Non posso che condividere, anche se un'interpretazione "matematica" dovrebbe portarci alla conclusione che, ex art. 43, tirocinio = pratica classica + corsi di formazione e che quindi la SSPL esonera da un anno di tirocinio nel senso sia di pratica classica che di corsi di formazione.
Approfitto, se possibile, della sua esperienza e gentilezza, sottoponendole due ultimi dubbi:
1) E' possibile per me, residente a Bari, iscrivermi all'Ordine degli Avvocati di Bari (praticanti) e sostituire i primi 12 mesi di pratica con i due anni della SSPL di Roma o comunque di un'altra città che non sia Bari (senza cambiare residenza nè Ordine) per poi tornare a Bari a fare la pratica forense rimanente?
2) Una volta concluso, sulla base dell'esempio del punto precedente, la SSPL a Roma pur essendo iscritto all'Ordine di Bari e una volta conclusa a Bari la pratica forense rimanente, quale sarebbe la Corte d'Appello competente per l'esame di Stato? Roma o Bari? Insomma, l'aver fatto la SSPL a Roma pur essendo iscritto all'Ordine di Bari incide sull'identificazione della Corte d'Appello competente? L'art. 45 della nuova legge, per ciò che mi riguarda, dice "Il praticante avvocato è ammesso a sostenere l’esame di Stato nella sede di corte di appello nel cui distretto ha svolto il maggior periodo di tirocinio." Il tempo/luogo della SSPL secondo lei rileva? Grazie davvero in anticipo, le sue risposte mi saranno di aiuto enorme.
[Modificato da abelardi5 01/02/2013 14:11]