re-recupero
Allora, recuperando normalmente come da te specificato,non si sviluppa un fico secco di calore. I fattori termici,più o meno sostenuti, entrano in campo con lo scorrimento veloce delle corde e aumentano progressivamente con la diminuzione della velocità di scorrimento delle stesse. Per essere più precisi, e fermo restando l'assoluta validità di barca e mezzo (per chi non lo sa sono nodi che esistono da 500 anni nella navigazione a vela),se non abbiamo mezzi meccanici sono gli unici da usare, nel caso il mezzo sviluppa calore in maniera oscena e oltre il calore si sviluppano attriti meccanici micidiali, questo in caso di frenata da caduta, molto superiore se vola il primo, minore se devi arrestare la scivolata del secondo. C'è poi un terzo fattore negativo del mezzo barcaiolo, quello della massacrante ritorsione della calza sui refoli interni, fattore che aumenta lo sfibramento della corda. Per quanto riguarda i freni meccanici direi che quello attualmente meno distruttore è il Reverso,che come tutti gli attrezzi meccanici bisogna testare, testare e poi testare prima di trovarsi nella situazione di doverli utilizzare. Io mi sono reso disponibile da molto tempo, adesso la settimana prossima facciamo la due giorni col Mauro,Stefano e il figlio del Mauro. Ma sembra che siano tutti superiori a queste cose, anche se ovviamente avevo limitato il numero a 5/6 per ovvi motivi.