Articolo GAZZETTA DI PARMA
Il volley chiude: per la serie A2 serve un miracolo
Ormai soltanto un miracolo potrà salvare la pallavolo di vertice a Parma. Tramontata definitivamente la possibilità di puntare su una serie A1, resta ancora accesa la fiammella della speranza per una serie A2. In verità i tempi stretti e le difficoltà a reperire le risorse economiche necessarie rendono improbabile anche questo progetto di secondo piano. Il presidente dell'UniMade Volley, Aurezio Giumelli, non sembra infatti interessato a mettere risorse in un progetto di serie A2 e pare definitivamente intenzionato a cedere i diritti di A1, probabilmente a Taranto più che a Mantova, per poi mettere una pietra sulla sua breve avventura nella pallavolo. Un cambio di rotta davvero curioso e sorprendente dopo le dichiarazioni entusiastiche rilasciate dall'architetto Giumelli a fine campionato e soprattutto dopo la manifestata volontà di continuare nel progetto triennale sbandierato lo scorso anno all'inizio della stagione della rinascita 2003-'04. Un atteggiamento che appare quasi come un tradimento per i numerosi appassionati di volley della nostra città e che probabilmente, ci auguriamo, nei prossimi giorni verrà motivato con un comunicato.
Per quanto riguarda la possibilità di una serie A2, indipendentemente dalla partecipazione dell'UniMade al progetto, l'assessore comunale allo Sport, Arturo Balestrieri, che si è fatto interprete di questo estremo tentativo di mantenere a Parma la pallavolo di vertice, sta aspettando un paio di risposte decisive per il futuro del volley, ma le speranze di riuscire a vincere questa lotta contro il tempo (il termine per l'iscrizione al campionato di serie A2 scade giovedì prossimo 10 giugno) sono ridotte al lumicino. Più realistica, invece, appare la possibilità di sfruttare questo anno per costruire concretamente un progetto di serie A2 da rilanciare a Parma nel campionato 2005-'06. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.
Intanto, appare sempre più probabile che dirigenti, tecnici e alcuni giocatori dell'UniMade approdino a Piacenza. Insieme all'amministratore delegato Giorgio Varacca e al direttore sportivo Michele Carra che emigreranno alla Coprasystel per un incarico dirigenziale, anche Maurizio Castellano, Henky Held e Cosimo Gallotta potrebbero trovare spazio in squadra. Così come il tecnico torinese Mauro Berruto che potrebbe tornare a guidare il prossimo campionato la squadra piacentina che lo aveva lanciato due stagioni fa se andrà in porto il progetto di Vandelli di riportare Velasco sulla panchina di Modena.