Moto a TURBINA!! (non con turbocompressore..)

Certo che sti americani sono proprio pazzi.....

Sarei curioso di sapere come si comporta in curva...


Y2K: dall’America la moto-jet

Questa motocicletta è spinta da una turbina Rolls Royce da 300 CV destinata ad un elicottero. Può filare ad oltre 400 km/h ed iuncredibilmente è in regola col Codice della California



La scorsa settimana abbiamo proposto ai nostri lettori di riflettere sull’ipotesi di poter scegliere, domani, fra una moto a benzina e una moto turbodiesel. L’esito della proposta, così come è emerso dalle numerose risposte pervenute al nostro Forum, non è stato affatto favorevole al diesel: troppo rumoroso, troppo lento, troppo antiquato per una moto.
Ma noi al futuro guardiamo lo stesso, e cercando sulla Grande Rete abbiamo scovato qualcosa di ancor più fantascientifico di una moto diesel, qualcosa che ha due ruote come una qualsiasi motocicletta, ma in fibra di carbonio, che ha una sagoma ben familiare ai tantissimi amanti della moto supersportiva odierna, anche se appare decisamente e stranamente troppo lunga, ma che sotto la carenatura nasconde un propulsore avveniristico che la spinge per le strade della California, incredibilmente in regola col locale codice della strada.



La moto si chiama Y2K, acronimo di Year 2000, Anno 2000, a significare che il costruttore, Ted McIntyre, un cognome di chiara origine scozzese che a suo tempo ha scritto una parte della storia del Motomondiale, vede in questa sua creatura il primo esempio di come si trasformerà la motocicletta nel millennio appena iniziato.
Il motore che la Marine Turbine Technologies di Ted McIntyre ha montato sulla Y2K è una turbina Rolls Royce Allison 250-C18, dello stesso tipo montato sull’elicottero Bell Jet Ranger. La potenza erogata è di oltre 300 CV, con una coppia massima di quasi 60 kgm; la turbina, che ruota a 60.000 giri al minuto, spinge in uscita 1,5 metri cubi d’aria al secondo, e produce gas di scarico la cui temperatura: circa 540 gradi, è di per sé sufficiente a scoraggiare chi volesse avvicinarsi troppo per superare la moto su strada.



Stando al costruttore, la velocità massima teorica della Y2K è di circa 420 km/h e potrebbe percorrere il quarto di miglio con partenza da fermo in 9”. Il problema è che le gomme non sono attualmente in grado di reggere simili prestazioni.
La moto, che ha un costo fissato in 500 milioni delle vecchie lire (non ci crederete, ma a Los Angeles c’è uno che l’ha comprata) è dotata di retrovisori a telecamera ed è costruita con materiali pregiati, ma per ora è un privilegio da nababbi, che oltretutto da noi non potrebbe mai circolare. Sarà davvero questo il futuro?

Mi hai battuto sul tempo stavo per postare anchio sono dei pazzi