Free counter and web stats
free translation
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

NORMA PRO FININVEST

Ultimo Aggiornamento: 05/07/2011 08:04
05/07/2011 03:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 17.613
Registrato il: 01/02/2006
Utente Gold
OFFLINE


Nel testo della manovra c'è la norma che potrebbe incidere sul Lodo Mondadori.
Sospensione automatica in appello per risarcimenti superiori ai 20 milioni di euro.
E' una scandalosa norma salva Berlusconi,iniqua e anticostituzionale


www.disabileforum.com


05/07/2011 08:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 17.616
Registrato il: 01/02/2006
Utente Gold
OFFLINE
Manovra: c'è il lodo Mondadori con 750 milioni ''salva-Berlusconi''

Spunta una norma che blocca il risarcimento del premier a De Benedetti. Protestano le opposizioni. Stretta sulle pensioni. Giallo rinnovabili.
Angelo Angeli
Al di là dell'immaginabile: nella manovra di Tremonti c'è una norma "salva Berlusconi" del valore di ben 750 milioni di euro.
Si tratta della somma che il presidente del Consiglio deve alla Cir di De Benedetti, secondo quanto prevede la sentenza di primo grado del Tribunale di Milano sul lodo Mondadori (e sta per arrivare la sentenza in Appello, che dovrebbe confermare in maniera definitiva - e esecutiva - la prima).
Lo stesso ministro dell'Economia sembra non sapesse nulla del comma inserito all'ultimo minuto.
C'è da vedere se il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, accetterà una norma così sfacciatamente "pro Fininvest".

Berlusconi: "Misura giustissima"

Il comma è difeso a spada tratta, ovviamente, da Silvio Berlusconi: "Una misura giustissima - afferma il premier - non è che diventa ingiusta solo perché mi coinvolge.
Piuttosto quei soldi li do in beneficenza".
Ma più di un giurista fa notare che mancano le caratteristiche di "urgenza" per inserire questo comma in un decreto legge.
Bersani: "Un insulto al Parlamento"
Immediata la polemica.
Secondo il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, se la misura non venisse cancellata dal testo sarebbe "un insulto al Parlamento".
Per il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, si tratta di una norma "incostituzionale e criminogena".
Tranchant anche il giudizio dell'Aassociazione nazionale magistrati :"Se dovesse essere confermata - dice il presidente Luca Palamara - si tratterebbe di una norma che nulla ha a che vedere con il tema dell'efficienza del processo civile, che determinerebbe un'iniqua disparità di trattamento, e che sarebbe, quindi, incostituzionale".

Modificati due articoli del codice di procedura civile
Pochi giorni prima che la Corte d'Appello di Milano si pronunci sulla vicenda (la sentenza di secondo grado è prevista per il fine settimana), il governo introduce all'ultimo momento una norma che modifica due articoli del codice di procedura civile (il 283 e il 373) con un unico obiettivo: obbligare il giudice d'appello a sospendere l'esecuzione di una sentenza se la condanna supera i 20 milioni di euro (10 se è in primo grado) e se la parte che deve pagare presta "idonea" cauzione.
Il magistrato dovrà prendere tale decisione se la parte interessata ne farà richiesta.

Le opposizioni si rivolgono ad Alfano
Le opposizioni attaccano a testa bassa e si rivolgono ad Angelino Alfano, stavolta non solo in veste di ministro della Giustizia, ma anche di neo-segretario del Pdl. A lui chiedono di cancellare quella che i più tornano a battezzare "l'ennesima legge ad personam".
E se non lo farà, avverte il vicesegretario del Pd Enrico Letta, il "nuovo corso" ipotizzato per il Pdl di "partito degli onesti" di cui ha parlato Alfano nel suo discorso di insediamento, non sarebbe credibile.
Ma c'é anche chi ironizza, come Vincenzo Vita (Pd): "Come mai oggi Alfano ha disdetto all'ultimo momento la sua partecipazione al workshop organizzato alla Bocconi dalla fondazione Rodolfo De Benedetti?".

Buttiglione: protezione sfacciata di interessi privati
Alfano, è invece la domanda che rivolge il presidente dell'Udc Rocco Buttiglione, avrà "il coraggio e la forza di rompere questa protezione sfacciata di interessi privati tramite il potere dello Stato?".
Il finiano Italo Bocchino e il Democratico Andrea Orlando si rivolgono direttamente a Giulio Tremonti. Il ministro dell' Economia, è l'appello del primo, dovrebbe cancellare la misura salva-Fininvest anche per non "scalfire la sua immagine internazionale".
Tremonti cancelli questa "vergognosa e inaccettabile norma", interviene il responsabile Giustizia del Pd Andrea Orlando. Il fatto, interviene il capogruppo Pd in commissione Giustizia della Camera Donatella Ferranti, è che la maggioranza continua, come se nulla fosse, con le sue "leggi ad personam".


