Re: Re: Strampalati?
Scritto da: lancial1963 18/06/2007 18.16
Frovalta,
mi viene da pensare che per vetture di un certo tipo, diciamo una certa classe dove si possono collocare tutte quelle citate in questo post, possano concorrere anche altri aspetti come:
- l'esistenza o meno del marchio: Lamborghini di fatto esiste ancora, Iso e Jensen non più;
- l'immagine di Marca: se a partire da un certo punto si è avuta una rivoluzione tecnologica (o stravolgimento, dipende dai punti di vista), si perde il senso delle vetture che non seguono tale rivoluzione. La Lamborghini da decenni ha immagine, come la Ferrari, di vetture a motore posteriore e/o centrale: per cui 350GT, Espada, come le 400 e 412 Ferrari, soffrono rispetto alle concorrenti più aderenti al nuovo spirito di Marca;
- i volumi costruiti: checché se ne dica, hanno sempre la loro importanza;
- i ricambi: Iso, Jensen e molte altre hanno motori Ford o Chrysler, che nel mondo anglosassone hanno più mercato e quindi più facile gestire un restauro o una manutenzione. Altrove, le cose possono cambiare radicalmente, soprattutto da noi dove se parli di motori con più di 4 cilindri i prezzi cambiano, in maniera anche ridicolmente artefatta, se penso a quando si acquistano 6 oppure 8 candele, ed il prezzo non è mai quello di 4 candele per 1.5 o 2... a prescindere dalla gradazione: è semplicemente che ci si vuol speculare sopra perché pluricilindrico significa inesorabilmente quattrini .
Mi interesserebbe conoscere il tuo punto di vista: la tua risposta è benvenuta .[Modificato da lancial1963 18/06/2007 18.17]
Considerazioni molto interessanti. In ordine:
1) Ritengo molto relativo il fatto che il marchio sia ancora in vita o meno. Un esempio per tutti, le inglesi ex BMC-BLMC-BL-Rover. Il marchio è morto e sepolto, la Mini, la TR4, la B type, Healey 3000 sono più vive che mai. Altro esempio, la ASA (quanto mi piace pure questa...)...
2) Importante la fedeltà allo spirito di marca... anche se spesso lo spirito è magari più nello styling, in alcuni particolari che nelle scelte di fondo tecniche... con buona pace di tutti, secondo me la Ferrari più Ferrari è la 308 GTB/GTS, che monta un 8 cilindri... si, il motore è centrale, però niente 6V Dino e niente 12V o boxer. Ma quant'è bella! Eppoi rispetto ad una Daytona o Testarossa è molto più usabile... bella e non impossibile.
3) Poco importanti i volumi... ci sono vetture rare snobbate, e vetture costruite in numero relativamente importante, tecnicamente banali, con valori di mercato alti, talvolta pure spropositati. La questione è che nel mercato delle auto vintage l'interesse degli acquirenti si limita quasi esclusivamente a:
a) Vetture aperte (praticamente tutte)
b) Coupè ad alte prestazioni (Ferrari, Porsche, ed affini)
c) Qualche berlina fascinosa (Jag MKII°, Citroen DS)
d) Vetture dall'importante passato sportivo (Giulia GTA, Mini Cooper S, ecc. eec.)
Il resto è roba per pochissimi appassionati, con mercato molto fermo e prezzi conseguenti. Per essere chiari, poche storie: La SEC difficilmente varrà mai qualcosa! Bella, godibile da guidare, tecnicamente ancora valida oggi, interessa ed interesserà solo i fans di Stoccarda (e neppure tutti). L'appassionato, per un prezzo doppio o triplo, preferirà, che so, una Triumph TR 6. Freni pochi o quasi zero, telaio che torce, ad ogni temporale diventa una vasca da bagno, affidabilità così così, ma vuoi mettere la figura con gli amici?
4) Per i ricambi, noi di SC siamo abituati al buon servizio offerto dalla MB, che garantisce per moltissimo tempo anche dopo fine produzione la reperibiltà dei ricambi dei suoi modelli. Non tutte le marche si comportano così... per la famosa 1800 ES in Volvo non avevano più niente, escluso qualche particolare meccanico, ma solo perchè comune alle contemporanee Volvo 144/164. Quel che mi seviva l'ho trovato da uno specialista svedese,e tramite il club Volvo ES olandese. Ed in ogni caso, prova ad andare in Fiat a cercare i ricambi per la 130 o la 132...
5) Per me è un problema relativo. Si può trovare tutto ed il contrario di tutto. Basta pagare, ed in ogni caso parto da un altro punto di vista: Il meccanico ed il carozziere (quelli bravi), qui al nord non lavorano a meno di 30-35 € l'ora. Ed il prezzo l'ora è uguale, sia che si restauri una Topolino mezza balestra, che una Porsche 356, che una Jaguar E Type cabriolet.
Percui, prima di pensare ai costi ricambi e tagliandi, penso su cosa sto spendendo i soldi... per capirci, le Fiat 500 L proposte a 8.000/9.000 € tutte rifatte mi sembrano follia... una stortura del mercato. Le ore di lavoro ci sono, è la vettura su cui si è lavorato che non giustifica quell'investimento, senza contare che con un po' d'attenzione una 500 L in ordine (in genere ex pensionato), si trova per meno della metà.
Detto tutto questo, è evidente che la Jensen è un acquisto poco razionale... rischia finanziariamente di essre un bel buco nero. Ma se piace, piace.
Un saluto, Frovalta.