Programma di tiro di Gaz

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gaz95
00giovedì 27 maggio 2010 15:39
Se giochi in una squadra prima dell'allenamento il tuo coach ti dovrebbe dare 10 minuti in cui tu ti riscaldi autonomamente... quel tempo io lo sfrutto facendo questi esercizi:

- Mettiti in posizione di ala (non sul perimetro ma vicino alla zona post) e fai 5 canestri da sinistra e da destra badando alla meccanica più che all'esito del tiro;

- Mettiti in mid-range e realizza 10 tiri in sospensione con palleggio arresto e tiro (badando alla meccanica);

- Mettiti in post ed effettua 5 canestri in fade-away;

- Mettiti difronte al canestro e realizza 2 canestri, con la mano più forte, in semi-gancio e 3 canestri, con la mano più debole, sempre in semi-gancio (esempio: se sei destro fai 2 canestri di destro e 3 di sinistro);

- Inventati situazioni di partita e ricorda bene che devi sempre fare canestro (esempio: se stai facendo giro in palleggio e tiro e non fai canestro, ripeti lo stesso movimento finchè non realizzi)

La corretta postura:
Prima di tutto,bisogna sapere che la forza del tiro non proviene dalle braccia, bensì dal polso e dalle gambe, quindi queste ultime hanno un ruolo importantissimo nella possibile realizzazione di un canestro. La mano debole (ovvero quella che non tira) va tenuta di fianco al pallone; tuttavia molti giocatori usano metterla sotto per avere maggiore stabilità. I pollici della mano debole e della mano forte devono formare una T, anche se questa non è una regola generale, infatti, per i giocatori dotati di grandi mani risulta faticoso, quindi spesso tralasciano questo particolare. Indice e medio devono formare una V, e mentre si sta per tirare bisogna assicurarsi che l'indice della mano forte passi davanti all'occhio dello stesso lato e quando si vede sotto la palla, il ferro del canestro, si può dare il via alla cosiddetta frustata, ovvero quello scatto del polso della mano forte che permette di avere la giusta parabola e la giusta rotazione. Altra cosa importante è questa: il tiro non va effettuato con la mano intera (infatti la palla non deve toccare il palmo della mano), bensì con i polpastrelli che, come detto precedentemente, assicurano una giusta rotazione ed una giusta parabola. Molto importanti per indirizzare il tiro a canestro sono l'indice e l'anulare; infatti hanno un ruolo fondamentale per non mancare il canestro. Da ricordare che il gomito del braccio forte (ovvero quello da cui parte il tiro), deve essere piegato a 90 gradi e anche il polso, a sua volta, deve avere questa angolatura. Per garantire un maggiore equilibrio, le gambe devono essere aperte quanto la larghezza delle spalle e il gomito della mano forte deve essere allineato con la gamba dello stesso lato.
Ora passiamo ad un descrizione più completa della meccanica di tiro: mentre le gambe si piegano, la mano forte e la mano debole iniziano a disporsi come sopra descritto, e quando il piegamento delle gambe sarà terminato si sentirà nella mano la forza necessaria per effettuare il tiro; con la frustata del polso della mano forte si sfrutta questa forza in modo tale da ottenere un tiro più che rispettabile

Naturalmente ognuno modifica questa regola base facendo sì che la mano arrivi ad altezza naso anzichè ad altezza fronte per esempio... oppure altre varianti ma se vuoi un tiro più che rispettabile è meglio seguire la procedura qui sopra.


Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi è servito
Gaz95







Mourne
00giovedì 27 maggio 2010 16:59
grazie per il contributo, molto utile :)
gaz95
00giovedì 27 maggio 2010 17:09
grazie mourne :) aspetto altre risposte
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