Ma come siamo lontani

Scusate se mi sfogo un po su questo forum, ma sento la necessità di raccontare quello che sto provando.
Ieri ho fatto la mia consueta telefonata settimanale a Baracoa al mio uomo , mi ha risposto suo fratello e mi ha detto che Marcial è all'ospedale perchè si è stravanato un ginocchio e inoltre gli hanno trovato la pressione alta (ha 40 anni).
Mi sono sentita impotente, non posso andare la, le notizie me le danno persone con qui la conversazione ha dei limiti (ci sto provando ma non parlo bene spagnolo) e le loro cognizioni mediche sono alcuanto limitate,lui non ha un cellulare,quindi non so esattamente cosa abbia, non posso parlare con lui anche solo per consolarlo e per fargli capire che gli sono vicina.
Tutto questo lo trovo molto frustrante, sono preoccupata ma devo solo aspettare e la cosa mi manda fuori di testa.
Delle volte penso che ci sia una ragione per il fatto che
intessiamo relazioni con persone così lontane, forse è il destino o inconsciamente siamo noi che in un momento della nostra vita ci sentiamo pronti di affrontare anche storie problematiche come possono essere queste coi cubani, se lui vivesse anche solo in Europa in un week end lungo vado, mi accerto delle sue condizioni,sto un po con lui e torno, ma così lontano come si fa!!!!!

---

Scritto da: mariabeatriz 28/07/2006 16.50
Delle volte penso che ci sia una ragione per il fatto che
intessiamo relazioni con persone così lontane, forse è il destino o inconsciamente siamo noi che in un momento della nostra vita ci sentiamo pronti di affrontare anche storie problematiche come possono essere queste coi cubani,

---

magari il fatto che non si conoscano bene le altrui lingue, aiuta...

Brutta sensazione di impotenza,ti posso capire,l'ho provata quando qualche anno fà ero fidanzato con mia moglie,
anche io pensavo la stessa cosa,se era in europa un wek-end veloce e fossi stato là,ma Cuba come si fà???
pero' stai tranquilla che è solo al ginocchio e non è grave,fortunatamente.Ti consiglio almeno di fornire in qualche modo un cell.almeno con un sms ti tranquillizzavi......Muchas Suerte!!!!!

ma lassa perder che stà su una playa con ..................
apri l'occhietti non solo il banco$$$$$$$$$$$

Non ti preoccupare, i cubani/e sono piuttosto ipocondriaci, se fosse per loro passerebbero la vita in ospedale.

Mandagli gli auguri, vedra come si rimette ...

P.s.: te lo dice uno che vive da 10 anni con una cubana (e ahimé tutta la banda dietro).

Ciao Maria Beatriz, spero tanto che il tuo uomo si rimetta pronto, quando ce amore non importa si siamo lontani o vicini, hai scrito per condividire la tua storia i tuoi pensieri con noi, invece te trovi delle risposte como quelle che hanno scrito y signori sopra, che chiza perche pensano che le storie altrui devano per forza essere como quella di loro, fatti forza e coraggio, che i momenti dificili ci sono sempre e tutti prima o poi li superiamo.
Buona fortuna, un grande abraccio di una cubana.

Mi associo alle parole di mulata

sono sicuro, che il tuo uomo, in quel letto d'ospedale stara pensando a te con molto amore, sognandoti ad occhi aperti y desiderando con tutta anima di averti vicino.
Che tu lo coccoli e lo ami, lui dimostrarti il suo amore sincero, vorrebbe sicuramente che te fossi un uccellino per poter volare da lui, dargli un bacio.... che darebbe forza, quando ci sta amore.. tutto bello



......L'AVVOCATO DISSE: all'Avana, dove si ha la concreta possibilità di sciammarsi 10 donne diverse al giorno. che fai, ti fidanzi????

[Modificato da rag.Fantozzi 28/07/2006 22.36]

..Prova ad interagire mentalmente con lui.

Desideralo con tutto il cuore e manda un $egnale forte al suo capezzale.

E vedrai cara Maria beata che lui ti sentirà li vicina vicina...riccordati che è sempre un babalao e lui ha il potere $pirituale su di te.

---

Scritto da: mariabeatriz 28/07/2006 16.50
Scusate se mi sfogo un po su questo forum, ma sento la necessità di raccontare quello che sto provando.
Ieri ho fatto la mia consueta telefonata settimanale a Baracoa al mio uomo , mi ha risposto suo fratello e mi ha detto che Marcial è all'ospedale perchè si è stravanato un ginocchio e inoltre gli hanno trovato la pressione alta (ha 40 anni).
Mi sono sentita impotente, non posso andare la, le notizie me le danno persone con qui la conversazione ha dei limiti (ci sto provando ma non parlo bene spagnolo) e le loro cognizioni mediche sono alcuanto limitate,lui non ha un cellulare,quindi non so esattamente cosa abbia, non posso parlare con lui anche solo per consolarlo e per fargli capire che gli sono vicina.
Tutto questo lo trovo molto frustrante, sono preoccupata ma devo solo aspettare e la cosa mi manda fuori di testa.
Delle volte penso che ci sia una ragione per il fatto che
intessiamo relazioni con persone così lontane, forse è il destino o inconsciamente siamo noi che in un momento della nostra vita ci sentiamo pronti di affrontare anche storie problematiche come possono essere queste coi cubani, se lui vivesse anche solo in Europa in un week end lungo vado, mi accerto delle sue condizioni,sto un po con lui e torno, ma così lontano come si fa!!!!!

---

Grazie, grazie di cuore per le vostre parole, per la vostra partecipazione, ero sicura che qui avrei trovato parole di conforto, a parte il solito ironico, ma anche questo è parte di questo forum. Un bacione (unico alla cubana) a tutti