il cammino è ancora lungo
conobbi Antonio sul campo,è membro del club ma non l'avevo mai visto,
tentava di fare il ground, gli diedi 'nu cunsiglio, ci scambiammo i numeri di tel.
ci vedemmo alla spiagetta sotto casa, gli dissi di portare il rot, alto, (che tentava di usare da un annetto), fece quatro lanci e spezzò 4 piombi
lo impostai, senza lanciare e prendemmo appuntamento per la giornata successiva, gli feci comprare una placca a baionetta (3 euri, ce l'ho pure io, ottima), gli dissi di montarla bassa,gli sistema l'imbracciata (corta).
la settimana dopo altra seduta di allenamento, niente rottura sul lancio, la canna (una CACATA di 2 pz marca "Crack Bass") cominciava a gemere,il piombo viaggiava.
il sabato successivo non potetti andare sul campo (ma c'era Cavallo Pazzo ad accudirlo) gli dissi di fare esattamente quello che faceva in spiaggia, senza farsi prendere dalle smanie, , qualche sfottò sulla scelta del fisso basso "questa è opera di Mikè..."
"che ci devi fare" etc etc.
primo lancio; 150 mt, poi 160, 170, 175,180, 185, 197 mt.
Canna piegata a U tanto da temere per l'incolumità (della canna).
Non male.
Antonio felicissimo, telefonata da Cavallo Pazzo.
comprata una Century triple C da Nicolino Mottola, successivamente al posto del fisso gli ho consigliato di mettere il rot; le distanze sono , fisiologicamente , calate ma c'è tempo per abituarsi ai nuovi strumenti.
il video si riferisce alla sua ultima seduta (circa un mese e mezzo fa, poi si è infortunato sul lavoro), 170 mt di media.
it.youtube.com/watch?v=CjDdhAnfzbQ
c'è ancora da lavorare ( gambe, postura di partenza, posizione della testa etc etc) ma l'inizio non è male, bravo Antò