Scritto da: dudley starks 11/10/2006 21.49
Hai ragione mi sono scordato De Sica.
Anzì, ora che ci penso ho tralasciato anche un altro grandissimo…Sergio Leone (terzo gradino del podio nella mia personale classifica ).
Giusto. Vittorio sta a Christian come Steno sta a Carlo ed Enrico Vanzina.
De Sica senior è stato un grandissimo, meritatamente riconosciuto tale anche all'estero.
Riflettevo sulle tecniche di regia: mi osannate Hitch e mi pare non abbiate nemmeno citato le inquadrature mitiche di Psyco, dall'assassino visto da oltre la tendina da doccia alla vecchina inquadrata in distanza. Forse non il miglior Hitch ma uno dei più famosi e senza dubbio una notevole prova di regia.
Però è poi errato valutare un regista dall'opera che fa, anzichè solo dalle soluzioni adottate?
Direttori non ancora citati sono Bergman e Truffaut, e se il primo gode mi pare anche dei vostri favori, il secondo in più di un'occasione lo avete sminuito ritenendolo "per intellettualoidi". Se criticate magari alcune sue opere non vanno tuttavia sminuite le sue doti di regista.
Un esempio, fra i moderni. Spilberg. In passato abbiamo parlato spesso del regista contemporaneo più famoso e mai in toni d'esaltazione. Questo perchè le sue opere, nella maggior parte dei casi, risultano incomplete, manca quasi sempre un qualcosina per renderle splendide (e spesso si tratta dell'occhietto furbo che piega verso il commerciale). Però è un grande regista e lo ha dimostrato sovente, dal taglio che dà a Duel fino ad arrivare ai primi 20 minuti memorabili di Salvate il soldato Ryan.
Insomma: personalmente tutti costoro li giudico inferiori a Wilder in primis perchè le opere che hanno sfornato mi hanno suscitato meno emozioni e partecipazione. Giudicato con lo stesso metro, anche il maestro Alfred è dietro, a mio parere, ecco tutto.