ho un problema e mi serve aiuto

Salve ragazzi ho un problema e mi servirebbe un consiglio legale ... ho pensato di scrivere qui....tante volte ho scritto di esami e cose più leggere.
ho fittato una casa alcuni mesi fa con un contratto di 4 anni....bhe dopo alcuni mesi si è presentato il problema blatte nel palazzo ed ahimè in casa mia....io ho una fobia ....mi fanno troppa paura e non ce la faccio più a vivere così. dopo essermi informate, messo zanzariere e gettato veleni mi so arresa hanno vinto loro. pensate che escono pure dai condizionatori...
la mia domanda è questa....nel contratto c'è la possibilità per me di recedere con preavviso di 6 mesi dal contratto però dice per giusta causa....questo rientra tra le giuste cause? oppure posso dire che devo andare via perchè non posso più pagare. grazie a chi mi aiuterà

Naturalmente dire che non puoi pagare ti esporrebbe a responsabilità per inadempimento.
Dovresti mandargli con raccomandata il preavviso, adducendo quale giusta causa la continua presenza di questi animali.
In caso di contestazioni fai rilevare da un tecnico (magari dell'Asl, con una richiesta di sopralluogo) questa situazione, e chiedi prima bonariamente, poi giudizialmente, la risoluzione del contratto per vizi della cosa locata ex art. 1578 c.c. con diritto al risarcimento del danno, o, in subordine, la risoluzione per impossibilità sopravvenuta essendo la cosa inidonea allo scopo e quindi impossibile la sua prestazione, ex art. 1256 e 1463 c.c.
(Cercando prima un po' di giurisprudenza :))

rafoku87, 30/08/2014 14:57:

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Naturalmente dire che non puoi pagare ti esporrebbe a responsabilità per inadempimento.
Dovresti mandargli con raccomandata il preavviso, adducendo quale giusta causa la continua presenza di questi animali.
In caso di contestazioni fai rilevare da un tecnico (magari dell'Asl, con una richiesta di sopralluogo) questa situazione, e chiedi prima bonariamente, poi giudizialmente, la risoluzione del contratto per vizi della cosa locata ex art. 1578 c.c. con diritto al risarcimento del danno, o, in subordine, la risoluzione per impossibilità sopravvenuta essendo la cosa inidonea allo scopo e quindi impossibile la sua prestazione, ex art. 1256 e 1463 c.c.
(Cercando prima un po' di giurisprudenza :))

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Pare abbia capito e ci abbia accordato di andar via tra due mesi...ora gli invio la raccomandata e vedo che mi risponde. grazie mille