Poldo e l'esame di mate

Edit: passo del mio romanzo.
<< Come al solito il cuore mi porta a sbagliare, ma dopotutto, nell’errore ho salvato entrambi. Non ci misi molto a portarti al sicuro ma quando tornai sul campo il Principe aveva già svelato la sua natura. A sé stesso, in primo luogo, e a chi lo cercava. Siete molto simili voi due…entrambi persone diverse da quelle che credete di essere. Egli fu abbandonato quando era ancora molto piccolo, e visse a lungo ad Ailim, lontano dalla sua patria, senza sapere nulla di sé e dei propri avi. E’ un orfano, proprio come sei tu. E, proprio come te, ha scoperto di essere un mago…anche se definirlo così è scorretto, in effetti…ma comunque l’ha scoperto in un modo decisamente…incidentale.


§Johan Razev§

[Modificato da Johan 02/02/2006 14.24]

No no, dicevo proprio lui...

Mi hai fatto prendere un colpo! Pensavo ti riferissi a Jona, il Dragomano del mio romanzo!
Poi mi sono ricordato che non puoi saperlo..eheh


§Johan Razev§

Voglio conoscere "IL PRINCIPE"

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Scritto da: Lorentzgang 01/02/2006 17.32
beh, vi racconto quanto ne sa il fratello del rebbo...

è iscritto al secondo anno di filosofia a bologna, ha tuttavia deciso di dare un esame del terzo, filosofia teoretica o qualcosa del genere. uno dei più pesanti comunque.
frequenta poco in verità, ma ha studiato molto a casa. si reca così alla facoltà per sostenere l'orale. alcuni che si vede non l'avevano mai visto, gli chiedono se sia del terzo anno. lui risponde di essere del secondo. gli dicono che è un pazzo, è un esame molto pesante e lui non ha nemmeno frequentato... risponde loro ridendo, e dicendo che farà due battute e se la caverà. è il suo turno, entra. ad un certo punto fa effettivamente qualche battuta col prof (riguardo una citazione di wigtenstein). alla fine prende 30 e lode... il prof gli chiede (si vede non l'aveva mai visto nemmeno lui) di che anno sia. lui risponde del secondo. il prof gli dice che sarà la prima e l'ultima volta che da un 30 e lode a uno del secondo anno...
esce, tutti un po' strafottenti gli fanno "allora, come è andata?", lui risponde tranquillo "30 e lode". tutti tra meraviglia e sconsolazione... uno guarda per terra, più o meno come questa facciotta...

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Che fenomeno!
Pensare di dare un esame dell'anno successivo è qualcosa che esula completamente dal pensabile.

darsi fuoco a questo punto è poco, occorrono misure più drastiche e dolorose, forse essere decorticati e squartati vivi è la pena adatta, ma mi sembra poco...

dai, a filosofia si incontra della gente strana. c'è uno che chiamano "il principe" che ne sa a vagonate. tanto che agli esami dove c'è da portare un libro, ne porta 30...

a questo punto mi dò fuoco e porto al temine la mia misera vita, non valgo un cazzo rispetto a Daniele, non può anche avere tempo libero, meglio la morte alla sofferenza.......n ma non c'è una faccina che fa il gesto di mandare a quel paese tutto? Ora mi ascoltola canzone di Sordi, ci sta, "te c'hanno mai mannato a quel paese? Sapessi quanta gente che ce staaaa"

[Modificato da Pode61 01/02/2006 21.59]

Ne avrà un casino, dato che non frequenta!
Ma quest'uomo è un idolo!


§Johan Razev§

pare che faccia anche l'arbitro nel tempo libero...

ehvabbè, amen. chi è un fenomeno è un fenomeno...

CASPITA!!! Appena lo vedo gli faccio i complimenti, è un fenomeno assurdo, anche essendo in pari non penserei mai di dare un esame prima ddel dovuto, e poi senza frequentare!!!! Mi sento tanto idiota! Ammetto che io non ne sarei mai capace e mi vergogno, però ammiro molto Daniele, però alcuni dei suoi compagni lo detesteranno di certo, soprattutto chi non pssserà Filosofia teoretica

vero.

Il comportamento mi ricorda molto il fratello...

No, davvero..fa paiura!


§Johan Razev§