14 Settembre 2009
En attendant Godot
Archiviato in: Uncategorized — illegalprocedure @ 14:59
Abbiamo atteso una intera settimana. Invano. Della “riunione segreta” tenutasi a Roma lo scorso weekend e spacciata per assemblea generale delle società, tesa a far approvare dalle società un bilancio ampiamente disatteso non si sa ufficialmente nulla. Non un verbale assembleare, non un commento ufficioso o ufficiale, nulla di nulla.
E questo, lo ripetiamo fino alla nausea, in barba alla tanto decantata trasparenza.
Che poi di trasparente in tutta questa storia ce n’è davvero poca, a partire dal bilancio preventivo dimostratosi completamente sballato nelle cifre ed alla sospetta tempistica con cui questa assemblea ha chiamato le società ad approvarne una modifica. In pratica la FIDAF ha convocato le squadre per digli cosa? Avevamo preventivato di spendere 30 ed abbiamo speso 60, dite che vi va bene lo stesso, altrimenti sono cazzi amari per tutti.
Inutile stare a rimarcare ancora una volta il sostanziale fallimento della spedizione azzurra in Austria, che adesso si spaccia per grande successo attraverso le costose marchette pubblicitarie apparse su Sport Week, dove implicitamente si lascia intendere che la nazionale è tornata in campo dopo sei anni di assenza solo grazie a FIDAF, tralasciando il piccolo particolare che nel mentre non vi sono stati tornei a cui partecipare, eccezion fatta per la dispendiosissima ed inutile World Cup.
Intanto sul fronte interno, con l’ufficializzazione del calendario giovanile FIF assistiamo al ritorno all’ovile dei Blacks Rivoli (che si porteranno dietro anche i Bad Bees, si presume), decisione che non suscita sorpresa dopo un anno fatto di mazzate, provvedimenti alquanto dubbi ed episodi che possono far pensare soltanto a vendette trasversali di sapore campanilistico consumate dietro il comodo paravento di una carica federale.
Una sorpresa, invece, ed anche di quelle grosse è rappresentato dal passaggio in FIF dei Falcons Milano, sebbene al momento solo per la giovanile. Essendo una delle compagini storicamente più allineate e fedeli al FIDAF-pensiero, in via Aniene dovrebbero cominciare ad interrogarsi su come sia possibile che un fedele soldato sposi la causa nemica con tanta decisione, lasciando vuota la garitta di guardia.
Forse i Falcons faranno da capofila ad una serie di traslochi, o forse resteranno un caso isolato, ma la cosa che è certa è che vi sono molte società in FIDAF assolutamente scontente della conduzione federale degli ultimi 12 mesi, ci sono scontro di “potere” tra apparati centrali e leghe e, cosa più importante, sono in aumento le squadre a rischio chiusura a causa di un’annata troppo pesante dal punto di vista finanziario e gestionale grazie ai calendari allegri stilati in Lenaf ed in Arena.
E se Atene piange, Sparta non ride. Il progetto IFL, infatti, dopo due anni in cui la sola cosa che ha funzionato è stata il campo (pubblicità zero, visibilità zero, sviluppo zero) pare inizi a scricchiolare, grazie anche a quelle storiche franchigie che, finiti i denari, hanno difficoltà a reggere un ambiente competitivo a livello finanziario come si è dimostrato essere la lega “vetrina”. Grosse novità ci attendono dunque alla presentazione dei campionati senior 2010, che vedranno quasi sicuramente la IFL perdere una se non due franchigie.
E nel mentre, alla finestra, salta nuovamente fuori la AFX, con strani quanto inquietanti legami con la parte tecnica della FIDAF.
E la signora CONI che fa, osserva? E se osserva, prende nota?
Speriamo
---------------------------------------------------
A me' premerebbe capire il nesso AFX, fidaf...
Non vedo nessun informazione nel sito AFX che possa quanto meno ricollocare questo ultimo punto.
Vorrei capire bene quanto quello che si afferma nell ultimo punto sia vero,e come mai sia possibile visto che EFAF ha proibito a tutte le federazioni di avere a che fare con AFX
[Modificato da LORDLUTORTITUS 14/09/2009 16:15]
SEMO TUTTI BONI A FA' LI FROCI COR CULO DELL ALTRI
LI CAZZI CAMBIENO MA ER CULO RIMANE SEMPRE LO STESSO
La frase scritta su endzone del nostro presidente giocatori:
(per come sono fatti gli italiani e per come è la nostra cultura attirirebbe più un GF del football che un tentativo di normalizzazione e di serietà del nostro sport)