BERLUSCONI ARCHIVIA IL POPOLO DELLA LIBERTA’

BERLUSCONI ARCHIVIA IL POPOLO DELLA LIBERTA’. ALEMANNO: A ROMA UNA LISTA CIVICA

 

venerdì 5 ottobre 2012

Un movimento più che un partito. E’ questa l’ipotesi del nuovo Pdl che guarda al web 2,0 e vuole mettere da parte le vecchie cariche. Si parla di azzeramento. Per Brelusconi è “il momento delle scelte”,  anche se ancora resta da capire con quale legge elettorale si andrà a votare e, certamente, questo aspetto farà la differenza anche per la decisione sulla sua nuova scesa in campo. Lo scandalo della Regione Lazio pesa troppo sull’esperienza del partito ed è la riprova della necessità di un rinnovamento radicale.

A chi parla di rottamazione, però, il Cavaliere risponde con la parola “innovazione”. Non c’è dubbio che dopo il vertice di mercoledì a Palazzo Grazioli qualcosa si è messo in movimento. La stampa lancia le prime indiscrezioni. C’è chi, come il Giornale, parla di documento di restyling in 10 punti che il segretario Angelino Alfano è pronto a presentare ai suoi. Chi, come Il Corriere della Sera parla di azzeramento delle cariche, proposta che nell’utimo periodo è stata sollevata da più parti. Lo ha chiesto anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno dopo lo scandalo alla Regione Lazio e si dice d’accordo il coordinatore regionale del partito Vincenzo Piso.

“Il pdl va azzerato per avere un vero rinnovamento e senza quel rinnovamento, il centro destra puo’ scomporsi. Dobbiamo ricominciare da capo e non fare solo operazioni di lifting. O si fa sul serio o ognuno per conto proprio”. Dure le parole del sindaco della Capitale che ha partecipato questa mattina alla trasmissione “Un caffè con…” su Sky.  Il primo cittadino ha commentato, inoltre, le misure varate dal Governo per abbattere i costi della politica, ricordando che “i comuni hanno pagato tantissimo dal punto di vista dei tagli, ma nessun passo indietro sulla responsabilita’ personale. Siamo strettissimi, dobbiamo approvare il bilancio ma il comune di Roma non e’ a rischio dissesto. Roma e’ solida. Casi Fiorito? Direi proprio di no”.

Quanto alle elezioni comunali di Roma, alla luce dello scandalo Lazio, Alemanno a margine della trasmissione ha dichiarato: “A Roma meglio non presentarsi con lista Pdl. Ci sono segnali negativi, bisogna avere centrodestra rinnovato – ha spiegato ancora – A livello nazionale bisogna fare un discorso di lista civica, ma bisogna avere anche un centrodestra rinnovato. In particolare nel Lazio ci sono segnali negativi sul Pdl e quindi bisogna presentarsi in maniera rinnovata: sarebbe opportuno non presentarsi con la lista Pdl, almeno su Roma”.