28/05/2010 03:00 |
|
| | | Post: 15.143 | Registrato il: 01/02/2006
| Utente Gold | | OFFLINE |
|
Se Mourinho fosse un giocatore finirebbe in tribunaPiù difficile del previsto il trasferimento di Mourinho al Real Madrid. Moratti, giustamente, non ha intenzione di rinunciare alla clausola rescissoria di 16 milioni di euro per inadempienza contrattuale. E Perez, che aveva avuto ampie rassicurazioni da Mourinho sull'inesistenza di questa clausola (aveva strappato una promessa a Moratti che in caso di vittoria della Champions sarebbe stato lasciato libero) preferisce riservare quei sedici milioni per rinforzare la squadra. La situazione è paradossale: Perez ha esonerato Pellegrini ed è senza allenatore, Mourinho ha dato l'addio all'Inter e tornare indietro sarebbe ora impossibile.
Bisognerebbe ricostruire rapporti con società, tifosi e giocatori, e il rischio di trascorrere un anno difficile è troppo alto. Non conviene nemmeno a Moratti. Se Mourinho fosse un giocatore potrebbe essere tranquillamente parcheggiato in tribuna. Ma è un allenatore, e dunque la situazione va risolta. Alla fine la sensazione è che tra le parti si giungerà a un accordo, e forse Moratti ha già deciso di mollare. Magari accettando qualche giocatore come contropartita tecnica (Drenthe o Benzema?).
Forse sta solo tirando un po' la corda per farla pagare a Mourinho che dopo un anno splendido e solo due anni di rapporto ha già deciso di abbandonare una squadra e una città che si era innamorata di lui. Il rischio è poi che si porti via Maicon. Il brasiliano è forse l'unico giocatore che davvero lo seguirebbe a Madrid, e per il gioco dello Special One è un'arma fondamentale. Perez farebbe bene a venire incontro a Moratti anche per non far lievitare il prezzo del brasiliano alle stelle. Il Real Madrid piglia tutto, questa volta, non sta riuscendo a prendere facilmente ciò che vuole.by Dr.Sport
www.disabileforum.com
|
|
|