo.
•La prima, la più nota, si rifà ad un particolare episodio della vita di San Romedio, trovatosi a dover fronteggiare un orso. Romedio volle recarsi a Trento per un ultimo saluto al suo vescovo Vigilio. Chiese a un suo discepolo di sellare il cavallo, ma questi tornò indietro terrorizzato, poiché c'era un orso che stava sbranando il cavallo. Il vecchio eremita non si scompose, e disse di mettere le briglia all'orso. Davide si fidò e vide che l'orso piegava il capo e si abbassava tranquillo per farsi mettere sella e briglie. Il santo così potè raggiungere Trento a cavallo dell'orso.
•La seconda leggenda narra proprio dell'ultimo incontro tra Romedio e Vigilio, in cui Romedio congedandosi dall'amico, gli dice che quando sentirà suonare la campanella della sua Chiesa saprà che lo sta avvertendo della sua dipartita. La leggenda narra che così accadde e che Vigilio, al suono della campanella, si raccolse in preghiera con tutta la città di Trento per la morte del santo. " (fonte :
www.dolomiti.it/ita/speciali/spirito/romedio.htm )
[Modificato da Sittlieb 15/02/2006 13.14]