Lampard sì, Carvalho no, Drogba forse. L'assalto dell'Inter al Chelsea è appena cominciato. Lunedì il centrocampista inglese incontrerà i dirigenti del club londinese per ottenere il via libera alla cessione, nei prossimi giorni, invece, è previsto l'affondo nerazzurro per l'attaccante ivoriano che Mourinho considera il più forte centravanti al mondo. Costo dell'operazione: 30 milioni di euro. Moratti è pronto a un grosso sacrificio.
Le incerte condizioni fisiche di Ibrahimovic e il grosso punto interrogativo che accompagna il recupero di Adriano hanno spinto Mourinho a chiedere a Massimo Moratti un grosso investimento in avanti nonostante il reparto d'attacco sia più che coperto (oltre a Ibra e Adriano, infatti, ci sono anche Cruz, Crespo, Balotelli, Suazo e Obinna).
Drogba, da sempre il preferito del tecnico portoghese, lascerebbe volentieri Londra per raggiungere il vecchio allenatore e il Chelsea, di fronte a un'offerta di 30 milioni di euro, potrebbe anche decidere di privarsi di un giocatore che Scolari non ritiene incedibile.
Una volta sistemato il centrocampo (con Lampard e, probabilmente, Mancini) e dato un'importante accelerazione per il reparto avanzato con Drogba, gli sforzi della società nerazzurra si concentreranno in difesa dove i lunghi infortuni di Samuel, Cordoba e Chivu preoccupano non poco le staff medico dell'Inter.
Viste le difficoltà incontrate per arrivare a Carvalho, a Milano è tornato prepotentemente in auge il nome dello svincolato Matteo Ferrari. Mourinho, però, ha sondato il terreno anche per Carlos Alberto, 23enne difensore brasiliano che Mourinho conosce bene visto che ha giocato nel Porto nella stagione 2004/05 (sostituì proprio Carvalho che seguì Mourinho a Londra).