Che l’accoppiata
Antigua-Banca Arner abbia qualcosa che non torna è ormai palese. Ma
Walter Galbiati, ottimo giornalista economico di
Repubblica e attento cronista dei movimenti di denaro, nota un’altra cosa piuttosto interessante nel suo articolo pubblicato oggi:
Peccato che come non torna il proprietario della Flat Point così non torna nemmeno la corrispondenza tra i versamenti del premier e le date, nonché le cifre, dei contratti. Il contratto è di gennaio, il trasferimento del terreno è di settembre 2007, ma i versamenti di Berlusconi alla Flat Point iniziano già l’anno prima, nel 2006. Il 2 febbraio 2007 il premier versa 2,5 milioni di euro, non esattamente la cifra del contratto, mentre tra settembre e ottobre, a ridosso del trasferimento presso il Land Register, paga prima una tranche da 1,7 milioni di euro e poi un’altra da 3,6 milioni. A cosa si riferiscono quei pagamenti? Complessivamente in quell’anno sono oltre 13 milioni che Berlusconi trasferisce alla Flat Point e ai suoi proprietari. In tre anni, dal 2006 al 2008, salgono a 22 milioni di euro. Soldi che dall’Italia, attraverso Banca Arner sono finiti in una cassaforte offshore. Insomma i numeri generali non quadrano molto, ma, stando al contratto, quel che è certo è che entro il 31 luglio di ogni anno Berlusconi riceverà il bollettino con le spese da pagare, elencate rigorosamente nel preventivo che la Emerald Cove invia ai proprietari ogni primo di giugno. Alla fine di agosto, invece, arriverà puntualmente il resoconto. A seguire, se serve, la fattura.
http://www.giornalettismo.com/archives/90506/silvio-villa-antigua-conti-tornano/[Modificato da circe1973 24/10/2010 12:02]