CARA AMICA
innanzitutto ciao amiche del forum e bentornato a chi era partito.
Non mi è facile rispondere al tuo post anche perchè non mi è chiaro il tuo rapporto con "lui". Voiglio però risponderti lo stesso: casomai anche sbagliando.
Non è sicuramente un problema di creme........
Già da quando ci siamo conosciuti ho avuto la netta sensazione che tu in questo rapporto ci stia stretta. Credo tu abbia delle normali esigenze di provare delle sensazioni che il tuo uomo non ti dà, o non ti dà più. Credo che tu desideri, forse inconsciamente, forse te lo vuoi nascondere, nuove esperienze sessuali, nuove emozioni. Vorresti qualcuno che ti faccia accapponare la pelle, qualcuno che ti faccia sentire quel vuoto nello stomaco quando non ti è vicino, qualcuno che ti accarezzi, che ti desideri, che tu possa desiderare, qualcuno che ti faccia soffrire per amore, qualcuno che ti sappia dare e ricevere un rapporto, anche sessuale, appagante, qulacuno che ti sussurra che ti ama.
Tutto quanto sopra cozza però con quanto spesso hai scritto che ami il tuo uomo.
Io credo, e mi sbaglierò, che tu stia insieme al tuo "lui" per rassgnazione, per cultura, per paura di lasciarlo. Anche questo lo trovo normale. Come ho scritto nel mio unico post che ho inserito in forum, un rapporto matrimoniale, di convivenza, comunque un rapporto presumibilmente per la vita, in molti casi, si basa molto sulla rassegnazione e sul trovare nell'ambito di questo rapporto, comunque motivi per stare insieme. Il desiderio del proprio lui/lei, con l'andare del tempo si logora, ed altri motivi legano la coppia. In tale circostanza c'è chi si rassegna, come sopra detto, e trova una propria stabilità di coppia, e c'è chi non si rassegna e cerca ancora di esaudire i propri desideri emozionali, fisici e mentali: quindi si lascia.
Scusa per la mia franchezza, anche discutibile, ma ti voglio bene ed era tanto che volevo scriverti queste cose.