Xena è poco più grande di Plutone

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vanni-merlin
00giovedì 13 aprile 2006 00:08



12.04.2006
Xena è poco più grande di Plutone

La sua brillantezza fa ora pensare a una superficie ghiacciata o a una emissione di metano dall'interno



Xena – il decimo “pianeta” del sistema solare scoperto di recente – è poco più grande di Plutone. Questo è quanto ha permesso di stabilire il telescopio spaziale Hubble della NASA.
Sebbene precedenti osservazioni dai telescopi a Terra suggerissero che Xena avesse un diametro di circa il 30 per cento maggiore di quello di Plutone, le osservazioni di Hubble effettuate tra il 9 e il 10 dicembre 2005, hanno portato a stime di un diametro di 2397 chilometri, con una incertezza di 96 chilometri, per Xena. Il diametro di Plutone misurato da Hubble è invece di 2288 chilometri.
"Hubble è l’unico telescopio in grado di ottenere una chiara misurazione del reale diametro di Xena nel visibile”, ha spiegato Mike Brown, planetologo del California Institute of Technology di Pasadena, in California, primo firmatario dell’articolo che verrà pubblicato sulla rivista “Astrophysical Journal”.
Poiché Xena è più piccolo di quanto stimato in precedenza, ma relativamente brillante, deve essere uno degli oggetti che riflettono meglio la radiazione luminosa di tutto il sistema solare, secondo probabilmente solo a Encelado, il satellite geologicamente attivo di Saturno, la cui superficie viene continuamente ricoperta da geyser attivi con uno strato di ghiaccio altamente riflettente.
È possibile quindi che Xena, quando era più vicino al Sole, avesse un’atmosfera che si “congelò” quando la distanza dal Sole aumentò, e il materiale si depositò sulla superficie come ghiaccio.
Un’altra possibilità contemplata dai ricercatori è che dalla superficie di Xena fuoriesca continuamente metano che si congela immediatamente, ricoprendo i crateri e altre formazioni geologiche e facendo sì che questo oggetto della fascia di Kuiper appaia uniformemente illuminato all’occhio attento di Hubble.


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da: www.lescienze.it/

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