Si salvano i produttori che non hanno pagato le quote latte
A prescindere da ciò che si dice e da ciò che si promette. E questo, nello stesso provvedimento in cui si chiedono "lacrime e sangue agli italiani" e si "salvano ancora una volta i produttori che non hanno pagato le quote latte".
Più che di 'leggi ad personam', afferma il Verde Angelo Bonelli, forse sarebbe meglio parlare in questo caso di 'manovra ad personam...''.
E' un "provvedimento da furbetti", taglia corto il presidente dei senatori Pd Anna Finocchiaro. Un "inaccettabile abuso di potere", osserva il presidente del Pd Rosy Bindi.

Il Pdl cerca di difendere Berlusconi
Rispedisce le critiche al mittente e tenta di fornire una giustificazione "tecnica" il capogruppo del Pdl in commissione Giustizia della Camera Enrico Costa. La maggioranza, spiega, "in un momento di congiuntura economica particolarmente sfavorevole" ha deciso semplicemente di "contemperare il diritto del creditore con le ragioni del debitore" quando le somme di denaro da corrispondere "hanno dimensioni di rilevante entità".
La polemica però non si spegne: questa manovra, insiste il leader di Sel Nichi Vendola è tutto "fumo, arrosto e dessert ("da 750 milioni di euro")".


Tutti gli altri elementi della manovra
La manovra economica varata dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014 è finalmente arrivata al Quirinale. Il provvedimeno è giunto sul Colle attorno alle 12,30 e immediatamente trasmesso ai tecnici del Quirinale per un esame approfondito.
Evidentemente la sollecitazione del presidente della repubblica Giorgio Napolitano - che ieri aveva precisato di non aver ricevuto ancora nulla - ha sortito i suoi effetti.
Ora sarà più semplice capire quali misure ci sono davvero dentro. Perché fino a oggi si sono alternate varie voci e smentite sui diversi provvedimenti contenuti al suo interno.


39 articoli e 2 allegati
Dal primo articolo sugli stipendi dei politici all'ultimo sul riordino dei giudici tributari: è composto da 39 articoli e da due allegati il testo finale del decreto contenente "disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria".


Il superbollo c'è
Il superbollo sulle auto superveloci è presente nel testo. Prevede un'addizionale erariale da dieci euro per ogni chilowatt di potenza oltre i 225: "A partire dal 2011 per le autovetture e per gli autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose è dovuta un'addizionale erariale della tassa automobilistica, pari a dieci euro per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 225 kw, da versare alle entrate dl bilancio dello Stato".

No alla rivalutazione delle pensioni
E c'è anche il blocco delle rivalutazioni "dei trattamenti pensionistici superiore a cinque volte il trattamento minimo di pensione Inps". "Per le fasce di importo dei trattamenti pensionistici comprese tra tre e cinque volte il predetto trattamento minimo Inps, l'indice di rivalutazione automatica delle pensioni è applicato nella misura del 45%".


Donne in pensione più tardi
Confermato anche l'aumento dell'età pensionabile delle donne nel settore privato. Si parte dal 2020 con un mese in più oltre i 60 anni per arrivare al 2032 con l'ultimo scaglione. Fissato al 2014 l'avvio della
misura che aggancia l'età pensionabile alla speranza di vita.


-10% per i costi alla politica
I tagli ai costi della politica sono invece solo del 10 %. Si tratta di una decurtazione al finanziamento dei partiti politici che, cumulandosi con i precedenti, "porta ad una riduzione complessiva del 30 %".


Tagli agli aerei "blu"
Aerei blu solo per le 5 alte cariche dello Stato: "I voli di Stato devono essere limitati al presidente della Repubblica, ai presidenti di Camera e Senato, al presidente del Consiglio, al presidente della Corte Costituzionale". Le "eccezioni" devono essere "specificamente autorizzate, soprattutto con riferimento agli impegni internazionali e rese pubbliche sul sito della presidenza del Consiglio dei ministri, salvi i casi di segreto per ragioni di Stato".


Meno auto blu
Confermati i limiti delle auto blu: "La cilindrata delle auto di servizio non può superare i 1600 cc. Fanno eccezione le auto in dotazione al Capo dello Stato ai presidenti del Senato, della Camera e della Corte Costituzionale, al presidente del Consiglio e le auto blindate adibite ai servizi istituzionali di pubblica sicurezza".
Le auto blu attualmente in servizio però "possono essere utilizzate solo fino alla loro dismissione o rottamazione e non possono essere sostituite".


Taglio alle rinnovabili
Torna anche il taglio del 30 % agli incentivi per le energie rinnovabili. La norma è rientrata dopo che nei giorni scorsi è stata cancellata in seguito al pressing del ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, preoccupato di destabilizzare il quadro regolatorio per le aziende che investono in rinnovabili, e di quello dell'ambiente Stefania Prestigiacomo.


Più self service
Ci sono anche le nuove norme sulla razionalizzazione della rete dei carburanti, con la possibilità di vendita di prodotti no-oil e l'estensione massiccia dei self service: ogni impianto dovrà essere dotato di self service con pagamento anticipato che dovrà funzionare anche in presenza del gestore; i distributori potranno vendere alimenti, bevande, quotidiani, periodici e pastigliaggi (caramelle).


Più Irap per banche e assicurazioni
Aumento invece le aliquote Irap per banche e assicurazioni. Il testo prevede per gli istituti di credito e per le altre società finanziarie che si passi al 4,65% mentre per le assicurazioni l'aliquota al 5,90%.


La norma antibadanti
Stabilita anche la norma "antibadante". Un ultrasessantenne che sposa una donna di almeno vent'anni di meno, non potrà far avere a lei la pensione di reversibilità se non dopo dieci anni dal "sì" ufficiale.
E sono previsti tagli del 20% degli stanziamenti per il Cnel, il Csm, Authority, Consob e Corte dei Conti.

L'aggiornamento precedente
Ieri sulla manovra economica è intervenuto anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per chiarire che il testo del decreto non è stato ancora mandato al Colle, che attende di vederlo. "Si precisa che a tutt'oggi la presidenza del Consiglio non ha ancora trasmesso al Quirinale il testo del decreto legge", è scritto in una nota diffusa dalla presidenza della Repubblica. "Poichè molti organi di informazione continuano a ripetere che la manovra finanziaria approvato dal governo nella seduta di giovedì scorso sarebbe al vaglio della Presidenza della Repubblica già da venerdì - prosegue la nota diffusa dal Quirinale - si precisa a tutto oggi la presidenza del Consiglio non ha ancora trasmesso al Quirinale il testo del decreto legge".


La stretta sulle pensioni
La Cisl e la Lega insorgono contro il taglio delle pensioni che superano i 1.400 euro al mese, previsto da una delle bozze della manovra Tremonti. Una misura che dovrebbe riguardare oltre 16 milioni di cittadini.
Il decreto sui conti pubblici prevede infatti la mancata rivalutazione in base all'inflazione per il biennio 2012-2013 delle pensioni superiori a cinque volte il minimo, cioè superiori a 2.300 euro al mese (il minimo della pensione Inps 2011 è di 476 euro al mese). Mentre quelle comprese tra 1.428 e 2.380 euro mensili, saranno rivalutate per tenere conto dell'inflazione solo nella misura del 45%.
A questo si dovrebbe aggiungere l'allungamento dell'età minima di pensione che dal 2014 salirà di almeno tre mesi con l'anticipo dell'agganciamento automatico delle speranze di vita.


Bossi: "Le pensioni non si toccano"
"Le pensioni non si toccano". Lo ha detto ieri sera il leader della Lega Umberto Bossi in un comizio. "Le pensioni delle donne non si toccano fino dopo il 2030", ha proseguito il Senatur.
Ma anche sulle tasse Bossi ha mandato un segnale forte al Cavaliere e a Giulio Tremonti: "Le abbasseranno. Abbiamo già preparato il passaggio con i limiti entro cui agire".


La Cisl: "Serve una correzione"
Immediata la protesta della Cisl. "Governo e Parlamento devono correggere il provvedimento che blocca la rivalutazione delle pensioni'': lo ha chiesto il segretario generale Raffaele Bonanni.
''La norma della manovra economica che riduce la rivalutazione delle pensioni per la fascia da tre a cinque volte il trattamento minimo, tenendo conto dell'inflazione, rende ancora più vulnerabili i pensionati che negli ultimi 15 anni hanno già visto ridursi il potere di acquisto delle loro pensioni".

Damiano (Pd): "Stretta inaccettabile"
Anche l'ex ministro del Lavoro e deputato del Pd Cesare Damiano, sostiene che "è inaccettabile una ulteriore stretta sulle pensioni".
Nella manovra , fa notare Damiano, "c'è un intervento pesante che colpisce non le pensioni ricche ma quelle medie, una misura che conferma il carattere di ingiustizia sociale di questo provvedimento".
Nino Lo Presti, capogruppo del Fli in commissione Bilancio alla Camera sottolinea che la stretta è "una misura che andrà a gravare sulle piccole pensioni e che creerà ancora più disagio nelle fasce più deboli".
Il vicepresidente dei deputati dell'Udc, Gian Luca Galletti dice che "si colpiscono i soliti noti. O si mette mano alle riforme vere o continueremo ad andare contro le fasce più deboli. Basti pensare che dopo tante promesse non c'è in questo provvedimento nulla per la famiglia".
Secondo l'Idv, "la manovra è una truffa, scarica il peso sul prossimo governo, non contiene misure strutturali, non rilancia l'economia ed offende pure i cittadini. Taglia sanità e scuola ma non i costi della politica. Un'offesa, una beffa ai danni dei cittadini da parte di una casta sempre più arrogante".
www.ilsalvagente.it/index.jsp


www.disabileforum.com


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:44. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
Google
free counters

Cliccate su www.disabileforum.com

Notizie on-line
location. of visitors to this page
ZIP Code Maps